BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] di Casalecchio avesse tentato di far compiere in Roma un colpo di mano (probabilmente da parte diGiovannidi Raimondo da Capua, per i canonici regolari di s. Agostino quella della Congregazione di Windesheim, per i minori osservanti quella di ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] cistercensi, dei premonstratensi e degli eremitani di S. Agostino. Inoltre ridisegnò lo scenario degli ordini (1994), pp. 161-202; A. Roca De Amicis, L'opera di Borromini in S. Giovanni in Laterano: gli anni della fabbrica (1646-1650), Roma 1995; C. ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] parrocchia dei Ss. Pietro e Paolo in Barni e di cappellano delle suore di Nostra Signora del Cenacolo. In quello stesso anno ebbe occasione di incontrare don Giovanni Bosco. Dopo cinque anni di insegnamento fu accolto tra i ‘dottori’ della Biblioteca ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora diGiovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] il nerbo di sostenerla" (Guicciardini, Storia d'Italia, VII, 1). In tal senso fu importante il sostegno del banchiere Agostino Chigi, che . A Forlì ricevette Giacomo Gambaro, segretario diGiovanni Bentivoglio, che scacciò dalla sua presenza "tamquam ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] avendo ottenuto un posto di perfezionamento nell'Istituto di teologia sublime di S. Agostino, annesso alla facoltà teologica , quasi tutti, nella Rivista di filosofia diGiovanni Marchesini: scritti di delucidazione, precisazione o riepilogo, ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] finalmente autorizzata.
L'opera era una dottissima e puntigliosa confutazione delle tesi gianseniste sulla grazia, intessuta di citazioni da s. Agostino e dai testi sacri. Un lavoro imponente e sproporzionato allo scopo, ma comprensibile come sforzo ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] di Marsilio Ficino, diGiovanni Pico (zio per parte materna di Alberto Pio) e di qualche altro ‘platonico’ (forse il cardinale Giovanni Leonico Tomeo and Agostino Nifo, in Aristotle’s animals in the Middle Ages and Renaissance, a cura di C. Steel - ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome diGiovanni Battista, [...] liberi dallo studio compì varie escursioni geologiche al seguito diGiovanni Arduino, il quale contribuì in misura determinante a del F. lo segnalarono presso i superiori dell'Ordine agostiniano che nell'ottobre 1766 lo chiamarono a Roma per fargli ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] . I benedettini e i canonici regolari di s. Agostino accettarono durevolmente l'istituzione dei capitoli; i era data alla Chiesa nel 1327, nel 1334 aveva cacciato il legato diGiovanni XXII; mentre B. XII aspettava che essa implorasse perdono, il 28 ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] -XVe siècle), Roma 1977; A. Franchi, La svolta politico-ecclesiastica tra Roma e Bisanzio (1249-1254). La legazione diGiovanni da Parma. Il ruolo di Federico II, Roma 1981, ad ind.; H.E. Hilpert, Kaiser- und Papstbriefe in den Chronica majora des ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...