POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] figlio illegittimo diGiovanni Sanseverino conte di Marsico e fratello minore del notissimo Roberto, principe di Salerno. Agostino Maffei (edita nel suo Sallustio, Roma, E. Silber, 1490), dichiarando che non voleva che le sue annotazioni, materiali di ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] all'I. da Michele Ferno, in una lettera presente nell'edizione degli Opera diGiovanni Antonio Campano, dove, rivolgendosi al Leto e all'I., il Ferno raffigura il presente di una Roma in rovina ed esorta l'I. quale maggiore allievo del Leto alla ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] prozio l’omonimo Agostino, noto giureconsulto che fu ministro del duca di Modena e autore di un’opera all’ per una biografia diGiovanni Paradisi (la formazione e l’esordio politico), in Ricerche in onore di Franco Della Peruta, a cura di M.L. Betri ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] nominato, insieme a Giovanni Bellone, proconsole di Casale (De Brayda, p. 21), poteva scrivere a Isabella di averle mandato "belzerette" Minuziano. Essa fu riedita sempre a Milano nel 1520 da Agostinodi Vimercate e, dopo la morte del D., nel 1545.
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BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] diGiovanni Coricio, gli endecasillabi a Traiano Accursio in calce all'in-folio delle Orationes di Cicerone a cura di (carme ad Agostino Chigi per le pitture della Famesina), il c. 47 degli Epigrammata in cui si piange la morte di Serafino da Aquila ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] sponda nel De orbibus (1498) di Achillini e in autori come Agostino Nifo e, soprattutto, in Giovanni Battista Della Torre, di cui raccoglie l’eredità in campo astronomico. A questi nomi si aggiunge quello diGiovanni Battista Amico, autore del De ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] che abitava nella vicina Padova. Le dediche delle sue molte opere nonché di singole parti di esse mostrano il C. amico dei letterati legnaghesi AgostinoAgostini e Giovanni Fratta, del principe degli Olimpici conte Sforza Bissari, del segretario del ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] Commento al Vangelo di s. Giovanni), che maturò nella nuova temperie umanistica. I frequenti passaggi di sapore agostiniano rintracciabili nei suoi scritti derivano perciò da opere spurie, come il Liber meditationum dello Pseudo Agostino, di cui nell ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] (Pio, 1724, 1977, p. 73), di cui Agostino Masucci tracciò il ritratto a penna per le citate Vite di Pio (Clark, 1967, p. 15 n. il camerlengato diGiovanni Baglione, in cui nel 1662 avrebbe rivestito l’incarico di «Reggente», e nel 1663 di «Camerlengo ...
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COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] di deputato al commercio, chiaramente legata all'esperienza che fece di questa materia, il C. pubblicò, sotto lo pseudonimo anagrammatico diGiovanni anagrammatico di Conte Agostino Santi Pupieni. Nel gennaio 1743 uscì il primo tomo per le stampe di A ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...