Ruffini, Giovanni
Patriota e letterato (Genova 1807 - ivi 1881). Laureatosi in giurisprudenza nel 1830, entrò nelle file della carboneria genovese. Mazziniano come i suoi fratelli Iacopo e Agostino, [...] quindi nel 1837 a Londra. Trasferitosi a Parigi nel 1842, tornò in patria nel 1848 e fu eletto deputato nel collegio di Taggia. Allontanatosi da Mazzini, fu inviato a Parigi come ministro plenipotenziario da Gioberti, ma, nel 1849, dopo la sconfitta ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] Agostino: di vasta preparazione retorica, disciplina della quale fu rinomato maestro, personalità sensibile capace di nel gusto letterario e nello studio di quell’eloquentia che Giovannidi Salisbury aveva rivendicato quale elemento essenziale ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] nome diGiovanni Tatti, l'originario cognome paterno, questo, a Venezia nel 1561) s'affiancano via via opere fondate sull'esperienza diretta dense di suggerimenti per incrementare e qualificare la produzione. Escono, infatti, gli scritti diAgostino ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] è già detto - le Confessiones e il De civitate Dei diAgostino e, con molta probabilità, l'Enchiridion, il De libero primi modernisti», ossia le dottrine diGiovanni Duns Scoto e di Guglielmo di Ockham, rimaste sostanzialmente estranee al suo ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] della seconda metà dell'Ottocento, il lungo racconto diGiovanni Villanti, L'Aretino in Roma: studi del XVI lettera è diretta al patrizio veneziano Agostino Brenzone, e si tratta di sapere se l'Aretino ha ispirato il quadro di Tiziano o se ne è stato ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] con grande costanza ricopiando, collazionando, integrando i testi più disparati: da sant'Agostino ad Ammiano Marcellino, da Plinio al Pastore di Erma, da Giovanni Crisostomo a Celso, da Plauto a Lucrezio. Proprio la disparità va sottolineata: testi ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] un certo imbarazzo per l’argomento45. Sulla stessa linea Agostino (libro V del De civitate Dei) ed Orosio ( libro, che è una trascrizione della seconda parte della Storia Ecclesiastica diGiovannidi Efeso, è edito e tradotto in francese da F. Nau, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] lo studio «in interiore homine», secondo la lezione di sant’Agostino, rivendicando la superiorità del sapere delle «humanae litterae» Coltivazione di Luigi Alamanni alle Api diGiovanni Rucellai, dal Vendemmiatore al Podere, entrambi di Luigi ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] del Nemico/gloria liberatrice di Dio51, ove evidente risulta la dipendenza dall’Apocalisse diGiovanni e da categorie pacificamente affermati dal cristianesimo, Lattanzio – precursore diAgostino – demitizza i valori romani e universalmente ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] , il commento alle Opere e i giorni esiodee del bizantino Giovanni Tzetze. I suggerimenti guariniani non furono seguiti per lo studiolo di Belfiore, bensì da Agostinodi Duccio per i bassorilievi della cappella dedicata alle muse del tempio ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...