PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] tempi. Per la stampa questa volta si affidò direttamente ai servigi di chi a Venezia aveva diretta esperienza col mercato librario clandestino, i due fratelli Giovanni Francesco e Agostino Piccenini. Il Corriero uscì dunque a Venezia sul finire dell ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] dell'8 apr. 1477 scritta allo stesso Strozzi da Roma nella casa diAgostino Maffei, "il quale mi è mio Mecenate et habito cum lui faceva pervenire i suoi saluti Demetrio Calcondila, per mezzo diGiovanni Lorenzi, con una lettera in data 26 nov. 1484 ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] Francesco Del Bene e Agostinodi Piero. Fu ambasciatore nel 1384 a Genova per la composizione di una causa finanziaria con di Marco Polo e i ricordi di Odorico da Pordenone (altro viaggiatore di poco anteriore a D.), oppure la Cronica diGiovanni ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] dell'Orthographia diGiovanni Tortelli (Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat., 1540).
Le speranze di una carriera da Mercatello, segretario di Federico, un epitalamio per la figlia illegittima del duca, Gentile, sposa ad Agostino Fregoso nel 1474 ( ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] Medioevo indicavano la Bulgarorum gens come attesta il registro diGiovanni VIII (872-882). La conoscenza che E. possiede arriva alle conclusioni di Ausilio pur non rifacendosi ad Agostino.
Al secondo ambito degli scritti di E., quello poetico ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] umanisti che ricevettero vantaggi dal pontefice, come Giovanni Antonio Pandoni detto il Porcellio, Angelo Acciaiuoli, Agostino Patrizi, Giovanni Antonio Campano e vari altri; dovette anche mantenere l'insegnamento di retorica. Ma dopo la morte del ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] figlio illegittimo diGiovanni Sanseverino conte di Marsico e fratello minore del notissimo Roberto, principe di Salerno. Agostino Maffei (edita nel suo Sallustio, Roma, E. Silber, 1490), dichiarando che non voleva che le sue annotazioni, materiali di ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] all'I. da Michele Ferno, in una lettera presente nell'edizione degli Opera diGiovanni Antonio Campano, dove, rivolgendosi al Leto e all'I., il Ferno raffigura il presente di una Roma in rovina ed esorta l'I. quale maggiore allievo del Leto alla ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] prozio l’omonimo Agostino, noto giureconsulto che fu ministro del duca di Modena e autore di un’opera all’ per una biografia diGiovanni Paradisi (la formazione e l’esordio politico), in Ricerche in onore di Franco Della Peruta, a cura di M.L. Betri ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] nominato, insieme a Giovanni Bellone, proconsole di Casale (De Brayda, p. 21), poteva scrivere a Isabella di averle mandato "belzerette" Minuziano. Essa fu riedita sempre a Milano nel 1520 da Agostinodi Vimercate e, dopo la morte del D., nel 1545.
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...