LASCHI, Luisa (Luigia)
Federico Pirani
Nacque a Firenze intorno al 1760, figlia di Filippo e Anna Querzoli, famosi cantanti di opera buffa. Nulla si conosce sulla sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente [...] Amazoni al S. Agostinodi Genova, lasciò l'Italia per una prima scrittura presso il Burgtheater di Vienna, ove si Il dissoluto punito, o sia Il Don Giovanni (7 maggio 1788) Mozart, rischiando di compromettere il difficile equilibrio dell'opera, ...
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LA VALLE
Luciano Buono
Famiglia di organari palermitani attivi in Sicilia nei secoli XVI e XVII, in stretti rapporti con l'ambiente musicale isolano che proprio nel tardo Rinascimento vide il fiorire [...] suolo [cantorie] ben effigiato dalle storie delle Sante Vergini" (cit. in DiGiovanni, pp. 82 s.).
Tanta era la bellezza degli strumenti e la fama di S. Agostinodi Piazza Armerina, che doveva essere simile a quello del monastero della Martorana di ...
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LAURENZI (Laurenti, Lorenzi, de Laurentiis), Filiberto
Davide Daolmi
Nacque a Bertinoro fra il 1619 e il 1620.
La data di nascita si ricava dall'età riportata sul ritratto inciso nelle sue Spiritualium [...] - con l'eccezione di un sonetto di Orazio Persiani - di autori romani operanti nell'orbita filofrancese (Bartolomeo Conti, Giovanni Battista Pannesio, Francesco Melosio, Carlo Ludovisi, Vincenzo Providali, Agostino Pinelli, Sebastiano Baldini). La ...
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MANFREDINI, Francesco Onofrio
Antonella D'Ovidio
Francesco Onofrio Figlio primogenito di Domenico Maria e Maria Spampani, nacque a Pistoia il 22 giugno 1684 e fu battezzato presso la parrocchia di S. [...] di cui però la musica non è sopravvissuta: Il doppio sacrificio del Calvario (1725), cantata sacra a tre voci commissionata dal cardinale Carlo Agostino Deum composti per l'elevazione al cardinalato diGiovanni Francesco Banchieri.
Il M. morì a ...
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DE LEGGE, Venereo
Cesare Corsi
Organaro attivo a Roma e a Ravenna nella seconda metà del XVI secolo, di sicura patria veneta, discendeva probabilmente da una antica famiglia della nobiltà veneziana [...] un'immagine di vasta fama e valentia: il D. viene designato nei decreti capitolari della chiesa di S. Agostino nel 1563 metropolitana (O. Mischiati, L'organo della basilica di S. Martino di Bologna, capolavoro diGiovanni Cipri, in L'Organo, I [1960], ...
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FEDE (Fedino, Fedi), Francesco Maria
Giancarlo Rostirolla
Nato a Pistoia intorno agli anni 1645-1650, insieme col fratello maggiore Giuseppe (anch'egli cantante soprano) appartenne a una numerosa famiglia [...] Baini, Memorie storico-critiche della vita e delle opere diGiovanni Pierluigi da Palestrina, II, Roma 1828, p. 62 110, 115, 117); A. Morelli, Musica e musicisti in S. Agostino a Roma dal Quattrocento al Settecento, in Musica e musicisti nel Lazio, ...
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PARODI, Renato
Renato Di Benedetto
Daniela Tortora
– Nacque a Napoli il 12 dicembre 1899 da Ruggiero e Caterina De Fino.
Frequentò il liceo ginnasio Antonio Genovesi, dove, nel 1917, conseguì la licenza [...] ) per orchestra (1936), con le musiche di scena per Il Socrate immaginario di Ferdinando Galiani (Napoli, Villa Floridiana, 1949), frutto dell’elaborazione di brani tratti dall’omonima commedia per musica diGiovanni Paisiello, e si concluse con La ...
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GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] poi al S. Benedetto di Venezia, al teatro Eretenio di Vicenza e quindi nel 1809 al teatro S. Agostinodi Genova. Nel 1806 fu al teatro degli Intrepidi di Firenze, dove apparve nel melodramma giocoso La prova di un'opera seria di F. Gnecco. Nel 1807 ...
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GNECCO, Francesco
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Genova intorno al 1769. Secondogenito di quattro figli, era stato destinato dal padre, Giambattista, all'attività commerciale; manifestò tuttavia sin [...] del 1794 con la rappresentazione, al teatro S. Agostinodi Genova, di Pigmalione.
Tuttavia, la fama dello G. rimase . Nasolini); Il finto fratello (G. Camagna, Venezia, teatro di S. Giovanni Grisostomo, 25 maggio 1803); Arsace e Semiramide (G. Rossi ...
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PANDOLFI, Domenico
Fabrizio Longo
PANDOLFI (Pandolfi Mealli), Domenico (in religione Giovanni Antonio). – Secondogenito diGiovanni Battista Pandolfi e quartogenito di Verginia Bartalini, fu battezzato [...] e II. Nello stesso anno il nome di «Giovanni Antonio Mealli» compare nei documenti relativi ai musicisti di camera della corte tirolese, che avrebbe Falvetti, Placido Cara, Filippo Muscari, Agostino Folcognoni (primo soprano), Francesco Ferrotti, ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...