MANZOLI, (Manzuoli) Benedetto
Marco Cavarzese
Nacque a Modena intorno al 1530, figlio di Melchiorre, discendente da una famiglia dell'aristocrazia cittadina che aveva ricevuto diploma di nobiltà dall'imperatore [...] Agostino Mosti.
Cionostante, non trascurò mai i suoi doveri episcopali. Da subito impose al clero reggiano il rispetto dell'obbligo di , Milano 1947, pp. 40, 62; P. Manzi, Annali diGiovanni Sultzbach (Napoli 1529-1544 - Capua 1547), Firenze 1970, p. ...
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PANTAGATO, Ottavio
Luca Rivali
PANTAGATO (Pacato, Bagatta), Ottavio. – Nacque a Brescia il 30 luglio 1494 (non, come alcuni riferiscono, il 15 agosto), da una famiglia di umili condizioni. Il cognome [...] dell’Accademia Romana. Non si conoscono i nomi dei genitori, ma solo quelli di una sorella, Nunziata, nata intorno al 1492, e dei nipoti Marta, Agostino e Giovanni Antonio Rizzardi, che furono i suoi eredi. Da questi dati è possibile identificare ...
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FERRERO, Bonifacio
Elisa Mongiano
Nacque a Biella, nel 1476, da Sebastiano, signore di Gaglianico e Candelo, e da Tomena Avogadro dei signori di Cerrione.
Avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, [...] dimise pure il vescovado di Ivrea in favore diGiovanni Stefano, dal quale ricevette in cambio il vescovado di Vercelli. Alla morte del in commenda, per cessione del fratello Agostino, l'abbazia di S. Stefano di Vercelli, poi trasmessa nel 1527 al ...
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MANELFI, Pietro (noto anche come Pietro della Marca, Pietro d'Ancona, Pietro di Monte Albotto, Pietro da San Vito, Pietro del Monte di S. Marcello)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque nel 1519 circa da [...] duca, Renata di Francia; da qui fu inviato a Venezia, in casa di un altro medico convertito alle idee della Riforma, Agostino Abioso.
Alla . Inoltre, in seguito a un invito da parte diGiovanni Patrizi di Cherso, si recò a predicare ad Albona, dove ...
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FALCIGLIA, Giuliano (Giuliano da Salem)
Daniela Gionta
Nacque a Salemi (prov. di Trapani) all'inizio del sec. XV. Dopo una prima permanenza nel convento agostinianodi Salemi, fu allievo a Padova di [...] al famoso predicatore frate Giovannidi Urbino di fondare un monastero nella terra di Castiglion Chiusino (Castiglione del Lago), dove Giovanni aveva predicato nella quaresima dell'anno 1451, e il 25 maggio frate Agostino Cazoli da Crema ottenne ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto diGiovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] nel febbraio del 1659.
Le sue spoglie, sepolte nella chiesa di S. Agostino a Ercolano, furono poi trasferite dal principe di Sepino, suo nipote, nell'abbazia benedettina di Montevergine, dove lui stesso, nel 1652, aveva fatto erigere il proprio ...
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PONZETTI, Ferdinando
Isabella Iannuzzi
PONZETTI (Ponzetta), Ferdinando. – Sono scarse e controverse le notizie riguardo il luogo e la data di nascita: secondo Ferdinando Ughelli (1720) e Alessandro [...] nel 1444 da ser Francesco di ser Piero Puccetti, originario di Figline in Val d’Arno, e da Caterina diGiovannidi Lico della Casa. Nel 1448 la famiglia si sarebbe trasferita a Napoli dove il padre, professore di diritto nello Studio fiorentino ...
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BUZIO, Giovanni
John A. Tedeschi
Nacque probabilmente a Montalcino. La tradizione storiografica che ha voluto collocarlo al centro della Riforma italiana del Cinquecento trova scarso riscontro nei pochi [...] e il grosso dei suoi possessi terreni al proprio fratello Agostino, anchegli frate. Poco dopo la morte del B. , pp. 79-80, 119, 276-279; T. Elze, Una lettera sulla morte diGiovanni Mollio da Montalcino, in Riv. cristiana, I (1873), pp. 272-274; C ...
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BOLOGNESI, Ambrogio
Silvana Menchi
Nacque a Palermo nel 1507 da un Giovanni muratore, originario della regione di San Marino, e da una Caterina, di cui ignoriamo il casato. Nel 1525, quando lasciò la [...] su di un passo di s. Giovanni (XV, 5), sul canone VII del concilio di Oranges del 529 e soprattutto sull'autorità di S. Agostino. La dimostrazione fu illustrata da una serie di esempi. Sviluppando una immagine di David (salmo XLIV, 2) e una di Isaia ...
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PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...] Laura. Nello stesso giorno fu battezzato nella Cattedrale di S. Pietro con il nome di Fabrizio.
L’appellativo di Mirandola, con il quale la sua famiglia era conosciuta, derivava dal paese di origine diGiovanni Pedruzzi, il quale si era trasferito a ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...