CAPELLA (Cappella, Crucitta, Crucicchia), Bernardino (Battista, Benedetto)
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma, tra il 1460 e il 1461.
L'iscrizione postagli sul sepolcro da Mario Maffei [...] di quell'anno il C. rassegnò a G. B. Casali il canonicato lateranense; il 14 ottobre restituì al capitolo di S. Giovanni al gruppo marmoreo, opera di Andrea Contucci detto il Sansovino, donato dal Goritz alla chiesa di S. Agostino in Roma (il Capra ...
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COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] 20v), in cui lo definiva suo "commilitonem in Gallia", forse al servizio di Carlo VII. In un altro epigramma (c. 8v), il Piatti accenna referendario pontificio Giovanni Goritz (cc. LIVv-LVr). Nel 1699 il giureconsulto Lazzaro Agostino Cotta pubblicò ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] estate del 1527, pensò di recarsi a Feltre per trascorrere un periodo di convalescenza. Agostino Beazzano, il discepolo dei alla scuola poetica del Bembo: oltre il Beazzano, Giovanni Aurelio Augurelli, Gian Francesco Fortunio, Trifon Gabriele. Anche ...
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LOMBARDI, Baldassarre
Marica Roda
Secondo la tradizione nacque a Vimercate, presso Milano, nel 1718. Tuttavia negli atti di battesimo della parrocchia locale risulta in quell'anno solo un Antonio Maria [...] che s. Agostino nel libro De quantitate animae non dubiti di mostrarsi inclinato a pensare che una sola sia l'anima di tutti…, Bergamo attribuisce al L. una Orazione panegirica del b. Giovanni Licio (Sparacio).
Secondo C. Arduini, suo primo biografo ...
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PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] Curia. Una preziosa testimonianza a proposito si deve a Giovanni Della Casa, il quale, in una lettera da 175r), probabilmente a San Severino, dove fu sepolto nella chiesa di S. Agostino.
Sulla facciata si legge ancora l’iscrizione: «MESSER GANIMEDE ...
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BELTRAMELLI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Bergamo nel 1734 da nobile famiglia. Inviato dal padre, un erudito amico del Tiraboschi, a studiare a Bologna, fu alunno di quel collegio dei gesuiti e membro [...] come Ireneo Affò, Giovanni Fantuzzi, Filippo Ercolani 36.000 lire dal marchese Agostino Caglioni. La vendita fu probabilmente a stampa); G. Mazzola, L. Mascheroni e il piano generale di Pubblica Istruz. per la Repubbl. Cisalpina (1797), ibid., V ( ...
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GIUSSANI, Carlo
Michele Coccia
Nacque a Milano il 6 nov. 1840 da Giovanni e da Angela Carrera. Compiuti i primi studi a Milano presso il liceo ginnasio S. Alessandro (poi Beccaria), prese parte come [...] New York-London 1980 (ne erano state comunque pubblicate alcune edizioni parziali, con aggiornamenti di E. Stampini, 1923, e di V. D'Agostino, 1959).
"Uomo di parte per antichi e saldi convincimenti", animato da una passione politica "gagliarda ...
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PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] prima, licenziata dopo un paio d’anni di lavoro, redatta «magna diligentia» da Patrizi e da Giovanni Burchard fu data alle stampe a Roma 1932), pp. 207-232; H. Kramer, Agostino Patrizis Beschreibung der Reise des Kardinallegaten Francesco Piccolomini ...
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MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] dei quattro complici, condannati a morte in contumacia (Giovanni Bono, Ambrogio da Milano, Agostino Stiverio e sua moglie Allegrina). In attesa della sentenza definitiva il M. trascorse alcuni mesi nelle carceri di palazzo ducale. Il 21 marzo 1532 il ...
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PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...] Venti del Quattrocento, autori di pagine scabrose e dissacranti: il Panormita, Giovanni Marrasio, Andreoccio Petrucci, , Barnaba corrispose con Leonardo Bruni, Francesco Filelfo, Agostino Dati, Antonio Pacini, Antonio Pessina, Porcelio Pandoni. ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...