LIBERALI Le arti liberali che costituivano durante il Medioevo i due gradi dell'insegnamento, l'uno letterario, l'altro scientifico, comprendevano la grammatica, la retorica e la dialettica (il Trivio); [...] quest' ultimo riprese con vigore l'idea propria di S. Agostino, che le arti liberali dovessero servire di fondamento a una Siena, nella fontana maggiore di Perugia, e nel pulpito di Giovanni, ora ricostruito, nel duomo di Pisa. Il nostro Trecento ...
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Città della provincia di Teramo, su una collina (442 m.), a circa 8 km. in linea retta dal mare (ma a 12 km. circa per la duplice strada carrozzabile che scende alla stazione di Atri-Mutignano della litoranea [...] con le statue della Madonna col Bambino, di S. Giovanni Battista e di un santo vescovo. Nella sacrestia è Domenico, entrambe con un bel portale, e la chiesa di S. Agostino con un interessante portale di forme di transizione fra il Gotico e il ...
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. Antonio, scultore, nato a Modena quasi sicuramente nel 1499 e ivi morto nel 1565. A soli 25 anni, nel 1524, egli compiva il gruppo, con otto statue, della Pietà di S. Agostino di Modena, considerato [...] il B. lavorava di nuovo a Parma. per il monastero di S. Giovanni; ma di questi lavori non si ha più notizia. Solo gli è attribuita Sigonio e del Castelvetro, il primo nella sacrestia di S Agostino di Modena, il secondo di proprietà privata.
L'origine ...
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SADOLETO, Iacopo
Angiolo Gambaro
Umanista, nato a Modena il 12 luglio 1477 da Giovanni, professore di diritto civile a Ferrara, e da Francesca Machiavelli; morto a Roma il 18 ottobre 1847. Avviato agli [...] specialmente nell'opera della giustificazione e nella predestinazione. La via di mezzo, da lui seguita fra Pelagio e S. Agostino, non piacque alla suprema autorità, che condannò il suo commentario In Pauli epistolam ad Romanos. Ma, come rispondeva a ...
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VANVITELLI, Luigi
Gino Chierici
Architetto. Nacque a Napoli il 26 maggio 1700, morì il 10 marzo 1773 a Caserta. Indirizzato alla pittura dal padre Gaspare (v.), egli sentì ben presto una forte inclinazione [...] dal Bernini. Nel concorso per la facciata di S. Giovanni in Laterano se non riuscì vincitore ebbe campo di farsi della Basilica, a Siena si trasformava internamente la chiesa di S. Agostino (1747). La carica di architetto di S. Pietro che ebbe ...
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Architetto e modellatore di terrecotte. Figlio di un Domenico da Lodi, nel 1465-66 restaurava in quella città porte e finestre dell'ospedale; poi fu ingegnere della città di Milano (1480) e ingegnere ducale [...] una loggia finale di carattere più tardo ideata dal cremasco Giovanni Antonio Montanaro, che alla chiesa lavorò nel 1500 e Maria della Croce, dimostra una certa affinità con il realistico Agostino de' Fonduti, in una maniera più rapida, fluida e ...
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Pittore marchigiano della seconda metà del sec. XV, operò lungamente a Fabriano e a Sassoferrato; le sue notizie vanno dal 1451 al 1489. La prima opera rimastaci è il S. Girolamo, firmato e datato 1451, della raccolta Fornari di Fabriano, cui seguono in ordine di tempo: il Crocefisso, firmato e datato 1452, della Galleria Piersanti di Matelica; il trittico, lo stendardo in legno e la tavoletta con ...
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Sono coloro che si ritirano nella solitudine per consacrarsi alla meditazione o alla preghiera, senza essere astretti ad alcuna regola religiosa particolare.
Senza pretendere di fare risalire la vita eremitica [...] né al profeta Elia (v.) né a Giovanni Battista, essa è certo una primissima forma di vita di perfezione evangelica praticata nel qui ricordare gli eremiti di S. Paolo; quelli di S. Agostino (v. agostiniani); di S. Gerolamo di Monte Bello (Gerolomini ...
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Scrittore, nato ad Alì Marina (Messina) il 10 ottobre 1919. Laureatosi con una tesi su Hölderlin, ha esercitato la critica d'arte, e nel 1957 ha pubblicato Codice siciliano (nuova ed. accr. 1978), raccolta [...] in Carte segrete, 35 (1977), pp. 101-29; N. D. D'Agostino, Prime perlustrazioni di ''Horcynus Orca'', in Nuovi Argomenti, n.s. 56 in AA. VV., L'arte dell'interpretare. Studi critici offerti a Giovanni Getto, Cuneo 1984, pp. 803-10; S. Lanuzza, Scilla ...
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Poeta, nato a Fivizzano il 28 gennaio 1755, morto ivi il 1 novembre 1807. Per qualche tempo appartenne, a Firenze, alla segreteria di stato; poi fu iscritto alla milizia del re di Sardegna. Messo in arresto [...] vivezza delle immagini e nel temperato uso degli epiteti, ma riproducendone felicemente i metri.
Bibl.: Memorie scritte dal nipote Agostino F., premesse all'ed. delle Opere, italia (Firenze) 1823, voll. 3; E. Pranzetti, Della lirica di G. F., Roma ...
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loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...