FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] fra il 1630 e il 1631: LaPurificazione in S. Agostino (1630), L'Assunta, già nella congregazione dei cappellani della
Tornato a Firenze, il F. fu aiuto di G. Mannozzi (Giovanni da San Giovanni) sia nell'affresco dell'altare di G. Parigi in S. Felice ...
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MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] Costantino VII e di sua moglie Elena nella Cronaca di Giovanni Skilitze (Madrid, Bibl. Nac., 5-3 n. 2 Per quanto riguarda l'istituzione divina del matrimonio, se già Agostino affermava che l'unione coniugale (copula coniugalis) era stata istituita ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] Matteucci; quella che segue al salone di Giovanni da San Giovanni (ora sala III), secondo la Feinblatt ( p. 629; il ms. è stato studiato da A. Arfelli, Per la bibliogr. di Agostino e G. M. Mitelli, in Arte antica e moderna, 1958, pp. 295-301, passim ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] in un nuovo ordine, quello degli Eremiti di S. Agostino, collocato fra gli Ordini mendicanti. Da quel momento, la manoscritto consacra un ciclo di pitture a ciascuno dei grandi eremiti: Giovanni Battista, Girolamo, Antonio (e Paolo di Tebe), e vi ...
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CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] S. Francesco a Moncalvo, derivata iconograficamente da una incisione di Agostino Carracci.
Il 10 dic. 1593 il C. acquista una sono la Natività del Battista nella Confraternita di S. Giovanni a Casalcermelli (siglata e di cui resta un disegno ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] già il 28 nov. 1592 per volontà del patriarca d'Aquileia Giovanni Grimani, con i più tardi (1596 circa?) Mosè e S italiana, X, 3, Milano 1937, pp. 279-311, si vedano: G. Degli Agostini, Scrittori veneziani,II,Venezia 1754, p. 347 n. 1; G. B. Rossetti, ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] che lo spinse al viaggio a Milano: era accompagnato da Agostino Merano (fratello del pittore G. B. Merano che gli relativa ad un quadro con Madonna con Bambino e i ss. Giovanni Battista e Giorgio, nei depositi di Palazzo Bianco. Nondimeno, questi ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] abitò dal 1787 al 1794, e amico anche di Stefano e Agostino Tofanelli. Secondo il Trenta (1822), fu lui che nel 1788, villa Torlonia in via Nomentana, appena acquistata dal marchese Giovanni Torlonia. Negli scomparti della volta del grande salone, ...
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PRATO
V. Ascani
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata allo sbocco della valle del Bisenzio nella piana dell'Osmannoro, espansione settentrionale del medio Valdarno.Un centro abitato nella [...] mendicanti pratesi sono - a parte il più tardo S. Agostino - lunghe aule uniche in laterizio coperte a capriate, talora (v.) per l'altare maggiore del duomo e un polittico di Giovanni da Milano (v.), opera firmata dell'artista, oltre a pitture ...
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VENETO
M. Merotto Ghedini
(lat. Venetus)
Regione dell'Italia nordorientale, parte centrale dell'area già abitata dagli antichi Veneti, dai quali avrebbe preso voce la Venetia romana e, più oltre nel [...] del sec. 14°); la seconda include invece chiese a tre navate, riscontrabili soprattutto nei complessi domenicani, come S. Agostino a Padova, Ss. Giovanni e Paolo a Venezia, S. Nicolò a Treviso, S. Anastasia a Verona e S. Corona a Vicenza.Ancora ...
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loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...