La dimensione demografica e sociale
David Jacoby
A partire dal tardo secolo XI la presenza veneziana nel Mediterraneo orientale crebbe in modo costante, esprimendosi soprattutto in un aumento della [...] , Documenti del commercio veneziano, II, nrr. 439, 447; Domenico Gradenigo si recò diverse volte in Egitto dal 1205 al 1207; ibid., .VV., Bisanzio e l'Italia: raccolta di studi in memoria di Agostino Pertusi, Milano 1982, pp. 194-197 (pp. 177-198); ...
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Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] di San Giorgio Maggiore, e da Giovanni Gradenigo, Pietro fuggì nella massima segretezza da Venezia e , Secoli IX-X, Padova 1942, pp. 135-137. L'edizione critica in Agostino Pertusi, Venezia e Bisanzio nel secolo XI, in AA.VV., La Venezia del ...
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La cancelleria ducale fra culto della "legalitas" e nuova cultura umanistica
Girolamo Arnaldi
Il 4 settembre 1362 il maggior consiglio approvò la convenzione con la quale Francesco Petrarca si impegnava [...] il Dandolo - che, alla morte del Gradenigo, altra prova della fama di esperto del diritto R. de Caresinis Chronica aa. 1343-1388, p. 8, 24.
61. Agostino Pertusi, Quedam regalia insignia. Ricerche sulle insegne del potere ducale a Venezia durante il ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] il fatto che lo stesso venga sepolto nella chiesa di S. Agostino a Bovolenta ci dice che pure egli non s'è sottratto, a Venezia entro l'inizio di settembre.
Eletto, con Vincenzo Gradenigo, l'11 maggio 1594, ambasciatore straordinario ad Enrico IV, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] platonico Dionigi.
Presto ebbe inizio l'attività pubblica: savio di Terraferma nel 1482 secondo il Degli Agostini, che sembra seguire le Memorie di Pietro Gradenigo (ma è notizia che non trova per ora conferma nei documenti coevi), il 18 sett. 1483 ...
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Luigi Luzzatti e Venezia
Paolo Pecorari
La doppia nascita
A Venezia Luigi Luzzatti nasce, si potrebbe dire, due volte, anagraficamente e culturalmente: anagraficamente, il 1° marzo 1841, nell’antico [...] ma è pure sodale di Marcello Memmo e Leopoldo Bizio Gradenigo, Angelo Duodo e Giovanni Antonio Romano, Arnaldo Fusinato e al concorso partecipano Giannantonio Zanon, Alberto Errera e Rocco Agostino Vianello. Il premio non viene assegnato, avendo i ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] Giustina di Padova, c. 45; Venezia, Civico Museo Correr, Gradenigo, 56[119]: A. Amadi, Memorie lasciate da Francesco Amadi pp. 23, 55; B. Roeck, Zu Kunstaufträgen des Dogen Agostino Barbarigo (1419-1501)…, in Zeitschrift für Kunstgeschichte, LV(1992), ...
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La lingua
Alfredo Stussi
La posizione linguistica del veneziano medievale rispetto ai volgari dell'entroterra ha un nesso preciso con le vicende storiche che portarono all'insediamento lagunare, [...] (Milian) e -ANTIUS (Soranzo), -ULUS (Orseolo), -ICUS (Gradenigo) (6). Rari sono i nomi di origine germanica, mentre è Venezia e l'Oriente fra tardo Medioevo e Rinascimento, a cura di Agostino Pertusi, Firenze 1966, pp. 117-124.
9. L'affermazione di ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] , a fine mese, cogli ambasciatori straordinari Vincenzo Gradenigo e Giovanni Dolfin, a quella volta. Passando il intervallo tra le quali il D. e l'ambasciatore ordinario Agostino Nani s'affannano a contattare ben ventisei cardinali i quali ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] circa cento, assoldati inutilizzati. E li offre - tramite Agostino Maria Beccaria -, il 19 dicembre, alla Repubblica che, però G., come scrive il 21 il provveditore a Treviso Giovanni Paolo Gradenigo, rimasto con circa 50-60 cavalli e 30 carri di " ...
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