COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] e Seneca, appare assiduo lettore di s. Agostino e di altri Padri della Chiesa, e mostra I, Venetiis 1717, p. 467; IV, ibid. 1719, p. 554; G. G. Gradenigo, Pontificum Brixianorum series, Brescia 1755, p. 315; P. Petrini, Mem. penestrine, Roma 1795, ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] , spesso insidiati da intacchi.
A visita ultimata, il D. indice il sinodo, ma "sorpreso" (così il nunzio a Venezia Agostino Cusani ragguagliando Roma) il 29 luglio 1704, da una febbriciattola, presa dapprima per "terzana semplice", in breve le sue ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] di rivederla e prepararne l'edizione critica (già tentata precedentemente, senza successo, da Gian Girolamo Gradenigo, Giuseppe Bianchini e Gian Agostino Tolotta) in vista del termine della causa di beatificazione dell'autore. Il Vezzosi riuscì a ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] la S. Sede. Il 20 luglio 1377, con l'agostiniano Giovanni Hiltalinger di Basilea, fu inviato a Firenze per risolvere Zaccaria Contarini, Giacomo Priuli, Michele e Nicolò Morosini, Giovanni Gradenigo. A Buda, e in seguito nella Marca trevigiana a ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] , il cardinal Querini e il teatino Gian Girolamo Gradenigo.
Come giudizio storiografico sull'opera rimane valido quello del contrario al lassismo, ma sottolineando che "egli come un'Agostino tutto dolcezza, e cautela non disdegnò veruno" e poté ...
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GUALDO, Gabriele
Anna Rita Capoccia
Nacque a Vicenza, dal conte Giovanni Battista e da Massimilla Murari, veronese, nel 1659.
Il G. compì i suoi primi studi a Piacenza; l'8 luglio 1674 vestì l'abito [...] Venezia 1723; 4ª ed., postuma, a cura di G. Gradenigo, con il titolo De baptismo infantium in utero auctore Ioanne Baptista alfabetico "ogni dottrina come pratica, così specolativa" di Agostino, ma il suo precipuo interesse sembra essere riposto - ...
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FIAMMA, Gabriele
Gino Pistilli
Nacque a Venezia nel 1533, da Giovanfrancesco e da Vincenza Diedo, gentildonna veneziana.
Il padre, originario di Bergamo, esercitava la giurisprudenza. Il F. apprese [...] Carità in Venezia, dove vestì l'abito di s. Agostino fra i canonici regolari lateranensi. Si trasferì poi a Padova Rosini, Lyceum Lateranense, Caesenae 1649, I, pp. 331-335; G. A. Gradenigo, Vita di mons. G. F., in G. F., Le rime spirituali, Treviso ...
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