BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] riuscito ad affermarsi in Ungheria un illegittimo, Andrea "il veneziano". Ma la sorella del defunto, Maria, che aveva sposato volle tener sempre presso di sé), Giacomo da Viterbo, Agostino Trionfo. Non trascurò di occuparsi anche degli Ordini più ...
Leggi Tutto
Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] quali riposano in essa Provincia, 3 voll., Foligno, appresso Agostino Alterij, 1647-1661; cfr. R. Michetti, “Ventimila e storia, catalogo della mostra (Roma, Museo del Palazzo di Venezia e Museo Centrale del Risorgimento, 23 giugno-31 dicembre 1982), ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] e impegnati a risolvere casi come quello di Agostino Centurione, o del patriarca Giovanni Grimani, per il 1A, 5, 5A; Segr. Stato, Savoia, 224, 224A, 343; Segr. Stato, Venezia, 2, 361, 386, 420-22; Segr. Stato, Legaz. Avignone,
Ricchi di ...
Leggi Tutto
L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] nel 1949 la presidenza dell’Unione Uomini ad Agostino Maltarello, suo fedele collaboratore, Gedda, diventato vicepresidente cambiando.
Il magistero di Angelo Roncalli, patriarca di Venezia, non aveva mancato di messe in guardia nei confronti ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Lattanzio, Ilario, Ambrogio, Girolamo, Agostino «non fondarono sopra la filosofia le .
38 Cfr. F. Barbierato, La stanza dei circoli. Clavicula Salomonis e libri di magia a Venezia nei secoli XVII e XVIII, Milano 2002, pp. 84-194.
39 Cfr. P. Sarpi, ...
Leggi Tutto
Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] il lavoro contadino. Nelle Marche, Agostino Peverini, leader del sindacalismo mezzadrile bianco F. Bof, L’area veneta orientale (le province di Treviso e di Venezia): ceti contadini e parrocchia alla base del movimento cooperativo, in Mezzo secolo di ...
Leggi Tutto
MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] quella irlandese: Canterbury fu edificata dal monaco Agostino, inviato da Gregorio Magno, ma anche Westminster tanti notissimi edifici sacri: li possiamo ammirare ancor oggi tutti, da Venezia a Siviglia, a riprova che la sublimità dell'arte tende a ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] già ricordata comunità agostiniana di S. Giorgio in Alga di Venezia. La sua permanenza a Verona si protrasse per una historicum, XI (1918), pp. 399-441; G. D'Agostino, Instrumentum pacis a s. Ioanne Capistranensi inter Ortonenses et Lancianenses ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] grandi possibilità di manovra. Solo al culmine del conflitto con Venezia vennero introdotte ulteriori imposte indirette, fra l'altro sulla partito dei Domenicani, che si appellava a s. Agostino, veniva sospettato dai Gesuiti di essere vicino a ...
Leggi Tutto
Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] di S. Maria del Carmelo e i frati Eremiti di s. Agostino (questi peraltro non potevano vantare un santo fondatore nel proprio tempo), dei Colloquia familiaria di Erasmo da Rotterdam, stampati a Venezia 1522 e poi tradotti in italiano, si potevano ...
Leggi Tutto