Pittore (Siena 1571 - ivi 1639); allievo di F. Vanni e di V. Salimbeni, l'influsso del Caravaggio fu poi decisivo per la sua arte; fu uno dei più importanti pittori toscani del sec. 17º. Tra le sue opere [...] principali: la Morte del b. Antonino Patrizi a S. Agostino di Monticiano, la Fuga in Egitto (1621) nella chiesa di S. Pietro alle Scale a Siena; l'Indemoniata (1628) in S. Domenico a Siena, ecc. n Il figlio Domenico (Siena 1609 - ivi 1663) fu anch' ...
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Architetto e imprenditore (n. Caprarola, notizie dal 1499 al 1519), attivo nell'Italia centrale. Lavorò a Nepi (Rocca, con A. da Sangallo il Vecchio, 1499), a Todi (chiesa della Consolazione, su progetto [...] del Bramante, 1508 circa), a Foligno (ristrutturazione del duomo, 1512-15), a Porto Ercole ("Rocca" di Agostino Chigi, iniziata da B. Peruzzi, 1518). ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] della l. cristologica si origina una concezione dinamica e mobile della creazione divina.
Noetica della luce
La l. intesa da Agostino come illuminazione interiore, che è vita in quanto salvezza in Cristo, è formulata in un senso che sarà ripreso da ...
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DE ROSA, Diana (detta Dianella o Annella)
Angela Catello
Figlia del pittore Tommaso e di Caterina De Mauro, sorella del pittore Giovan Francesco (Pacecco), nacque a Napoli nel 1602.
La madre della D., [...] che le permise di lasciare ai figli una discreta somma di denaro guadagnata in tempi diversi da lei e dal marito Agostino Beltrano (Prota Giurleo, 1951, p. 25).
Fonti e Bibl.: C. Celano, Notizie del bello, del curioso e dell'antico della città ...
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Architetto (Parigi 1805 - ivi 1874), figlio di Louis-Pierre. Dal 1860 architetto civico, dal 1870 ispettore generale degli edifici civili di Parigi, restaurò Saint-Germain-des-Prés, S. Eustachio e varie [...] altre chiese. Nella costruzione dei Mercati generali (Halles centrales, 1853-58, demolite nel 1971-72) e nella chiesa di S. Agostino (1860-71) impiegò, tra i primi, strutture in ferro. ...
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CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Paolo, "magister de Perusia", è segnato nella matricola "pietra e legname" di Porta Santa Susanna intorno al 1476 (Perugia, Bibl. comunale [...] Descriz. topologico-istorica della città di Perugia, Perugia 1823, pp. 547 s.; A. Rossi, Prospetto cronol. della vita e delle opere di Agostino d'Antonio, in Giorn. di erudiz. artistica, IV(1875). pp. 121, 151, 179, 182 s.; L. Manari, Docc. e note ai ...
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Pittore (n. 1375 - m. 1438 circa), tra i più significativi esponenti del gotico cortese nell'Italia settentrionale. Fu attivo, tra il 1425 e il 1438, a Verona dove eseguì affreschi, giunti a noi in pessimo [...] stato (Madonna col Bambino, s. Cristoforo e angeli, ora nel Museo di Castelvecchio, S. Agostino in cattedra, S. Eufemia), e la bella tavola con l'Adorazione dei Magi (1435, Milano, Brera). La sua personalità e la sua formazione rimangono ...
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JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] chiesa madre di Vizzini. Eseguì giovanissimo un Presepe in creta per l'altare di S. Gregorio nella chiesa di S. Agostino, oggi disperso. Accascina (1974 e 1976) gli assegna, in collaborazione col giovane fratello Filippo, la serie di otto candelieri ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] fin oltre la metà del XVI secolo, ma non si è conservata alcuna testimonianza della sua arte.
Il 30 nov. 1544, Agostino fece istanza al Consiglio di Verona perché gli fosse concesso di costruire un canale idrico dalla sua casa fino al pozzo sul corso ...
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Pittore (Siena 1409 - ivi 1449). Formatosi alla scuola del Sassetta, fu attento anche alle novità del Rinascimento fiorentino. Attorno alle opere datate (S. Bernardino, 1444, Siena, chiesa dell'Osservanza; [...] Jacquemart-André; S. Bernardino, 1448, Lucignano, museo) la critica ha raccolto, tra l'altro, Partenza di s. Agostino (Berlino, Gemäldegalerie), Martirio di s. Vittorino (Pinacoteca Vaticana), trittico della Natività (Asciano, Museo d'arte sacra). Fu ...
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agostino1
agostino1 agg. [der. di agosto 2], non com. – Di agosto, che è nato in agosto; anche di frutti che si raccolgono o maturano in agosto (cfr. agostano): uva, fichi agostini.
agostino2
agostino2 agg. [dal nome di sant’Agostino]. – In tipografia, carattere a. (o semplicem. agostino s. m.), altro nome del carattere comunem. detto silvio, simile a quello usato a Subiaco nel 1467 nella stampa del De civitate Dei di...