GIUSSANI, Carlo
Michele Coccia
Nacque a Milano il 6 nov. 1840 da Giovanni e da Angela Carrera. Compiuti i primi studi a Milano presso il liceo ginnasio S. Alessandro (poi Beccaria), prese parte come [...] 1980 (ne erano state comunque pubblicate alcune edizioni parziali, con aggiornamenti di E. Stampini, 1923, e di V. D'Agostino, 1959).
"Uomo di parte per antichi e saldi convincimenti", animato da una passione politica "gagliarda" (Scherillo, p. 112 ...
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PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...]
L’Ep. XI è rivolta a s. Bernardino e l’ultima, Ep. XLVI, tramanda quella scritta al predicatore dal dotto agostiniano Andrea Biglia. Barnaba infatti si adoperò per ricomporre un’aspra polemica fra i due religiosi. Perdute due opere dove celebrava i ...
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COMI, Siro
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 9 dic. 1741 da Carlo Giuseppe, originario di Ligometto nel Canton Ticino, e da Maria Maddalena Maderna. Rimasto ben presto orfano di padre, fu preso sotto [...] del capitolare della cattedrale di Pavia (Il diritto e possesso del pubblico di Pavia sul deposito e sull'arca di sant'Agostino, vescovo d'Ippona) e la Memoria storico-critica sopra Severino Boezio (Venezia 1812).
Morì a Pavia l'8 sett. 1821.
Fonti ...
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BONARDO, Giovanni Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Fratta Polesine nella prima metà del sec. XVI, forse da famiglia dipendente da Lucrezia Gonzaga, il cui marito, Giampaolo Manfrone capitano di Venezia [...] Groto diverrà l'emendatore - editore delle opere del B. per conto dei tipografi veneziani Fabio e Agostino Zoppini.
Alle ambizioni dell'assai mediocre poligrafo polesano, il Groto corrispondeva assicurando correzione e pubblicazione dei manoscritti ...
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GANZARINI (Scandianese), Tito Giovanni
Laura Riccioni
Conosciuto col nome di Tito Giovanni Scandianese, nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, nel 1518. La formazione culturale del G. ebbe probabilmente [...] di autori greci e latini, ma anche italiani, recenti e meno. Infatti, oltre alle Sacre Scritture e alle Confessioni di s. Agostino, vengono ricordate un'edizione aldina di Tacito e una di G.F. Fortunio; vari esemplari di stampe di Dante, Petrarca ...
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AURIA, Vincenzo
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia che vantava una discendenza dai Doria di Genova, nacque a Palermo il 5 ag. 1625 da Federico e Cecilia Muta, parente del noto giurista [...] gloriosa s. Venera e Veneranda,Palermo 1661; Vita di S. Rosalia Vergine palermitana,Palermo 1669; Il beato Agostino Novello palermitano...Palermo 1710), che, per la loro scoperta tendenziosità, suscitarono acri ed interminabili polemiche, soprattutto ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] passibili di diversi sensi e si prestino quindi ai maneggi dei gesuiti, che vogliono screditare la dottrina di s. Agostino e di S. Tommaso. L'Unigenitus, pur accettabile sul piano formale, ha perciò bisogno di una accurata interpretazione pontificia ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] anno 1544 il D. tradusse e fece stampare presso la modesta tipografia "AI segno del pozzo" un'opera di s. Agostino, Del bene della perseveranza, e ne inviò una copia in omaggio a Camillo Caula, modenese, capitano dell'esercito veneziano, vicino ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] del 1550-51; giovò al suo prestigio la nomea di persona colta e, in qualche modo, d'autore. Tant'è che l'agostiniano bergamasco Giacomo Alberici l'inserirà nella sua lista di quanti, a Venezia, "hanno dato luce" a qualche scritto, precisando che il F ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] Collegio dei giudici si parla senza documentazione) e ricevuta l'ordinazione sacerdotale, entrò nell'Ordine dei chierici regolari di S. Agostino (canonici lateranensi). Per circa vent' anni non si sa nulla di lui (la notizia data da Rosini di un suo ...
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agostino1
agostino1 agg. [der. di agosto 2], non com. – Di agosto, che è nato in agosto; anche di frutti che si raccolgono o maturano in agosto (cfr. agostano): uva, fichi agostini.
agostino2
agostino2 agg. [dal nome di sant’Agostino]. – In tipografia, carattere a. (o semplicem. agostino s. m.), altro nome del carattere comunem. detto silvio, simile a quello usato a Subiaco nel 1467 nella stampa del De civitate Dei di...