PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] che a questo lavoro faccia anche riferimento una ricevuta per una fornitura di gesso trovata tra le carte dello scultore Agostino Zoppo, al quale Pino doveva essersi associato in questa impresa (Mancini, 1994, p. 84). Al 1565 – secondo la lettura ...
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POMPILIO, Pietro Paolo
Wouter Bracke
POMPILIO, Pietro Paolo. – Figlio di una Plotia non meglio identificata, e di padre ignoto, nacque a Roma in una casa del rione Ponte, probabilmente nel 1454.
Secondo [...] e il Platina. L’uso di una determinata terminologia e l’importanza data alle Confessiones di sant’Agostino permetterebbero di collegare il dialogo, dove vengono criticate le relative contemporanee teorie neoplatoniche, alle idee di Raimondo ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] letto la terza domenica dopo Pasqua dello stesso anno nella chiesa di S. Siro, per l'incoronazione del "serenissimo duce Giovanni Agostino di Marino").
Dopo un breve soggiorno a Nizza (ove nel 1643 lesse ancora il panegirico La sublimità di s. Basso ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] lo stesso Ranuccio oltre che dedicatario (L’inimico riconciliato per S. Giovanni di Dio, oratorio composto nel 1706 da Agostino Vignati e musicato da Quirino Colombani e la cantata La fede in trionfo musicata da Giovanni Pietro Franchi ed eseguita ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] galileiane. Contemporaneamente egli offrì tributi alla poesia latina e volgare stringendo rapporti con i letterati più famosi dell'epoca: Agostino Mascardi, Tommaso Stigliani, che fu stipendiato dal C. a Roma e che gli dedicò delle rime, il Marino ...
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COSTANZI (Constantius, Constantinus), Giacomo, il Giovane
Roberto Ricciardi
Nacque a Fano nelle Marche dal noto umanista Antonio e da Taddea Pallioli. L'anno di nascita non si può stabilire con sicurezza. [...] 'Antologia Planudea. Del primo si sa che leggeva nel 1502 il libro VI delle Metamorfosi nel giardino del suo mecenate Agostino Villa, mentre l'assiduo contatto con i poeti dell'Antologia greca è dimostrato dal centinaio di epigrammi latini, un quarto ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...]
Colpito da una grave malattia nell'estate del 1527, pensò di recarsi a Feltre per trascorrere un periodo di convalescenza. Agostino Beazzano, il discepolo dei Bembo, si rallegrava col C. per lo scampato pericolo: e lo stesso Bembo, della cui lettiga ...
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BATTIFERRI (Battiferra), Laura
Enzo Noè Girardi
Figlia naturale di Giovanni Antonio, nobile di Urbino, nacque in questa città nel 1523. Riconosciuta e legittimata dal padre, ebbe una buona educazione [...] 'ultima proposta, comprende 126 sonetti, 13 madrigali, poche stanze e sestine, due libere volgarizzazioni (Inno alla gloria di S. Agostino, in sciolti; Orazione di Geremia profeta, in terzine) e un'egloga, Europa, dedicata a Eleonora, moglie del gran ...
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CABACIO RALLO, Manilio
Manoussos Manoussacas
Nacque a Sparta verso il 1447, figlio unico di Tommasa Boccali e di Demetrio Cavakis Raul, noto copista di manoscritti greci, amico di Gemisto Pletone e [...] Buonaccorsi, al generale Prospero Colonna, a Felicia Della Rovere, come pure epitaffi in morte di Alessandro Cortesi, di Agostino Maffei e del capitano greco Demetrio Boccali, zio materno del poeta, morto poco prima del 1480.
Le cinquantasei poesie ...
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AROMATARI, Giuseppe degli
Alberto Asor-Rosa
Nacque ad Assisi il 25 marzo 1587 da Favorino e Filogenia Paolucci. Seguendo l'esempio del padre e quello del più noto zio paterno Raniero, dal quale fu educato [...] di Dante, Tolomei, Varchi, Bembo, G. F. Fortunio, A. Acarisio, Demetrio Falereo, Giusto Lipsio, Ermogene, Cassiodoro, s. Agostino e molti altri; ed è in sostanza una specie di enciclopedia del sapere linguistico e rettorico, divisa sistematicamente ...
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agostino1
agostino1 agg. [der. di agosto 2], non com. – Di agosto, che è nato in agosto; anche di frutti che si raccolgono o maturano in agosto (cfr. agostano): uva, fichi agostini.
agostino2
agostino2 agg. [dal nome di sant’Agostino]. – In tipografia, carattere a. (o semplicem. agostino s. m.), altro nome del carattere comunem. detto silvio, simile a quello usato a Subiaco nel 1467 nella stampa del De civitate Dei di...