La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] storia del paese nel suo complesso. Non si è trattato, infatti, di un partito politico come tanti altri che, in numero assai cospicuo, sono emersi nel corso della storia unitaria. Per un cinquantennio, ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] iure nel 1530 e insegnò tra il 1531 e il 1539. Il 23 febbraio e il 2 marzo 1539 ebbe rispettivamente l'ufficio di abbreviatore del parco maggiore e di sollecitatore delle lettere apostoliche, due cariche ...
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L'evoluzione della civiltà bizantina nei suoi varî aspetti artistici e nella complessità delle sue manifestazioni, delle sue istituzioni e della sua storia, è stata oggetto in questi ultimi anni (1930-47) di studio intenso e proficuo di risultati da parte di specialisti di tutto il mondo, sia attraverso pubblicazioni di alto valore scientifico, sia attraverso scambî culturali e congressi internazionali ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] completamente quanto già disposto: eredi diventavano ora in larga parte i fratelli, Giovanni Battista e Sebastiano, e il nipote Agostino. L'inventario dei beni - comprendenti, tra gli altri, libri, dipinti e un pianoforte - e gli estratti del conto ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] tuttavia a rimanere incompiuto; di esso furono effettivamente composti sei libri del De musica (che corrispondono alla metà di ciò che Agostino aveva in mente, vale a dire solamente alla parte de rhythmo, e non a quella de melo); un De grammatica (di ...
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Cronista e teologo (Solto Collina 1434 - Bergamo 1520), eremitano di s. Agostino (1451), diresse i conventi di Imola, Forlì, Bergamo (qui raccolse una cospicua biblioteca). Utilizzando cronache e storie [...] di varî autori scrisse una storia universale: Supplementum chronicarum orbis ab initio mundi usque ad a. 1482 (1483, continuato in successive ed. fino al 1502), opera ancora utilizzabile, specie per i ...
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MILZIADE, santo
Angelo Di Berardino
M. (variante Melchiade): le fonti latine usano normalmente Miltiades (Catalogo Liberiano del 336, Depositio episcoporum, il Liber pontificalis [con varianti], Ottato [...] contro i vescovi che a Roma e ad Arles avevano condannato i donatisti, in particolare contro Ossio di Cordova e papa M. (Agostino, Contra epistulam Parmeniani 1, 3, 4; 1, 4, 7; 1, 5, 10; Id., De unico baptismo 16, 27; Id., Breviculus collationis cum ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] di Borgo; il nipote Flavio divenne cardinale nepote e ottenne rendite ecclesiastiche che raggiunsero i 100.000 scudi; il nipote Agostino ricevette splendidi possedimenti e il palazzo romano e sposò una Borghese. Ma questi e altri, come A. Bichi che ...
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Successore (m. Roma 440) di Celestino I. Prete romano, ebbe per un certo tempo fama di essere favorevole a Pelagio; fu destinatario di una lettera di s. Agostino sulla grazia preveniente e sul libero arbitrio; [...] fu eletto papa nel 432. Rimase neutrale nella disputa pelagiana e semipelagiana, e svolse opera conciliativa nella vertenza nestoriana. Fece edificare sull'Esquilino la basilica da lui dedicata alla Vergine, ...
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Dottore della Chiesa (Lisbona ca. 1195-Arcella, Padova, 1231). Battezzato col nome di Fernando, entrò intorno al 1210 fra i canonici regolari di s. Agostino e studiò teologia a Lisbona e Coimbra. Passò [...] in seguito nell’ordine francescano, assumendo il nome di A., e partì per il Marocco, nel 1220. Dopo aver partecipato al capitolo generale dell’ordine di Assisi (1221) iniziò un’intensa attività di predicatore, ...
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agostino1
agostino1 agg. [der. di agosto 2], non com. – Di agosto, che è nato in agosto; anche di frutti che si raccolgono o maturano in agosto (cfr. agostano): uva, fichi agostini.
agostino2
agostino2 agg. [dal nome di sant’Agostino]. – In tipografia, carattere a. (o semplicem. agostino s. m.), altro nome del carattere comunem. detto silvio, simile a quello usato a Subiaco nel 1467 nella stampa del De civitate Dei di...