FORTEGUERRI, Laudomia
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1515 da Alessandro di Nicodemo e dalla sua seconda moglie Virginia di Giulio Pecci e fu battezzata il 3 giugno di quell'anno (Arch. di Stato di [...] p. 490; Id., Storia di Siena, Siena 1977, pp. 226, 238; R. Belladonna, Gli Intronati, le donne, Aonio Paleario e Agostino Museoin un dialogo inedito di Marcantonio Piccolomini, il Sodo Intronato (1538), in Bull. senese di storia patria, IC (1992), pp ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] la lunga lettera che indirizzò a Scipione Gonzaga nell'aprile del 1579, degna di alcune pagine delle Confessioni di Agostino, dalle quali trae spontanee movenze, troverà una penetrante guida a intendere la severità del dramma religioso che si adombra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] anzi alla scienza della natura contrappone in più occasioni lo studio «in interiore homine», secondo la lezione di sant’Agostino, rivendicando la superiorità del sapere delle «humanae litterae» e della filosofia morale. Nel De sui ipsius et multorum ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] corte di Rimini, mentre sta sorgendo il Tempio Malatestiano, una folla di artisti - tra cui L. B. Alberti, Agostino di Duccio, Piero della Francesca, Matteo Pasti - conferiscono alla città l'incomparabile prestigio di una nuova civiltà artistica ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] dialogo filosofico, basato su un'ampia trattatistica classica (Platone, Aristotele, Cicerone, Seneca) e cristiana (Lattanzio, Agostino, Isidoro di Siviglia), ambientato a Ferrara, con la partecipazione, come interlocutori, di Guarino, del Panorinita ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] Tuttavia, nella seconda metà del 1505, malgrado il M. stesse già preparandosi alla partenza, chiudendo la stamperia di S. Agostin, il trasferimento non maturò, lasciando il M. incerto circa il proprio futuro.
Tra 1504 e 1505 la stamperia non riuscì ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] che gli fu riconfermata dal successore Pio VI. Morì a Rimini il 3 dic. 1775 e venne sepolto nella chiesa di S. Agostino; il suo monumento sepolcrale riporta l'iscrizione da lui stesso dettata e un medaglione in cui il suo profilo si fregia, come in ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] - e così smussando in anticipo eventuali obiezioni di stampo controriformistico - con riecheggiamenti della patristica greca e di s. Agostino.
Ma non c'è solo l'E. studioso di filosofia antica e divulgatore, tutt'altro che sprovveduto, di Platone ...
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Francesco Petrarca: Rime, Trionfi e Poesie Latine - Introduzione
Natalino Sapegno
I Rerum vulgarium fragmenta del Petrarca si presentano al lettore moderno con un duplice aspetto e consentono, per così [...] pagina o periodo lungamente idoleggiato e caricato a poco a poco di valori simbolici ed epigrafici: Virgilio e Cicerone, Agostino, i Salmi e i Vangeli, talora anche qualcuno dei grandi repertori dottrinali della tarda latinità o del medioevo. Il ...
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Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] la carica di vicario di Arzignano nel 1522 e seguì con fervore l'annoso problema delle fortificazioni di Vicenza (v. lettera ad Agostino Abondio dell'11 apr. 1528).
Il soggiorno in città fu alternato con quello nella villa di Montorso, non lontana da ...
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agostino1
agostino1 agg. [der. di agosto 2], non com. – Di agosto, che è nato in agosto; anche di frutti che si raccolgono o maturano in agosto (cfr. agostano): uva, fichi agostini.
agostino2
agostino2 agg. [dal nome di sant’Agostino]. – In tipografia, carattere a. (o semplicem. agostino s. m.), altro nome del carattere comunem. detto silvio, simile a quello usato a Subiaco nel 1467 nella stampa del De civitate Dei di...