ALPAGO, Andrea
Giorgio Levi della Vida
Medico e arabista, nato a Belluno poco dopo la meta del sec. XV, morto nel 1521. Sembra appartenesse all'antica famiglia bellunese dei Bongaio conti di Alpago, [...] 'articolo citato immediatamente qui sotto).
L'A. è stato talvolta confuso col suo congiunto di poco più giovane, il botanico Agostino Alpago, sul quale v. L. Alpago-Novello, A. A. botanico bellunese del Cinquecento, in Arch. stor. di Belluno..., IX ...
Leggi Tutto
BARZIZZA, Cristoforo
Paolo Sambin
Dal giurisperito Antonio (o Antoniolo detto Senino) il B. nacque a Bergamo, probabilmente nell'ultima decade del secolo XIV. Rimasto privo del padre in tenera età (tra [...] Gasperino e visse tra Padova, e Venezia. A Padova nel 1411 ricevette, insieme con i cugini Niccolò e Giovanni Agostino, la prima tonsura clericale (il cugino Guiniforte sarà tonsurato quattro anni dopo, cfr. Archivio della Curia vescovile di Padova ...
Leggi Tutto
Intervallo di tempo in cui si svolge, dal suo principio alla sua fine, un determinato fatto o fenomeno.
Filosofia
La definizione più antica di d. è quella di Aristotele, secondo cui è da intendersi con [...] cosa occupa nella sua esistenza, in altre parole il suo ciclo vitale. La speculazione greco-cristiana (Plotino e s. Agostino) mantiene tale impostazione e bisogna giungere a Cartesio per trovare in modo esplicito la distinzione dei due concetti di d ...
Leggi Tutto
PASTORI, Giuseppina
Alessandro Porro
PASTORI, Giuseppina. – Nacque a Milano il 12 ottobre 1891 da Silvio, custode presso un istituto religioso, e Carolina Corti, ricamatrice.
Di modeste origini, con [...] ’Ateneo pavese si laureò il 17 luglio 1921, allieva di Camillo Golgi; nel frattempo, sotto l’egida di padre Agostino Gemelli, stava nascendo a Milano l’Università Cattolica (sarebbe stata fondata nel dicembre 1921) e Giuseppina Pastori trovò posto ...
Leggi Tutto
Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] un’attività di esclusiva pertinenza dell’anima, indipendente dalle immagini e dalle rappresentazioni connesse alla sensibilità. In s. Agostino, in cui accenti platonici si mescolano a influenze plotiniane, torna una concezione della m. come luogo in ...
Leggi Tutto
DENTE, Marco (Marco da Ravenna)
Evelina Borea
Si hanno scarse notizie di questo incisore, originario di Ravenna e attivo a Roma nella cerchia di Marcantonio Raimondi, incisore di fiducia di Raffaello, [...] cardinale B. Dovizi da Bibbiena in Vaticano (Bartsch, XIV, pp. 321 ss.), compiuti nel 1516, uno dei quali inciso da Agostino Musi (Agostino Veneziano) appunto nel 1516; altre attorno al 1517, la serie di Cristo con gli apostoli (ibid., pp.79-91), che ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] e che ne è il coronamento, cioè la filosofia nel suo stato più puro, è la dialettica, che anche in Agostino è chiamata "scienza delle scienze". I numeri intelligibili, dei quali i numeri del mondo sensibile sono soltanto immagini conformemente alla ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] sette arti liberali: grammatica, retorica, dialettica (trivium), musica, geometria, astronomia, matematica (quadrivium), secondo quanto afferma Agostino (De ordine, II), costituivano i gradi successivi che l'anima umana deve ascendere al fine di ...
Leggi Tutto
GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] è testimoniato anche dal dono di un'abitazione ricevuto dalla città. La casa si trovava presso la chiesa di S. Agostino, all'interno della quale sembra che G. facesse erigere un altare a S. Antonio Abate. Mancano poi testimonianze perugine fino ...
Leggi Tutto
GRIFFI (Grifi, Grifo), Ambrogio
Marcello Simonetta
Nacque intorno al 1420 da Giacomo, mercante di Varese, e dalla nobile Caterina Castiglioni. Fu uno dei medici più celebri del XV secolo, tanto da guadagnarsi, [...] ne "porta grave sinistro e bisogno" (D'Adda, p. 121).
Nel 1464 il G. fu a Roma dove, con Ottone Del Carretto e Agostino de Rossi, omaggiò papa Paolo II. Sulla via del ritorno, ai primi del gennaio 1465, sostò a Bologna, dove guarì dalla febbre il ...
Leggi Tutto
agostino1
agostino1 agg. [der. di agosto 2], non com. – Di agosto, che è nato in agosto; anche di frutti che si raccolgono o maturano in agosto (cfr. agostano): uva, fichi agostini.
agostino2
agostino2 agg. [dal nome di sant’Agostino]. – In tipografia, carattere a. (o semplicem. agostino s. m.), altro nome del carattere comunem. detto silvio, simile a quello usato a Subiaco nel 1467 nella stampa del De civitate Dei di...