CAVALLI, Giacomo
Francesco Raco
Nato a Verona nel 1678 da famiglia ebrea, fu avviato dai genitori allo studio delle lettere ebraiche e latine, progredendo tanto rapidamente da venire incaricato, all'età [...] e alle interpretazioni dei padri della Chiesa e degli stessi rabbini: tra tutte è preferita l'autorità di s. Agostino. All'obiezione fondamentale circa l'oscurità dei passi biblici riguardanti la Trinità, il C. risponde adducendo la corruzione del ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] sue opinioni e la sua condotta erano state impeccabilmente ortodosse; a convalida di questa affermazione produsse una dichiarazione di Agostino Valier, vescovo di Verona.
Il processo al D. si protrasse sino alla primavera del 1575, e in quel periodo ...
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FRANCESCHINI, Marco (Asclepiade, Marco Antonio Romano, Marc'Antonio Perusin)
Fabio De Propris
Nacque probabilmente a Roma, come l'aggettivo che spesso accompagna il suo nome sembra attestare (l'appellativo [...] una breve lettera a lui diretta, ed ebbe rapporti di conoscenza anche con altri esponenti dell'entourage del vescovo, come Agostino Patrizi e i fratelli Antonio e Giovanni Morelli. Negli stessi anni aderì all'Accademia Romana guidata da Pomponio Leto ...
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FRANCESCO da Nardò
Pamela Anastasio
Nacque tra il 1410 e il 1420 a Nardò, nei dintorni di Lecce. Vaghe sono le notizie relative agli anni della sua giovinezza e ai primi anni di attività all'interno [...] Sessanta fu chiamato a Padova dai superiori dell'Ordine come insegnante di teologia e reggente dello Studio del convento di S. Agostino.
Nel 1462 partecipò al capitolo di Siena in qualità di definitore della provincia del Regno di Sicilia e nel 1464 ...
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BARSANTI, Pier Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livomo, visse nella seconda metà del sec. XVIII. Ben poco sappiamo delle sue vicende biografiche; entrato nell'Ordine dei domenicani, si distinse per [...] e di conseguenza gli annalisti) addossava al B. era quella di rifarsi, come a fonte autorevole e a sicuro interprete di s. Agostino, all'autore dei De animabus iustorum in sinu Abraham ante Christi mortem (1763), il domenicano T. M. Mamachi, noto per ...
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CALINI, Ferdinando
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 25 maggio 1713 da Orazio, figlio di Carlo Francesco, e da Ottavia Conforti, in una delle più antiche e ragguardevoli famiglie cittadine. Seguendo [...] di Bologna. Compose dapprima una prolissa Storia della vita e degli scritti del padre e dottor della Chiesa santo Agostino vescovo d'Ippona (Brescia 1775-1776, in cinque volumi divisi in sette tomi).
Dedicata alle monache agostiniane del convento ...
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BONAGIUNTA, santo
Raffaele Volpini
Secondo una tradizione agiografica, fissata nelle sue grandi linee solo tra il secolo XV ed il secolo XVI ma poi comunemente accolta, fu uno dei sette fondatori dell'Ordine [...] Senario, e dando inizio al nuovo Ordine, caratterizzato da istanze ererrátiche secondo l'osservanza della regola di S. Agostino, ma anche contraddistinto da una spiccata devozione mariana. Ne divenne intorno al 1255 il primo priore generale eletto ...
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BERNARDINIS (de Bernardini e talora, erroneamente, de Bernardis), Martino de
Maria Luisa Iona
Di famiglia veneziana, ci è noto dapprima come alunno della pieve di S. Maria Formosa, quindi come canonico [...] priorato di S. Salvatore di Venezia, ciò che ha fatto pensare all'Ughelli che egli fosse frate dell'Ordine di S. Agostino. Questa opinione, condivisa dal Naldini e dal Terpin - i quali la fondano sulla lettera di "provvisione" in cui papa Martino V ...
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LEONETTI, Giovan Battista
Flavio Arpini
Battezzato a Crema il 16 ott. 1575, fu il primo figlio del terzo matrimonio di Pompeo, sensale, contratto con Angela de Camerlenghi probabilmente nel gennaio [...] La raccolta sacra pone in luce la produzione policorale a doppio coro che accomunava le esecuzioni nella chiesa di S. Agostino e nello stesso duomo, per le quali si aggiunsero musicisti provenienti dai cenobi cittadini, in particolare violinisti da S ...
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CACCIATORE, Alessandro
Armando Petrucci
Figlio di Didaco e di Veronica Gualberti, nacque a Milano probabilmente intorno al 1630.
Entrato nell'Ordine degli agostiniani scalzi nel 1651, vi assunse il [...] (Milano 1695), nella quale sono contenute due dissertazioni particolari sulle origini del Te Deum, da lui attribuito congiuntamente a s. Agostino e a s. Ambrogio, e sul canto ambrosiano.
Per la stesura dell'opera il C. utilizzò anche la cosiddetta ...
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agostino1
agostino1 agg. [der. di agosto 2], non com. – Di agosto, che è nato in agosto; anche di frutti che si raccolgono o maturano in agosto (cfr. agostano): uva, fichi agostini.
agostino2
agostino2 agg. [dal nome di sant’Agostino]. – In tipografia, carattere a. (o semplicem. agostino s. m.), altro nome del carattere comunem. detto silvio, simile a quello usato a Subiaco nel 1467 nella stampa del De civitate Dei di...