GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] , G. utilizza fra gli altri Platone, Aristotele, Calcidio, Cicerone, Virgilio, Lucano, Servio, Macrobio, Fulgenzio Planciades, Agostino, Giovanni Cassiano, Boezio, Gregorio Magno, Isidoro di Siviglia, Giovanni Damasceno, Remigio di Auxerre e Goffredo ...
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PIETRO Diacono
Mariano Dell'Omo
PIETRO Diacono. – Nacque nel 1107 o 1110. Suo padre Egidio apparteneva probabilmente alla famiglia dei conti di Tusculum, e sua sorella Guilla andò in sposa a Landolfo [...] (ed. Spannagel-Engelbert, Siegburg 1974), cui si aggiungono estratti dai Moralia di Gregorio Magno e dal De civitate Dei di Agostino (Meyvaert, 1963, pp. 133 s.). Ugualmente gli Scolia in veteri testamento (ed. Bibl. Casin. [Fl. Casin.], 5, pp. 175 ...
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BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] della città e chiedere al concilio di ratificare la loro scelta. La richiesta fu portata in assemblea dall'avvocato concistoriale Agostino da Pisa, il quale il 20 febbr. 1417, prima che iniziasse la ventisettesima sessione generale, propose che il B ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] nella morale, accennando all'appoggio da lui dato al "partito" contrario al lassismo, ma sottolineando che "egli come un'Agostino tutto dolcezza, e cautela non disdegnò veruno" e poté essere amato da tutta la "Repubblica letteraria" (p. 10).
L ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] il monastero cluniacense di St. Chaffre-le Monastier (VIII, 186); numerosi gli esemplari del sec. XI, come i Sermoni di s. Agostino (VIII, 239), l'Evangeliario in quattro voll. (VIII, 77), ricco d'oro e dei ritratti degli evangelisti, le Opere di s ...
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PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] l’elaborazione di una posizione lontana dalle dottrine circa l’emanazione (ibid., pp. 6-10) Lo stesso Agostino non si avvalse interamente del neoplatonismo. La grandezza del suo pensiero filosofico-teologico trasse ispirazione dalla Rivelazione (ibid ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] e nella primavera del 1635 giunse in Crimea. Al principio del 1637 era di ritorno, in compagnia dell'arcivescovo armeno Agostino Bajenz, inviato persiano alla corte polacca. Nel corso del lungo viaggio, visitò i luoghi della sua prima missione, toccò ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] le aspirazioni della loro epoca e confrontarle con il messaggio cristiano. Da queste lezioni sarebbero nati scritti su Socrate, Agostino, Dante e corsi monografici su B. Pascal, F. Hölderlin, S. Kierkegaard, F.M. Dostoevskij e R.M. Rilke. Questi ...
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FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Galeotto
Paolo Cherubini
Nacque quasi certamente a Roma da Giovanfrancesco Franciotti, mercante lucchese e depositario generale della Chiesa, e da Luchina Della Rovere, nipote [...] in seguito poste nel sepolcro stesso di Sisto IV. A Lucca venne edificato un sepolcro onorario nella cappella dei Franciotti in S. Agostino.
Il F. è sovente annoverato tra coloro che favorirono la cultura al tempo di Giulio II, e in effetti ebbe ...
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COSTAGUTI, Roberto Ranieri
Marta Pieroni Francini
Nato a Livorno da Mattia e Rosa Nocetti il 15 giugno 1732, compì i primi studi a Pisa presso i barnabiti e a sedici anni divenne novizio dei servi di [...] anzi due scontri particolarmente vivaci col vescovo di Pistoia e Prato. Il primo fu a proposito della dottrina di s. Agostino, che a parere del Ricci avrebbe dovuto informare gli studi ecclesiastici senza alcuna intermediazione. Secondo il C. tale ...
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agostino1
agostino1 agg. [der. di agosto 2], non com. – Di agosto, che è nato in agosto; anche di frutti che si raccolgono o maturano in agosto (cfr. agostano): uva, fichi agostini.
agostino2
agostino2 agg. [dal nome di sant’Agostino]. – In tipografia, carattere a. (o semplicem. agostino s. m.), altro nome del carattere comunem. detto silvio, simile a quello usato a Subiaco nel 1467 nella stampa del De civitate Dei di...