idiosincrasia
Patologica reattività nei confronti di sostanze (farmaci, alimenti, ecc.) ben tollerate dalla grande maggioranza degli individui. Le ipotesi patogenetiche sono molteplici, e vedono coinvolte [...] e quindi scatena una reazione allergica IgE-mediata: per es., reazioni allergiche alla penicillina o l’agranulocitosi indotta da aminopirina, che mostra un meccanismo immunitario tramite gli anticorpi anti-granulociti neutrofili. Secondo la teoria ...
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linfocitosi
Aumento del numero dei linfociti nel sangue circolante. La l. può essere assoluta (numero totale per mm3 aumentato), oppure relativa (aumento della percentuale dei linfociti nella formula [...] che l’aumento assoluto dei linfociti per mm3 può essere di entità assai modesta o anche mancare del tutto, nonostante la formula leucocitaria metta in evidenza una notevole l.; questa l. relativa va indagata come primo segno di ipo-agranulocitosi. ...
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chelante
Farmaco capace di formare complessi con i metalli, impiegato per sequestrare e rimuovere dai tessuti cationi metallici depositatisi in concentrazione tossica. Requisiti essenziali per un c. [...] emolitici, specialmente nella talassemia, viene trattato abitualmente con la deferoxamina, attiva solo per via parenterale, e, più recentemente, con il deferiprone, attivo per via orale, che però dà spesso, come effetto indesiderato, agranulocitosi. ...
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adenina
Composto chimico appartenente al gruppo delle basi azotate puriniche. Si trova libera nei liquidi biologici ed entra nella costituzione degli acidi nucleici (DNA, RNA): tramite due legami a idrogeno, [...] quantitativa; il solfato di adenina, (C5H5N5)2H2SO4, si usa per stimolare la produzione di leucociti nelle agranulocitosi. Si conoscono anche derivati risultanti dalla combinazione con acidi organici: acetil-, benzoil- ecc.
→ Acidi nucleici ...
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Sono sostanze diverse tra loro per provenienza, per costituzione chimica e per meccanismo di azione: aventi però tutte in comune la proprietà di inibire la tiroide, specie se iperfunzionante. Alcune di [...] tuttavia non è esente da inconvenienti di ordine tossico (non prevedibili nel singolo caso), il più temibile dei quali è l'agranulocitosi a volte mortale; questa in una statistica recente (1947) di M. E. Morton figura nella proporzione dell'1,88% su ...
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antipsicotico
Farmaco psicotropo con attività principale contro i sintomi positivi delle psicosi, in partic. del delirio e delle allucinazioni. Gli a. sono principalmente indicati nella schizofrenia, [...] , un farmaco poco sedativo ma ad alta potenza antipsicotica. La clozapina, introdotta nel 1971, ritirata nel 1975 perché induceva agranulocitosi e reintrodotta negli ultimi anni Ottanta, avviò l’era degli a. atipici.
Meccanismo d’azione
Tutti gli a ...
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SULFAMIDICI
Mario FILOMENI
. La scoperta dei sulfamidici (Domagk, 1935) ha segnato nella terapia delle malattie infettive un progresso inatteso e decisivo. Per quanto i sulfamidici sintetizzati dopo [...] e i vasi: cianosi leggera o grave, anemia di vario grado, manifestazioni emorragiche diverse e specialmente la temibile agranulocitosi; per il sistema nervoso e gli organi di senso: cefalea, astenia, vertigini, ambliopia, e specialmente neuriti e ...
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FANS (sigla di Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei)
Paolo Tucci
Gruppo di farmaci diversi dagli steroidi che condividono attività antinfiammatoria, analgesica, antipiretica e antiaggregante piastrinica. [...] . I coxib possono determinare eventi cardiovascolari, la nimesulide epatotossicità, i derivati del pirazolone (metamizolo) agranulocitosi. L’uso in gravidanza può provocare parto ritardato, prolungamento del sanguinamento post partum, chiusura del ...
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Sangue
AAusten F. Riggs
Guido Modiano
Angelo Baserga e Giovanni Diego Grusovin
Corrado Baglioni
Edoardo Storti e Salvatore Carlo Rizzo
Emoglobina, di Austen F. Riggs
Genetica del sangue, di Guido [...] sensibilità al cortisolo e un comportamento cinetico molto simile nel corso dei fenomeni riparativi midollari conseguenti ad agranulocitosi. Inoltre, non sono mancati argomenti favorevoli all'ipotesi di una loro origine comune da un unico elemento ...
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Denominazione generica di processi infiammatorî del palato molle, ugola, tonsille. Sono affezioni molto frequenti che prediligono i giovani e soprattutto alcuni individui dotati di una spiccata predisposizione [...] , calde o fredde, sotto forma di impacchi o cataplasmi al collo. (V. tavv. a colori).
Col nome di angina agranulocitica o di agranulocitosi si designa una rara e particolare malattia descritta nel 1922 dallo Schulz. I pochi casi noti si riferiscono a ...
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agranulocitosi
agranulocitòṡi s. f. [comp. di a- priv. e granulocito, col suff. -osi]. – In medicina, sindrome caratterizzata da una diminuzione notevolissima, fino alla scomparsa quasi completa, dei leucociti polinucleati, o granulociti;...