Botanico, agronomo, naturalista italiano (Modena 1852 - Roma 1920). Socio nazionale dei Lincei (1906). Studiò la peronospora, proponendo come mezzo di cura la poltiglia bordolese, all'uno per cento. È [...] commissioni governative, quali quelle per la fillossera, per le malattie delle piante, il Consiglio superiore dell'istruzione agraria e il comitato permanente dell'Istituto internazionale di agricoltura. P. A. Saccardo gli dedicò un nuovo genere ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] Maometto avesse vietato l'uso del vino. Ma l'opera che doveva nel Medioevo segnare una tappa luminosa per la rinascita agraria non solo d'Italia ma di tutt'Europa, fu il Ruralium Commodorum libri duodecim, pubblicato verso il 1303 da Pier Crescenzio ...
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PAVARI, Aldo
Marco Paci
PAVARI, Aldo. – Nacque a Roma il 16 agosto 1888 da Giovanni Battista, veneto, ingegnere del genio civile, e Ginevra Podio, romana di lontana origine spagnola.
A undici anni, [...] . In accordo con l’etimologia del termine ecosistema (coniato da Arthur Tansely nel 1935, un anno prima della nascita della facoltà di agraria), il bosco era visto come un insieme, soggetto a dinamismo, in cui, ben al di là di una somma di alberi ...
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entomologia
Giuseppe M. Carpaneto
La scienza degli insetti
Gli insetti non sono molto amati. Molti li considerano soltanto esseri fastidiosi e schifosi; qualcuno è invece attratto dalle loro forme strane [...] formiche, con la loro suddivisione in caste, la divisione del lavoro, la difesa collettiva del nido.
Entomologia agraria
Inizialmente, il controllo degli insetti nocivi all'agricoltura si basava sulla ricerca di sostanze chimiche capaci di uccidere ...
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JACOMETTI, Giovanni
Silvano Scannerini
Nacque a Trecate, presso Novara, il 26 apr. 1874 da Cassiano e da Marietta Mettica. Si laureò in scienze agrarie all'Università di Pisa nel 1900.
Socio ordinario [...] di agricoltura di Torino, negli anni Trenta operò affinché nell'ateneo torinese fosse costituita la facoltà di scienze agrarie.
Fu collaboratore di G. Chiej-Gamacchio, poi titolare della sezione di Chieri della cattedra ambulante di agricoltura di ...
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GIACOMELLI, Angelo
Andrea Proietti
Giovanni Biadene
Nacque a Trivignano Udinese il 19 apr. 1816. Nel 1823 il padre Luigi, imprenditore, si trasferì con la famiglia a Treviso, dove per il rilievo sociale [...] , ad indicem; A. Saltini, L'età della macchina a vapore e dei concimi industriali, in Id., Storia delle scienze agrarie, IV, Bologna 1989, ad indicem. Sull'Esposizione del 1872, Atti dell'Esposizione regionale tenutasi in Treviso nel 1872, Treviso ...
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CARRERA, Antonio
Paolo Preto
Nato a Belluno nel 1711 da ricca famiglia di notai, venne avviato alla carriera ecclesiastica. Egli ricevette una buona educazione classica che mise in luce nelle numerose [...] e più buon costume", conclude il C.: i padroni stiano più legati alla terra e i parroci si iscrivano alle accademie agrarie per prepararsi meglio al loro compito di istruire i contadini. Torna a temi più circoscritti in una dissertazione del 26 marzo ...
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Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] considerare g. applicata e sezioni che invece costituiscono una parte della g. di base.
Rientrano nel primo gruppo la g. agraria, la g. forense e varie parti della g. medica (in particolare quelle che hanno lo scopo di migliorare l’efficienza della ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] ha caratterizzato i paesi dotati di un'avanzata scienza agraria come l'Inghilterra, il Canada e la Norvegia, ma intensiva e le problematiche sono conseguentemente diverse.
Scienza agraria ed economia
La conoscenza sempre più sofisticata e precisa ...
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CONTI, Pio
Umberto D'Aquino
Nacque a Carrù (Cuneo) il 6 giugno 1848 da Giovan Battista e Giulia Galli. Diplomatosi agrimensore presso l'istituto tecnico di Mondovi, iniziò subito l'attività professionale. [...] C. effettuò studi ed esperimenti su una sua invenzione, la seminatrice economica a righe, destinata a rivoluzionare la tecnica agraria. La seminatrice ottenne nel 1897 un primo brevetto, il n. 45.215, con pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale n. 233 ...
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agraria
agrària s. f. [dall’agg. agrario]. – Complesso di scienze e di pratiche applicate alla coltivazione della terra; anche come facoltà universitaria, che raggruppa tutte le discipline propedeutiche (più spiccatamente scientifiche) e speciali...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...