DEI, Giovanni Angelo Apelle Crespino (Apelle)
Baccio Baccetti
Nacque a Siena il 17 dic. 1819, da Vincenzo, pittore, e Giuseppina Barbi. Compì gli studi classici e mostrò un precoce talento per lo studio [...] Bull. d. Consorzio agr. del Circond. di Siena, III [1865], pp. 273-297). Si inserì così fra i pionieri dell'entomologia agraria, che contava allora, in Italia, pochissimi cultori: dopo i precursori A. Bayle Barelle e G. Genè, solo i grandi A. Costa ...
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GIBERTINI, Dante
Roberto Anderlini
Nacque il 16 sett. 1875 a Sorbolo, nel Parmense, da Pietro, agricoltore, e da Amalia Tedeschi. Laureatosi nel 1900 in scienze agrarie, trovò impiego presso la cattedra [...] concimazione azotata diretta al frumento, con particolare riguardo al metodo di coltura Gibertini, in Annali della R. Stazione sperimentale agraria di Modena. Bollettino delle ricerche e della sperimentazione, n.s., I (1927-29), pp. 31-78; L. Zerbini ...
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allevaménto degli animali Attività (e relative strutture) per la gestione, il mantenimento e la riproduzione di animali domestici (mammiferi, uccelli e pesci) al fine di sfruttamento economico (produzione [...] chiuso e al riparo dall'influenza dei fattori climatici. I notevoli progressi della meccanizzazione e dell'ingegneria agraria e l'introduzione dell'informatica hanno permesso gli a. intensivi in ambienti capaci di fornire elevate garanzie igieniche ...
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INSETTICIDI (XIX, p. 357)
Giuseppe Tommasi
L'eliminazione degl'insetti è giustificata dalla gravità dei danni che essi arrecano, soprattutto, essendo in prevalenza fitofagi, all'agricoltura. Ma molti [...] svariate formule.
Bibl.: G. Ampola e G. Tommasi, in Annali Staz. chim. agr. Roma, s. 2ª, VII (1914); A. Berlese, Entomologia agraria, 2ª ed., Firenze 1924; Bertrand e Javiller, in Bull. Soc. chim., s. 4ª, V (1929), p. 241; T. Ferraris, Trattato di ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Silvicoltura e agricoltura
Henry E. Lowood
Silvicoltura e agricoltura
Silvicoltura
La foresta come risorsa
In tutta Europa la foresta [...] nel Palatinato e Johann Gleditsch a Berlino, e a capo di questo gruppo era Thaer, il fondatore della scienza agraria in Germania. Durante gli anni trascorsi come luminare della Royal British Agricultural Society a Braunschweig-Lüneburg e a Celle tra ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] della Provincia di Parma (Parma 1895) con una petizione di principio a favore del credito cambiario popolare e contro il credito agrario a basso tasso d'interesse erogato usualmente dalle banche: tesi riproposta di lì a poco con un volume su La vera ...
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BOTTARI, Giovanni
Paolo Preto
Nacque a Chioggia da Benedetto e da Santina Vianelli il 24 ag. 1758. Educato nel seminario di Ceneda, ne uscì nel 1775, ottenendo dal padre il consenso di dedicarsi alla [...] era però competitivo sul mercato e spuntava un prezzo doppio rispetto a quello comune.
Benché solesse dire che i libri di agraria in circolazione erano troppi e generavano solo confusione tra i contadini e che in definitiva il testo più utile sarebbe ...
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CAVAZZA, Domizio
Emerico Mez
Nacque a Concordia sul Secchia (Modena) il 9 luglio 1856, figlio di Luigi, notaio e sindaco di quel paese, di nobile famiglia, e di Anna dei baroni Zanoli. Si avviò allo [...] Scuola di viticoltura e di enologia di Conegliano, dove rimase fino all'anno seguente, quando divenne capo dell'Ufficio agrario provinciale, ossia della cattedra ambulante di agricoltura di Bologna fondata nel 1893 dopo quella di Rovigo (1886) e di ...
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zero Primo numero della successione naturale 0, 1, 2, 3 ecc., unico numero naturale che non sia il successore di un altro; come numero cardinale indica la mancanza di ogni unità, cioè il numero cardinale [...] Z. di un polinomio è ogni sua radice; molteplicità dello z. è l’ordine di molteplicità della radice.
Agraria
Z. specifico La temperatura alla quale una pianta è danneggiata irreversibilmente dal freddo, riportando necrosi dei tessuti, bruciature dei ...
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GRANO (XVII, p. 726)
Francesco Todaro
La battaglia del grano. - Si andava accentuando in Italia, in questi ultimi decennî, un preoccupante squilibrio fra il consumo e la produzione nazionale del grano, [...] fattiva. Fortemente stimolata dai più larghi mezzi a disposizione, l'attività degl'istituti di miglioramento genetico delle piante agrarie offre ai granicoltori, a mano a mano che la battaglia si sviluppa, razze sempre più rispondenti all'incessante ...
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agraria
agrària s. f. [dall’agg. agrario]. – Complesso di scienze e di pratiche applicate alla coltivazione della terra; anche come facoltà universitaria, che raggruppa tutte le discipline propedeutiche (più spiccatamente scientifiche) e speciali...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...