GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] politici e la cospirazione massonica, si dedicò all'agricoltura, promuovendo fra l'altro la fondazione della Società economico-agraria, riconosciuta dal governo pontificio il 19 dic. 1838.
Fra le riforme introdotte da Pio IX all'inizio del ...
Leggi Tutto
BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] livello intellettuale per rivendicarne la sovranità rispetto al governo, per auspicare il cambio della moneta, la riforma agraria, alcune nazionalizzazioni, per delineare il futuro assetto dell'economia, degli enti locali e della scuola nel quadro ...
Leggi Tutto
GRANERI, Pietro Giuseppe
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 26 nov. 1730, da Pietro Nicola (n. 1678) e Maria Anna Tarquinio. Il padre era fratello minore di Maurizio Ignazio; la madre apparteneva a [...] dall'arrivo a Torino un intenso dialogo con gli uomini raccolti nell'Accademia delle scienze e nella Società agraria, affrontando con loro progetti economici, commissionando inchieste e statistiche.
La riorganizzazione economica dello Stato che il G ...
Leggi Tutto
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto
Manfredi Alberti
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 21 ottobre 1790 dal conte Giuseppe Antonio e dalla nobile Innocenza Gabriella [...] dell’unione doganale tedesca, lo Zollverein. Nel 1842 fu tra i fondatori, insieme a Cavour, dell’Associazione agraria di Torino.
Particolare interesse suscitò negli ambienti politici, italiani e stranieri, l’uscita nel 1845, presso la Tipografia ...
Leggi Tutto
D'ADDA, Emanuele
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 marzo 1847 da Giovanni e da Maria Isimbardi.
Giovanni nacque a Milano il 5 dicembre del 1808. Dopo l'approdo Moderato dalle posizioni democratiche [...] i vecchi edifici rurali (per suo impulso si progettarono anche case e cascinali modello, premiati più tardi dalla Società agraria di Lombardia). Asilo ed ospedale dovevano poi venire incontro ad altre necessità locali. Il D. si fece infine promotore ...
Leggi Tutto
PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] una vera levata di scudi contro Pilla, trattato alla stregua di uno straniero che veniva a turbare la pace della Toscana agraria. Nel 1843 il granduca, forse stanco delle dispute teoriche, decise di far arrivare dalla Sassonia Theodor Haupt come suo ...
Leggi Tutto
CICALA, Francesco Bernardino
Franco Tamassia
Nacque a Lecce il 27 dic. 1877 da Giovan Giuseppe, di antica origine genovese, e da Silvia Cosma Zurlo.
Laureatosi brillantemente in giurisprudenza all'università [...] . agr., in Dopo il I Conv. int. dir. agr., Milano 1958, pp. 143-153), dove afferma, in epoca di riforme agrarie, la natura sociale della proprietà privata, ma solleva anche dubbi sulla liceità morale, oltre che sulla economicità, del latifondo.
Ormai ...
Leggi Tutto
GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] cooperativistiche e sindacali, e in specie delle organizzazioni coloniche, che nella zona, visto il particolare assetto della produzione agraria, risultarono composte per lo più da mezzadri e non da braccianti. Si dovette in larga parte a questa sua ...
Leggi Tutto
GUSSONE, Giovanni
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque l'8 febbr. 1787 a Villamaina presso Avellino, da Gaetano e Celestina De Martino. Studiò medicina a Napoli, dove si laureò nel 1811.
In seguito a [...] a Napoli per dirigere i parchi reali. Tra questi si dedicò con particolare impegno a quello annesso alla facoltà agraria di Portici. In ambito agrario aveva pubblicato una nota che rimase l'unica del G. su questo tema, Cenno sul coltivamento del riso ...
Leggi Tutto
GIOVENE, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque a Molfetta il 23 genn. 1753, da Giovanni, di famiglia nobile del luogo, e Antonia Graziosi. Ebbe almeno due fratelli (Graziano Maria, il primogenito, [...] il Salento e la Lucania, il Consiglio di beneficenza e la Società economica, contribuendo inoltre alla fondazione della Società agraria di Lecce; il re Gioacchino Murat lo nominò dapprima cavaliere (maggio 1813), e nel maggio 1815 lo insignì della ...
Leggi Tutto
agraria
agrària s. f. [dall’agg. agrario]. – Complesso di scienze e di pratiche applicate alla coltivazione della terra; anche come facoltà universitaria, che raggruppa tutte le discipline propedeutiche (più spiccatamente scientifiche) e speciali...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...