GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] assai consolidate.
Bibl.:
Fonti. - Teofane, Chronographia, a cura di C. de Boor, 2 voll., Leipzig 1883-1885; Ibn Luyūn, Tratado de agricoltura, a cura di J. Eguaras Ibañez, Granada 1975; H. Qāsim b. Yūsuf Abū Naṣrī, Irshād al-zirā^a, a cura di M ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Introduzione
Karine Chemla
Introduzione
L'anno 221 a.C. ha segnato una svolta decisiva nel territorio corrispondente all'attuale Cina, che in questa data ha [...] legato alle capacità del governo stesso di imporre su larga scala una serie di scelte. A questo proposito, l'agricoltura costituisce un esempio molto interessante; le Tecniche essenziali per il popolo (Qimin yaoshu), completate da Jia Sixie tra il ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (653 km2 con 158.247 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa pianura, nell’area meridionale del delta padano, a poca distanza dal Mare Adriatico, cui è congiunta [...] pur nella dominante vocazione industriale, è una voce importante dell’economia locale (in particolare, le zone ad agricoltura intensiva e collegata industria alimentare di Lugo e Massa Lombarda). Tra le attività industriali, la petrolchimica mantiene ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] euro-afro-asiatico, in diretta relazione con il trapasso dall'economia di caccia e raccolta a quella specificamente produttiva dell'agricoltura e dell'allevamento.
L'uso delle grotte come ricovero era comune durante i tempi paleolitici, ma la loro ...
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ISHTAR
G. Garbini
− Nome semitico della sumerica Innin, Inanna (da Ninanna(k) "signora del cielo"). I. era la più importante divinità femminile mesopotamica, la cui natura e i cui attributi variarono [...] al suo compagno Dumuzi (più tardi Tammuz): col riaffermarsi dell'economia agricola, il concetto di fecondità fu applicato all'agricoltura: Inanna era la dea della vegetazione e Dumuzi, il dio che muore e risorge, ne raffigurava il periodico appassire ...
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Sant’Antioco La più estesa delle isole minori adiacenti alla Sardegna (118,5 km2), compresa nella prov. di Carbonia-Iglesias e divisa nei due comuni di Sant’Antioco e di Calasetta (complessivamente 14.645 [...] mm annui. I corsi d’acqua sono per la maggior parte dell’anno completamente asciutti. Tra le risorse più importanti: l’agricoltura (coltura della vite), la pesca marittima e lagunare, l’industria chimica e il turismo.
Il comune di Sant’Antioco (87,5 ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] fino a oggi ben chiarite: si è pensato soprattutto a un mutamento del clima che avrebbe profondamente cambiato la produttività dell'agricoltura e avrebbe costretto a riscrivere, se così si può dire, le regole di un'economia che, fondata com'era sulla ...
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Cina. L'archeologia delle Tre Dinastie
Roberto Ciarla
Olivier Venture
Filippo Salviati
Maurizio Scarpari
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Charles F.W. Higham
Zhang Zengqi
Wang Dadao
Yan Sun
Lothar [...] , tra la fine del II millennio a.C. e l'inizio del successivo emersero uno o più clan di genti dedite all'agricoltura, all'allevamento, di cavalli soprattutto, e ad attività di guerra, per le quali notizie relativamente sicure si hanno solo a partire ...
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SATURNO (Sāturnus)
C. Saletti
Il nome, che gli antichi facevano derivare da sero, ab sătu (Varro, De lingua Lat., v, 64; Macr., Sat., i, 10, 20; Fest., p. 202, 17 L.), a sătionibus (Fest., p. 432, 20 [...] per fondare le condizioni umane, deve muovere da uno stato antecedente all'ordine. E si afferma successivamente quale eroe dell'agricoltura, che è alle origini delle condizioni civili (Verg., Aen., viii, 314 ss.), e quale iniziatore dell'età dell'oro ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] geografica che presenta il colore più chiaro definisce una regione che fu probabilmente critica per la diffusione iniziale dell'agricoltura in Africa 5000÷4000 anni fa e per l'espansione meglio conosciuta delle popolazioni agricole di lingua bantu ...
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agricoltura
s. f. [dal lat. agricultura, comp. di ager agri «campo» e cultura «coltivazione»]. – L’arte e la pratica di coltivare il suolo allo scopo di ottenerne prodotti per l’alimentazione umana e animale, e anche altri prodotti utili;...
agricoltura sostenibile
loc. s.le f. Agricoltura che, nello sfruttamento delle risorse e nelle tecniche di produzione, si propone di non alterare l’equilibrio ambientale. ◆ «È una decisione importante. Ma quel limite di tolleranza dello 0,9%...