Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] estendono ancora oggi vaste zone palustri, ricche di canne da costruzione e molto pescose. La zona intermedia è adatta all’agricoltura e, dato che presenta vaste distese steppose, si presta bene anche all’allevamento del bestiame. L’Assiria invece ha ...
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GUMELNIŢA, Civiltà di
V. Dumitrescu
Cultura eneolitica della pianura danubiana in Romania e della metà orientale della Bulgaria, fino ai Balcani.
Le importanti scoperte fatte nella stazione eponima [...] del Danubio sono state anch'esse scelte per tali abitati.
Le tribù di questa cultura vivevano innanzitutto con l'agricoltura e l'allevamento del bestiame, sebbene la caccia e specialmente la pesca, avessero un ruolo importante nella loro economia ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] (orzo e frumento) nella pianura di al-Jazirah. L’allevamento più diffuso è quello ovino. Notevole impulso allo sviluppo dell’agricoltura è stato dato dai grandi progetti di irrigazione realizzati tra la fine degli anni 1960 e l’inizio dei 1970 ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] ; lo sviluppo socioeconomico generale vi si manifesta come l’eco eventuale, e non come lo scopo, della gestione politica.
L’agricoltura, utilizzando il 3,3% della superficie, produce l’8% del prodotto interno lordo e occupa il 9% degli attivi. Nella ...
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GIORDANIA
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Alessandro de Maigret
(App. III, I, p. 760; IV, II, p. 76)
Con l'occupazione israeliana, nel giugno 1967, della Cisgiordania (i distretti di alQuds, [...] ), che obbliga la G. a una crescente dipendenza dalle importazioni alimentari, rende quanto mai urgente lo sviluppo dell'agricoltura, che fornisce soprattutto cereali, frutta e ortaggi. Oltre ai sistemi d'irrigazione già in funzione lungo la valle ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] importanti da meritare il nome di città: erano villaggi e gruppi di poche case, la cui popolazione si occupava di agricoltura, di pesca, o commerciava con le isole vicine. Alla fine del periodo, però, nella Creta centrale e meridionale alcuni centri ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] stessa cultura romana a far sì che parte della cultura punica si salvasse: è emblematico il caso del trattato sull'agricoltura di Magone, opera che lo stesso senato romano aveva voluto scampasse alla distruzione di Cartagine e che qualcuno ha voluto ...
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L'architettura: caratteri e modelli. America Settentrionale
Mario Sartor
Thomas R. Hester
Caratteri generali
di Mario Sartor
I fenomeni di osmosi in campo architettonico tra l'America Settentrionale [...] gli elementi più rilevanti di agglomerati di case rettangolari, espressione di una casta sacerdotale dominante e di un'agricoltura fiorente. Esemplare è il sito di Cahokia, nel cui recinto, che ospitò probabilmente sino a 30.000 abitanti ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] presenza di reperti osteologici riferibili a bestiame bovino è in genere direttamente proporzionale allo sviluppo e all'intensificazione dell'agricoltura. I più antichi testi cuneiformi, appartenenti ai livelli IV e III di Uruk (3200-2900 a.C. ca ...
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BELUS
M.A. Lala Comneno
Zona della Siria settentrionale, compresa tra le città di Apamea, Antiochia, Kyrrus e Aleppo, così chiamata dall'antico nome del massiccio o altopiano calcareo, e formata dalle [...] ; i conventi, i grandi centri monastici dotati anche di vasti ricoveri per pellegrini oltre che di edifici finalizzati all'agricoltura, i piccoli insediamenti di monaci isolati (stiliti, reclusi) e le chiese al servizio delle comunità locali erano ...
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agricoltura
s. f. [dal lat. agricultura, comp. di ager agri «campo» e cultura «coltivazione»]. – L’arte e la pratica di coltivare il suolo allo scopo di ottenerne prodotti per l’alimentazione umana e animale, e anche altri prodotti utili;...
agricoltura sostenibile
loc. s.le f. Agricoltura che, nello sfruttamento delle risorse e nelle tecniche di produzione, si propone di non alterare l’equilibrio ambientale. ◆ «È una decisione importante. Ma quel limite di tolleranza dello 0,9%...