PAVESI, Angelo
Marco Ciardi
PAVESI, Angelo. – Nacque a Casalmaiocco (provincia di Milano, circondario di Lodi), l’11 gennaio 1830.
Di famiglia agiata e impegnata politicamente (il padre, Giulio Pavesi, [...] dell’Istituto lombardo di scienze e lettere.
Nel 1869 venne istituita a Milano anche la scuola superiore di agricoltura, destinata all’istruzione di agronomi e insegnanti di scienze agrarie. Pavesi, che era anche consigliere provinciale, svolse un ...
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PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] , conseguita la maturità presso l’Accademia di belle arti in via di Ripetta, trovò impiego al Ministero dell’agricoltura e foreste, rendendosi così autonomo economicamente, e si iscrisse alla facoltà di architettura.
Nel 1953 – con Gabriella Riccio ...
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DELLA CORNIA, Corniolo
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del D. sono scarse, nonostante la sua appartenenza ad una famiglia perugina che già nella prima metà del secolo XIV aveva acquistato un certo [...] sez. agraria, VI (1939), pp. 1-19; M. G. Marchetti Lungarotti, Note di museografia agricola, in Rivista di storia dell'agricoltura, III(1976), pp. 95-102; F. A. Ugolini, Proposta per una ricerca intorno alle arti e ai mestieri tradizionali in Umbria ...
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CAVAZZA, Domizio
Emerico Mez
Nacque a Concordia sul Secchia (Modena) il 9 luglio 1856, figlio di Luigi, notaio e sindaco di quel paese, di nobile famiglia, e di Anna dei baroni Zanoli. Si avviò allo [...] Conegliano, dove rimase fino all'anno seguente, quando divenne capo dell'Ufficio agrario provinciale, ossia della cattedra ambulante di agricoltura di Bologna fondata nel 1893 dopo quella di Rovigo (1886) e di Parma (1892). Come direttore era tenuto ...
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CAMERINI, Paolo
Sergio Cella
Figlio di Luigi e di Fanny Fava, nacque a Padova il 29 luglio 1868. Rimasto a sedici anni orfano del padre, compì sollecitamente gli studi, con forte senso del dovere. Diresse [...] dei deputati, leg. XXI-XXIII, ad Indices;Cigo, I cavalieri del lavoro, II, Catania 1902, pp. 153-70; D. Sbrozzi, L'agricoltura e l'industria a Piazzola, Padova 1905, pp. 12-13; L. Basso, Le produzioni principali della provincia di Padova, Padova 1905 ...
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BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] apertamente che le istituzioni repubblicane erano assai più adatte di quelle monarchiche per incrementare il commercio e l'agricoltura di ogni paese, mettendosi in cattiva luce presso le autorità costituite anche per la sua opposizione al clero ...
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GRANATA, Luigi
Antonio Saltini
Nacque a Rionero in Vulture, in Basilicata, l'11 nov. 1776 da Benedetto e Rosa Melchiorre. Il padre, medico aggiornato, tanto da vantare la traduzione di opere fisiologiche [...] da M. de Dombasle a Roville nel 1822, da A. Bella a Grignon nel 1827.
Ricalcando le orme dei padri dell'agricoltura moderna, il G. promuoveva la costituzione di una società per azioni che avrebbe dovuto acquisire un latifondo di 2099 moggi napoletani ...
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GRIFFINI, Saverio
Fabio Zavalloni
FFINI Nacque a San Martino Pizzolano (frazione di Somaglia, presso Lodi) il 28 ott. 1802. Sospettato, mentre era studente a Pavia ospite del collegio Ghislieri, d'essere [...] mesi nel carcere di Porta Nuova. Negli anni seguenti dimorò a Casalpusterlengo, dedicandosi al mestiere di famiglia, l'agricoltura.
Lo scoppio rivoluzionario del 1848 riportò il G. alla vita pubblica: il 20 marzo decise infatti di accettare, benché ...
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ANDRIA (D'Andria), Nicola
Felice Mondella
Nacque a Massafra (Lecce) il 10 sett. 1748 da famiglia agiata. Laureato in giurisprudenza ebbe però inclinazione per le scienze e questa prevalse, tanto che [...] . per ben ventiquattro anni; in questo periodo, che corrisponde ad un'intensa attività scientifica, oltre alle inedite Istituzioni di agricoltura, furono da lui scritte le opere più importanti per la chimica e la medicina. Nel 1786 uscirono infatti a ...
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ADAMI, Anton Filippo
Niccola Carranza
Nato a Livorno nel primo decennio del sec. XVIII, studiò a Roma ed esercitò in un primo tempo il mestiere delle armi; abitò a lungo a Firenze e venne onorato della [...] della Colonia fiorentina. Vasta fu la sua produzione letteraria che abbracciò la poesia, la filosofia, l'archeologia, la storiografia, l'agricoltura, unendo egli il gusto per l'erudizione e l'amore per la tradizione ad interessi aperti anche in senso ...
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agricoltura
s. f. [dal lat. agricultura, comp. di ager agri «campo» e cultura «coltivazione»]. – L’arte e la pratica di coltivare il suolo allo scopo di ottenerne prodotti per l’alimentazione umana e animale, e anche altri prodotti utili;...
agricoltura sostenibile
loc. s.le f. Agricoltura che, nello sfruttamento delle risorse e nelle tecniche di produzione, si propone di non alterare l’equilibrio ambientale. ◆ «È una decisione importante. Ma quel limite di tolleranza dello 0,9%...