INCISA DELLA ROCCHETTA, Leopoldo
Giuliana Gay Eynard
Nacque in Asti il 12 febbr. 1792, dal marchese Bonaventura e dalla contessa Marianna Gromo di Ternengo.
Dopo avere studiato sotto la guida di un [...] e agli studi vitivinicoli che lo impegnarono ben presto a pieno tempo.
Divenuto membro corrispondente dell'Accademia di agricoltura di Torino nel 1843, due anni dopo vi presentò una relazione in cui trattava delle difficoltà di maturazione rilevate ...
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CERRI, Gaetano
Johannes Rainer
Nacque il 29 marzo 1826 a Bagnolo Mella (Brescia) da Giovanni Battista, imperial-regio commissario del distretto di Cremona, e da Giovanna Rossi. Nel 1839 si trasferì [...] iniziò come praticante presso la Amtsverwaltung Schotten a Vienna, poi come candidato presso l'imperial-regio ministero della Agricoltura e Miniere. In quel medesimo periodo il C. insegnava lingua e letteratura italiana nel conservatorio di Vienna ...
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CANTONI, Eugenio
Luigi Ganapini
Nacque a Gallarate (Varese) l'11 apr. 1824 da Costanzo e da Giulia Magnaghi. Compiuti i primi studi presso il collegio Rotondi di Gorla Minore, fu mandato in Svizzera [...] luglio 1876 al giornale milanese Il Sole (che aveva contribuito a fondare nel 1865), con un Promemoria presentato al Ministero dell'Agricoltura,Industria e Commercio il 2 dic. 1876 (s.n.t.), nel quale tra l'altro si impegnava a promuovere egli stesso ...
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DE VARDA, Arturo
Giuseppe de Varda
Nacque a Mezzolombardo (prov. di Trento) il 14 ag. 1859 da Elia, laureato in legge, e da Anna Boscaro.
Il padre, di accesi sentimenti liberali, durante i moti rivoluzionari [...] studio in Svezia, Danimarca e Germania per visitare gli istituti chimici, i massimi laboratori e le principali scuole di agricoltura, come pure i più importanti impianti di industrie agricole di quei paesi.
Nel 1899 venne trasferito a Gorizia, quale ...
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CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] (è di questi anni la novella Agnese, che venne pubblicata a Venezia nel 1865) e alle opere di filantropia e di agricoltura. Nonostante i buoni rapporti sempre mantenuti con gli uomini più in vista del movimento liberale veneto, il C. venne aspramente ...
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COLAJANNI, Pompeo
Luigi Agnello
Nato a Castrogiovanni (oggi Enna), il 1ºgiugno 1857, da Luigi, proprietario ed esercente di una piccola miniera di zolfo, e da Concetta Falautano, frequentò irregolarmente [...] ufficiale, dal maggiore specialista d'infortunistica nell'Italia del tempo (Relazione presentata a S. E. il signor Ministro per l'agricoltura,l'industria e il commercio,on. prof. L. Rava,dal prof. L. Borri,incaricato di una ispezione al Sindacato ...
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MAMELI (dei Mannelli), Cristoforo
Paola Bernasconi
Nacque il 5 febbr. 1795 a Lanusei (oggi in provincia di Nuoro), da Giovanni Antonio Basilio, appartenente a una famiglia della piccola nobiltà isolana, [...] troppo disposto a subire le pressioni della Chiesa - aveva posto per il proprio ingresso nel governo come ministro dell'Agricoltura.
Per compensare il M. della brusca uscita di scena e valorizzarne il ruolo di giureconsulto, Vittorio Emanuele II, che ...
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FROLA, Secondo
Gerhard Kuck
Nacque il 27 nov. 1850 a Torino, dal legale Eugenio e da Maria Spinelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso l'università torinese operò come civilista [...] , mentre, un anno dopo, s'impegnò per il potenziamento degli uffici telegrafici.
Un particolare interesse mostrò per l'agricoltura; ad esempio, a proposito del disegno di legge sull'istruzione agraria, discusso nel giugno del 1884, egli sottolineava ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] . In parte sullo schema di questo documento sarebbero state fondate in tutte le province del Regno le Società di agricoltura (decr. 16 febbraio e statuti del 15 ag. 1810), centri al tempo stesso della cosiddetta "rivoluzione agraria" nel Mezzogiorno ...
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INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] 'essi proprietari di terreni nell'agro capuano, ebbe inizio in quegli anni, sulla base dei suoi nuovi interessi per l'agricoltura e la gestione degli affari. Da geometra l'I. si trasformò in meccanico, interessato ai procedimenti per la macina del ...
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agricoltura
s. f. [dal lat. agricultura, comp. di ager agri «campo» e cultura «coltivazione»]. – L’arte e la pratica di coltivare il suolo allo scopo di ottenerne prodotti per l’alimentazione umana e animale, e anche altri prodotti utili;...
agricoltura sostenibile
loc. s.le f. Agricoltura che, nello sfruttamento delle risorse e nelle tecniche di produzione, si propone di non alterare l’equilibrio ambientale. ◆ «È una decisione importante. Ma quel limite di tolleranza dello 0,9%...