industrializzazióne Processo derivato dalla rivoluzione industriale, che consiste in profonde trasformazioni delle strutture economiche e sociali determinate dal rapido sviluppo dell'industria (intesa [...] produttive, di criteri più razionali, di un più efficiente coordinamento dei fattori impiegati (si parla allora di i. dell'agricoltura o dei servizi).
Il processo storico ed economico
L'i. ha rappresentato in molti paesi il passaggio decisivo per la ...
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(ladino Grischun; ted. Graubünden; fr. Grison) Stato federato della Svizzera (7105 km2 con 188.762 ab. nel 2007; densità 26,5 ab./km2). Il più vasto dei cantoni svizzeri (occupa 1/6 del territorio del [...] nelle condizioni religiose (cattolici e protestanti) e linguistiche.
La popolazione pratica un’economia alpina, basata sull’agricoltura, la silvicoltura e l’allevamento e integrata dal turismo, nonché da numerose piccole industrie (tessili, carta ...
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Comune della Puglia (di 509,2 km2 con 149.673 ab. nel 2020) capoluogo di provincia, a 76 m s.l.m. al centro del Tavoliere. Pur avendo svolto a lungo le funzioni tipiche della grande borgata rurale nei [...] città il centro per la distribuzione e il commercio dei prodotti agricoli; F. è sede della Fiera Internazionale dell’Agricoltura e della Zootecnia.
Ricordata la prima volta nel 1069, Federico II vi costruì nel 1223 il palazzo-fortezza, che divenne ...
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(sp. Principado de Asturias) Comunità autonoma della Spagna (10.604 km2, con 1.074.862 ab. nel 2007); capoluogo Oviedo. Occupa una sezione del versante settentrionale dei Monti Cantabrici e si affaccia [...] . Grandi giacimenti carboniferi, oltre che di ferro e zinco, sono sfruttati da industrie metallurgiche; nei fondivalle l’agricoltura è praticata in forma intensiva. La zona costiera, alta e accidentata, fornita di buoni porti, ha clima umido ...
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Uomo politico e chimico (Nojaret, Lozère, 1756 - Parigi 1832). Professore di chimica a Montpellier, si occupò della fabbricazione industriale della soda e del nitrato di sodio, ricevendo perciò nel 1788 [...] la sua opera per lo sviluppo della vita economica francese, attraverso l'applicazione della chimica alle industrie e all'agricoltura. Larga diffusione ebbero il manuale Élements de chimie (1790) e il testo di chimica industriale Chimie appliquée aux ...
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schiavitù
Sergio Parmentola
Uomini proprietà di altri uomini
Dalla preistoria al mondo moderno, la schiavitù è esistita sotto varie forme; benché condannata nella Convenzione di Ginevra del 1926, in [...] e per lo più vivevano in condizioni privilegiate.
Le origini
La schiavitù ebbe inizio probabilmente con la nascita dell’agricoltura; è rara, infatti, nei popoli nomadi e dediti alla pastorizia. Essa è documentata nelle principali civiltà antiche in ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] giolittiane, rendendosi così interprete degli interessi della borghesia agraria siciliana, consapevole che la guerra avrebbe arrecato danni all'agricoltura dell'isola. Legatosi a F.S. Nitti, il F. venne da questo chiamato a far parte del suo ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] classiche a quelle straniere moderne. Fu inoltre fra i membri più influenti e attivi dell'Istituto di incoraggiamento di agricoltura, arti e manifatture in Sicilia, creato con decreto del 9 nov. 1831, e collaborò con vari saggi di argomento ...
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GRIMALDI, Bernardino
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 15 febbr. 1839 da Luigi, segretario perpetuo della Società economica della Calabria Ultra e autore di pregevoli monografie sullo stato economico [...] del secolo.
Nei due governi (1887-91) presieduti da F. Crispi dopo la morte di Depretis, il G., già ministro dell'Agricoltura dal 1885 al 1888, lasciò l'incarico per sostituire alle Finanze, nel dicembre 1888, il liberista A. Magliani, sostenitore di ...
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CAPPELLO, Cristoforo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli, nel 1483.
Ingenti ne sono i beni: oltre alle case che possiede a S. Gervasio ed a S. Angelo, [...] di terre variamente coltivate, ed assiduamente seguite dal C., che condivideva il rinnovato interesse verso la terra e l'agricoltura di gran parte del patriziato. Intellettualmente aperto appare nei primi anni dell'attività politica, ed attento alle ...
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agricoltura
s. f. [dal lat. agricultura, comp. di ager agri «campo» e cultura «coltivazione»]. – L’arte e la pratica di coltivare il suolo allo scopo di ottenerne prodotti per l’alimentazione umana e animale, e anche altri prodotti utili;...
agricoltura sostenibile
loc. s.le f. Agricoltura che, nello sfruttamento delle risorse e nelle tecniche di produzione, si propone di non alterare l’equilibrio ambientale. ◆ «È una decisione importante. Ma quel limite di tolleranza dello 0,9%...