LUNI sul Mignone
C. E. Östenberg
Acropoli nel comune di Blera, provincia di Viterbo, sotto i Monti della Tolfa, presso il fiume Mignone, a circa 20 km da Tarquinia, verso l'interno. Gli scavi svolti [...] e macinelli sono testimomanze dell'importanza e dell'estensione che aveva la coltivazione della terra. A fianco dell'agricoltura si allevava il bestiame. L'esame del materiale osteologico proveniente dalle case appenniniche, eseguito dal Prof. N.-G ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
L'allevamento forniva oltre ai generi alimentari, tra cui carne, grasso, latticini, materie prime industriali [...] aree del Tell algerino e in Spagna. Non si può dire se l'allevamento del bestiame sia stato importante come nell'agricoltura europea; la forza-lavoro richiesta (aratri e macchine elevatrici) era minore rispetto all'Europa, dove le terre sono più ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe euroasiatiche: le civilta dei nomadi
Ciro Lo Muzio
Sergej S. Minjaev
Leonid S. Marsadolov
Karl Jettmar
Leonid T. Jablonskij
Boris A. Litvinskij
Gli antichi [...] bronzo con rappresentazione di un capride. Gli scavi di Ivolga e di Dureny documentano la rilevanza economica dell'agricoltura presso i Xiongnu; oltre a numerosi attrezzi (vomeri, falci, zappe, macine), sono stati rinvenuti infatti resti dei cereali ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente. Corea
Daniela Zampetti
Sarah M. Nelson
Roberto Ciarla
Maurizio Riotto
Maria Luisa Giorgi
Coreail paleolitico
di Daniela Zampetti
Solo negli anni Sessanta del [...] suggerisce un'occupazione di questo sito tra il VII e il V sec. a.C. da parte di una comunità che praticava l'agricoltura e la caccia.
Bibliografia
Kwang-seop Shin, Le site préhistorique de Songguk-ri, in Koreana, 3, 1 (1997), pp. 35-37; National ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Epiro
Sotirios Dakaris
Konstantina Gravani
Amalia Vlachopoulou-Oikonomou
Epiro
di Sotirios Dakaris, Konstantina Gravani
L’Epiro (gr. ῎Ηπειρος, "Απειρος; [...] durante l’età del Ferro. Fino alla fine del V sec. a.C. gli Epiroti abitavano in villaggi ed erano dediti all’agricoltura e in special modo all’allevamento. Molti di essi vivevano una vita nomade ed esercitavano la rivendita nei centri delle aree ...
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MAURYA, Epoca
A. Tamburello
Si indica con il nome della dinastia dei Maurya il periodo della storia dell'India compreso fra il 322 ed il 185 a. C.
Fondatore della dinastia fu Chandragupta Maurya (circa [...] fortemente centralizzato, fu perseguita dai Maurya una lungimirante politica economica che garantì un appoggio costante all'agricoltura e ai commerci. Furono intensificati i traffici continentali e marittimi e furono aperte nuove vie di comunicazione ...
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Il Vicino Oriente: il territorio
Nicolò Marchetti
Il Vicino Oriente, anche detto Asia Occidentale o Anteriore (spesso, ma più impropriamente, chiamato anche Medio Oriente), corrisponde a una vasta regione [...] 'incirca coincide con la curva dei 200 mm annui di precipitazioni. Questa è la soglia minima per permettere un'agricoltura non irrigua. Dopo l'ultima fase glaciale vi sono state, ancora in epoca pienamente storica, fluttuazioni anche significative di ...
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Popolazione dell’America Centrale, stanziata negli Stati messicani di Chiapas, Tabasco, Campeche, Yucatán e Quintana Roo, oltre che in Belize, in Guatemala, nell’Honduras occidentale e nel Salvador settentrionale.
Antropologia
Gli [...] a N e il Guatemala a S (v. .). Fu appunto dagli Olmechi che le prime genti maya, già dedite a un’agricoltura primitiva e dotate di ceramica a partire dal 2° millennio a.C., indubbiamente mutuarono le basi del calendario e della scrittura geroglifica ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale; arcipelago del Golfo Persico – formato da cinque isole principali (Bahrain la maggiore, al-Muḥarraq, Umm Nasan, Sitra, Hawar) e da altre minori – adiacente alla costa NE [...] ruolo di piazza finanziaria offshore utilizzata soprattutto dai paesi arabi per l’investimento dei petroldollari nel mercato internazionale. L’agricoltura riveste invece un ruolo del tutto marginale; l’area coltivata, si trova in massima parte in una ...
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Archeologia
Si definisce c. il linguaggio e il gusto artistico che una civiltà esprime in un dato periodo e che rimarrà tipico ed esemplare di quella civiltà, preso a modello e imitato per lungo tempo. [...] distribuzione del reddito fra le classi sociali in rapporto all’aumento della popolazione e alla produttività decrescente nell’agricoltura, problema già studiato da Malthus, ma con raccomandazioni divergenti. Alla scuola c. è legato K. Marx, che per ...
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agricoltura
s. f. [dal lat. agricultura, comp. di ager agri «campo» e cultura «coltivazione»]. – L’arte e la pratica di coltivare il suolo allo scopo di ottenerne prodotti per l’alimentazione umana e animale, e anche altri prodotti utili;...
agricoltura sostenibile
loc. s.le f. Agricoltura che, nello sfruttamento delle risorse e nelle tecniche di produzione, si propone di non alterare l’equilibrio ambientale. ◆ «È una decisione importante. Ma quel limite di tolleranza dello 0,9%...