GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] riformismo settecentesco" (Torcellan, 1969, p. 245). Nel 1763 il G. si volse per la prima volta al mondo dell'agricoltura col breve opuscolo Nuova maniera di seminare e coltivare il frumento (M. Fenzo, Venezia), che descriveva una macchina inventata ...
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BETTI, Zaccaria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Verona, da Gian Bettino e da Marina Mosca, il 20 luglio 1732. A dieci anni fu mandato dai genitori al collegio delle Grazie, tenuto dai gesuiti in Brescia; [...] pp. 221-223; 23 febbraio 1765, pp. 268-270; 2 marzo 1765, pp. 275-279; 21 giugno 1766, pp. 401-405; Journal de l'Agricolture du commerce des arts et des finances,novembre 1771; Giornale d'Italia,Venezia, 25 marzo 1771, pp. 381-388; 15 giugno 1771, pp ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] in Atti, cit., pp. 13-38. Quanto ai problemi agrari, si veda A. Ronna, Les merveilles du sulla, in Journal d'agricolture pratique (Paris), 29 sett. 1898, tradotto in Rivista abruzzese, XIV (1899), pp. 233-236; L. Fioravanti, L'opera dell'on. senatore ...
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BALBO BERTONE di Sambuy, Emilio
Arianna Scolari Sellerio
Nato il 28 marzo 1800 a Torino dal conte Carlo Gabriele e da Daria Delfina Ghilini, creato da Napoleone paggio d'onore, fu assegnato al servizio [...] e Reggio. Abbandonata nel 1849 la vita militare, e presa dimora nella sua tenuta di Lesegno presso Mondovì, si dedicò all'agricoltura ed alla chimica agraria, cui si era interessato sin da giovane.
Ancora oggi il B. è noto soprattutto per la sua ...
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BONSIGNORI, Giovanni
Egidio Mereu
Nacque a Ghedi (Brescia) il 20 giugno 1846 da Angelo e Maria Spolverini. Compiuti gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Lovere, entrò nel seminario di Brescia. [...] al 1875, anno in cui divenne parroco di Goglione Sotto.
Sui campi del suo beneficio parrocchiale iniziò opere di agricoltura pratica e sperimentale alla ricerca di nuovi sistemi per migliorare le condizioni economiche e sociali dei contadini. Egli ...
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AYMERICH, Ignazio
Giancarlo Sorgia
Discendente da una antica famiglia catalana trasferitasi in Sardegna probabilmente tra la fine del sec. XIV e i primi del sec. XV, e che ebbe una notevole importanza [...] 1521, l'A. ebbe il titolo di marchese di Laconi. Grosso proprietario terriero, l'A. si occupò prevalentemente di agricoltura, non disinteressandosi però di problemi politici. Nella sua qualità di "prima voce" dello Stamento militare, fu membro della ...
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CUA, Antonio
Francesco Saverio Rossi
Nacque a Saucci di Taverna (Catanzaro) da Antonio e Rosa Riccelli il 4 ag. 1819. Dopo gli studi medi compiuti in Calabria, per le eccezionali doti d'intelligenza [...] dimostrate nello studio dellematerie scientifiche, venne chiamato a Napoli dallo zio Giuseppe Cua, allora ordinario della cattedra di agricoltura presso quella università. Conseguita la laurea in matematica nel 1840 a 23 anni, in seguito a concorso ...
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EMANUELE (D'Emanuele), Gaetano
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Catania il 26 marzo 1876 da Damiano, decoratore-scenografo, e Giovanna Battiato. Sin da bambino seguì il padre nel suo lavoro; successivamente [...] catanese Antonino Gandolfo. Non si hanno notizie precise su di lui fino al 1904, quando ricevette dal ministero dell'Agricoltura Industria e Commercio la medaglia d'oro concessa per meriti artistici. Nell'anno 1910-1911 successe al suo maestro ...
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ARMENISE, Giovanni
Francesco M. Biscione
Nacque a Bari il 24 maggio 1897 da Giuseppe, facoltoso notaio, e da Adriana Milella. Diplomato ragioniere, fu nazionalista nel 1915 e ufficiale dei bersaglieri [...] che si sono succedute e in particolare del conte G. Armenise che ne ha diretto l'azione" (Banca nazionale dell'agricoltura, Relazioni e bilancio al 31 dic. 1944, p. 10).
Nel 1938, l'A. divenne presidente del consiglio d'amministrazione delle ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] proponeva studi per materie anziché per zone e insisteva per privilegiare le condizioni dei lavoratori rispetto a quelle generali dell'agricoltura (e così a lui fu affidata l'inchiesta sull'igiene). Dopo varie proroghe la giunta chiuse i lavori il 29 ...
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agricoltura
s. f. [dal lat. agricultura, comp. di ager agri «campo» e cultura «coltivazione»]. – L’arte e la pratica di coltivare il suolo allo scopo di ottenerne prodotti per l’alimentazione umana e animale, e anche altri prodotti utili;...
agricoltura sostenibile
loc. s.le f. Agricoltura che, nello sfruttamento delle risorse e nelle tecniche di produzione, si propone di non alterare l’equilibrio ambientale. ◆ «È una decisione importante. Ma quel limite di tolleranza dello 0,9%...