La produzione degli agrumi nel mondo ammontava a 15,1 milioni di tonnellate nella media 1948-52, e, balzata a 17 nel 1953, si è mantenuta poi dal 1955 al 1957 sui 18,1, e ha raggiunto i 19,4 milioni di [...] necessità di un potenziamento nel campo tecnico sperimentale e di aggiornamento fitosanitario; essa costituisce una branca importante dell'agricoltura italiana, in vista del Mercato comune e in vista del continuo aumento dei redditi unitarî nei paesi ...
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Il primo paese produttore di fibra di c. è l'URSS, seguito dall'India; il terzo posto, che nella media 1948-52 e nel 1956 competeva all'Italia, nel 1957 e 1958 è stato occupato dalla Iugoslavia.
La coltura [...] dall'India.
Bibl.: FAO, Production Yearbook, Roma 1959; Trade Yearbook, Roma 1959; Istituto Nazionale di Economia Agraria, Annuario dell'agricoltura italiana, XII, Roma 1958; Consorzio Nazionale Produttori Canapa, Canapicoltura moderna, Bologna 1955. ...
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Moneta
Paolo Sylos Labini
L'evoluzione storica: brevi cenni
Vari tipi di moneta
Man mano che le società progrediscono, superando lo stadio selvaggio e primitivo, cresce l'esigenza di andare oltre la [...] , che in certe attività si sono combinati, hanno modificato le condizioni dei mercati industriali e dei servizi, mentre nell'agricoltura e in parte nell'attività mineraria sono rimaste condizioni per diversi aspetti simili a quelle prevalenti nel XIX ...
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Petrolio
Hans K. Schneider
Wolf Pluge
di Hans K. Schneider e Wolf Pluge
Petrolio
sommario: 1. Composizione e origine. 2. Produzione, trasporto e lavorazione. a) Produzione. b) Trasporto. c) Lavorazione. [...] , fibre sintetiche, fertilizzanti e prodotti chimici per l'agricoltura, detersivi e solventi.
I vantaggi delle materie plastiche di tessuti e tappeti; i prodotti chimici per l'agricoltura servono per eliminare erbe e insetti nocivi e assumono ...
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Geoeconomia
Paolo Savona
Sommario: 1. Natura, origine e scopi della geoeconomia. 2. Geoeconomia, economia dello spazio e teoria dinamica del commercio internazionale. 3. Trasformazioni mondiali e nuovi [...] degli altri tre. Il capitale investito nell'industria meridionale rende mediamente un terzo in meno che al Nord e quello investito in agricoltura e nel terziario da un sesto a un decimo.
Questa è, tuttavia, un'analisi di tipo tradizionale, che non ha ...
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Squilibri regionali
Alfredo Del Monte
Introduzione
Il fenomeno del dualismo, o anche 'problema Nord-Sud', è caratteristico del processo di crescita sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, [...] è stata poi ripetuta permettendo valori di β differenti per ciascun paese e introducendo come variabili esplicative la quota dell'agricoltura e dell'industria sul totale del PIL all'inizio di ciascun periodo. Le stime di β ottenute sono: Germania 0 ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] campagne alla città, per lo squilibrio tra prezzi dei prodotti agricoli e prezzi dei prodotti industriali di cui l'agricoltura ha bisogno; più in generale, per la distruzione delle comunità e della cultura contadine causata dalle emigrazioni, dagli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] della domanda e dell’offerta, che determina il prezzo. L’offerta dipende dalle condizioni di produzione: per es., in agricoltura, dalla fertilità del suolo (si può notare qui che, nei Dialoghi sul commercio dei grani, Galiani, riprendendo le tesi ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Imprese europee
Dario Velo
Antonio Majocchi
Sistemi nazionali e integrazione europea
Al fine di fornire una chiara definizione del concetto di imprese europee è necessario fare riferimento, sia pur [...] hanno visto calare le loro quote di valore aggiunto, rispettivamente, da circa il 5% a circa il 2% per l'agricoltura e dal 30% al 20% per le manifatture. Questo quadro di riaggiustamento strutturale emerge ancora più chiaramente se si fa riferimento ...
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BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] in relazione alla sua competenza in materia commerciale: membro di una commissione di inchiesta sulle condizioni della agricoltura, industria e commercio, giudice nel 1804 del tribunale di revisione presso la Sezione commerciale di appello, membro ...
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agricoltura
s. f. [dal lat. agricultura, comp. di ager agri «campo» e cultura «coltivazione»]. – L’arte e la pratica di coltivare il suolo allo scopo di ottenerne prodotti per l’alimentazione umana e animale, e anche altri prodotti utili;...
agricoltura sostenibile
loc. s.le f. Agricoltura che, nello sfruttamento delle risorse e nelle tecniche di produzione, si propone di non alterare l’equilibrio ambientale. ◆ «È una decisione importante. Ma quel limite di tolleranza dello 0,9%...