In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno ionizzabili con atomi di metallo o con altri cationi.
Nome usato correntemente per indicare il cloruro [...] inoltre per preparare le salamoie degli impianti frigoriferi, come antigelo per strade e per ferrovie ecc. In agricoltura è impiegato come erbicida.
Estrazione
Le fonti maggiori per l’estrazione sono rappresentate dalle miniere di salgemma, dalle ...
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Geografia
Raccolta sistematica di carte geografiche, raffiguranti l’intera superficie terrestre o parte di essa in scala e formato diversi. A seconda del particolare carattere delle carte, si parla di [...] , spesso a opera di grandi istituzioni internazionali (come per es. la FAO, cui si deve un A. mondiale dell’agricoltura, in versione su carta, ma poi aggiornato solo in versione elettronica).
Medicina
In anatomia, prima vertebra cervicale, per mezzo ...
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STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924)
Carlo ERRA
Diritto interno. - Le norme che disciplinano in Italia la produzione, il commercio e l'impiego degli s. sono attualmente contenute nella l. [...] le condizioni e le garanzie alle quali essa è subordinata, sentito, quando trattasi di coltivazione, il ministro dell'Agricoltura e delle foreste. Chi, senza la prescritta autorizzazione, effettui la coltivazione, la raccolta o l'estrazione innanzi ...
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PAGLIANI, Luigi
Paola Zocchi
PAGLIANI, Luigi (Paolo Luigi Stefano). – Nacque a Genola (Cuneo) il 25 ottobre 1847 da Pietro, medico condotto e più volte sindaco del paese, e da Teresa Facelli.
Laureatosi [...] amministrativo. La Scuola di igiene fu soppressa e il servizio veterinario passò sotto il controllo del ministero di Agricoltura, Industria e Commercio.
Pagliani lasciò quindi la capitale e rientrò a Torino, dove riprese l’insegnamento universitario ...
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ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] e conseguentemente di proteggere dal rischio di contrarla diverse categorie di lavoratori dell'industria e dell'agricoltura, che prima erano particolarmente esposte. Nei paesi colpiti frequentemente da pandemie carbonchiose sorsero i cosiddetti ...
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FERRARESE, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Brienza (prov. di Potenza) il 12dic. 1795 da Nicola, medico, e da Antonia Contardi. Educato, a cura dello zio Vincenzo, presso gli scolopi di Napoli - ove [...] della Camera il 7 luglio successivo; l'11 agosto dello stesso anno fu eletto membro della Commissione di agricoltura e commercio e il successivo 1º settembre del primo ufficio della Camera.
Aveva anche svolto attività giornalistica, rivelandosi ...
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CROVERI, Paolo Antonio Teresio
Giuseppe Armocida
Nacque in Gassino, provincia di Torino, il 18 ag. 1887, da Giuseppe, veterinario nel suo paese, e da Maria Chiesa. Compiuti gli studi medi presso il [...] malattie intestinali. Nel 1921 pubblicò a Buenos Aires la monografia La peste bovina, sotto gli auspici del ministero dell'Agricoltura argentino, in occasione dell'imperversare di una violenta epizoia in Brasile. Tra i vari campi di indagine che ...
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Lo stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la [...] esposti senza un’adeguata informazione. I settori di attività in cui si presentano maggiormente questi rischi sono l’agricoltura, l’edilizia e tutte le lavorazioni industriali che prevedono l’impiego di agenti cancerogeni. Sia nell’industria sia ...
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Le previsíoni che già copiose venivano formulandosi nel primo ventennio del secolo in rapporto a questa scienza negli ultimi anni hanno trovato una prodigiosa varietà di realizzazioni. Forte della sua [...] , gigantismi, ecc:; v. carioclasici, veleni, in questa App.), di cui molto viene a profittare la stessa agricoltura. Analogamente la genetica penetra meglio, servendosi di farmaci, nei processi germinativi e nei fattori ereditarî; l'igiene pubblica ...
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INFETTIVOLOGIA
Giuseppe Visco-Enrico Girardi
In questi ultimi decenni, nel settore della medicina dedicato alle infezioni e in modo particolare alle malattie infettive (v. infezione, XIX, p. 196; infettive, [...] a ''rischio''. Ne elenchiamo le principali: l'antitetanica, con la relativa anatossina, nei lavoratori dell'industria o dell'agricoltura, a titolo preventivo e in situazione di post-esposizione (cioè dopo aver subito un evento capace d'indurre l ...
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agricoltura
s. f. [dal lat. agricultura, comp. di ager agri «campo» e cultura «coltivazione»]. – L’arte e la pratica di coltivare il suolo allo scopo di ottenerne prodotti per l’alimentazione umana e animale, e anche altri prodotti utili;...
agricoltura sostenibile
loc. s.le f. Agricoltura che, nello sfruttamento delle risorse e nelle tecniche di produzione, si propone di non alterare l’equilibrio ambientale. ◆ «È una decisione importante. Ma quel limite di tolleranza dello 0,9%...