NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] Louvre, ii, n. B 568, tav. 54; C. V. A., Copenaghen, tavv. 225, 4-5. Monete siciliane del V sec. a. C.: Agrigento, Catania, Siracusa ecc.: G. E. Rizzo, Monete greche della Sicilia, passim; W. Schwabacher, in Röm. Mitt., xlviii, 1933, p. 121 ss., tav ...
Leggi Tutto
MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] assai semplici, in cui lo spessore è dato dal lato lungo dei blocchi. Una maggiore perfezione si ha nelle mura di Agrigento, databili al VI sec. a. C.; anche in questo caso il circuito è condizionato dalla morfologia del terreno; si segue esattamente ...
Leggi Tutto
Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] arabi posero sotto assedio Siracusa, che riuscirono a conquistare solo dopo cinquant'anni. Tra l'828 e l'878 furono prese Agrigento, Palermo (831), Enna e Cefalù. L'espansione fu completata nel 965 quando cadde Rametta, ultima città ancora in mano ai ...
Leggi Tutto
Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] 1991; L'età di Federico II nella Sicilia centro-meridionale. Atti delle giornate di studio, a cura di S. Scuto, Agrigento 1991; P. Belli D'Elia, La facciata e il portale della cattedrale di Altamura. Riletture e riflessioni, "Altamura", 33-34 ...
Leggi Tutto
SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] Rondanini (E.A.A., i, fig. 352). Dapprima significa meditare, come nel Perseo davanti alla Andromeda in ceppi sul cratere di Agrigento e poi attesa (E. A. A., ii, fig. 517: Caronte in attesa dei defunti), poi anche stare in ascolto e guardare ...
Leggi Tutto
Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] fuoco. Ai naturalisti ionici, come pure ai presocratici della Magna Grecia, Pitagora, Parmenide di Elea ed Empedocle di Agrigento, la tradizione dossografica attribuisce, sull'incerta linea di confine tra i miti immemoriali della creazione e arcaiche ...
Leggi Tutto
Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] 1240 ricevette l'incarico di esportare l'ottanta per cento del grano prodotto nel demanio regio attraverso i due porti di Agrigento e di Milazzo.
Negli stessi anni in cui operava Angelo Frisario, un altro mercante, Angelo de Marra (v.), appaltava per ...
Leggi Tutto
PRIMADIZZI, Giacomo
Pietro Delcorno
PRIMADIZZI, Giacomo (Iacobus de Bononia). – Nacque a Bologna nel tardo Trecento da Antonio, cittadino bolognese e cartolarius (Piana, 1971, p. 190). Ignoto è, invece, [...] «aliquos famosos praedicatores» per introdurre l’Osservanza ad Avignone, lo menzionarono accanto a Bernardino da Siena, Matteo d’Agrigento e Alberto da Sarteano (Pratesi, 1957a, p. 194).
Il 29 giugno 1437 Eugenio IV nominò Primadizzi vicario in ...
Leggi Tutto
DE RISO, Matteo
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente della quale non conosciamo le origini e la provenienza, [...] città, il D. appunto, e il figlio del defunto Bongiovanni de Falcone. Il Salimbeni lamentava che, giunto a Messina da Agrigento, da dove era partito a causa dei tumulti antiangioini, gli erano state sottratte, proprio "quod esset pisanus", 20 onze d ...
Leggi Tutto
LENGUEGLIA, Carlo della
Luigi Matt
Nacque probabilmente ad Albenga, da Ettore, dei conti della Lengueglia, e dalla nobildonna Margherita d'Aste. Non è possibile individuare con precisione l'anno di [...] accademiche; inoltre, nella narrazione sono inseriti brani poetici.
La produzione narrativa del L. continuò con le Cene del principe d'Agrigento (Lodi 1639; la prima edizione, assai rara, è stata individuata poco più di vent'anni fa da D. Conrieri ...
Leggi Tutto
agrigentino
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e della provincia di Agrigento, in Sicilia; abitante o nativo di Agrigento. Razza a. (e come s. f. pl. agrigentine), razza di capre siciliane discretamente lattifere, con corna dalla caratteristica...
mirabilite
s. f. [der. del lat. mirabĭlis «meraviglioso», col suff. mineralogico -ite]. – Minerale monoclino, solfato di sodio decaidrato, detto anche sale di Glauber, che si rinviene, di solito in efflorescenze bianche di sapore amaro, in...