PERNO, Guglielmo
Andrea Romano
de (Guillielmus Pernus, de Perno, di Lu Pernu). – Nacque a Siracusa da Niccolò, negli ultimi decenni del Trecento.
Studiò, in Sicilia, sotto la guida dell’arcivescovo [...] apparato resta ancora inedito. Di Perno, resano anche poche glosse alle consuetudini di Messina, ai privilegi di Augusta e di Agrigento e si ha notizia di commenti alle consuetudini di Catania e Palermo.
Non dedito, almeno in Sicilia, ad attività ...
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QUATTROCIOCCHI, Domenico
Francesco Franco
QUATTROCIOCCHI, Domenico. – Nacque a Palermo l’8 agosto 1872 da Pietro Pio e da Anna Favazzi. Fu allievo di Francesco Lojacono, dal quale apprese in particolare [...] generale, a cura di F. Tetro, II, Latina 2000, p. 35; Ottocento siciliano. Dipinti di collezioni private agrigentine (catal., Agrigento), a cura di G. Barbera, Napoli 2001 (in partic. G. Barbera, In margine a una mostra di pittura siciliana dell ...
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BOTHROS (βόϑρος)
E. Lissi
Il termine indica cavità, buca, fossa scavata nella pietra (Odissea, vi, 92) o nella terra. Secondo Omero (Odissea, x, 517-520) nel b. era versata la libagione per i defunti [...] , pur appartenendo ad epoca romana, doveva essere preceduta da fosse per sacrifici di epoca anteriore. Presso il tempietto di Demetra ad Agrigento fu rinvenuto un b., in vicinanza dell'altare, del diametro di m 2,70, colmo di kèrnoi infranti, i vasi ...
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PUGLISI, Giuseppe
Francesco Michele Stabile
PUGLISI, Giuseppe (Pino). – Nacque a Brancaccio, quartiere della periferia est di Palermo, il 15 settembre 1937, terzo di quattro figli in una famiglia di [...] ogni aspetto della vita del quartiere.
Il 9 maggio 1993 Giovanni Paolo II, dalla Valle dei Templi di Agrigento, gridò la sua condanna religiosa della mafia e chiarì inequivocabilmente l’incompatibilità del Vangelo con l’appartenenza alla mafia ...
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Vedi PALERMO dell'anno: 1963 - 1996
PALERMO (Πάνορμος; Panhormos, Panormus)
V. Tusa
V. Tusa
Città posta nella costa nord-occidentale della Sicilia. Fu abitata, sia in quello che è oggi il centro abitato [...] provengono pure, ed insieme formano una notevolissima raccolta, anche da altri luoghi della Sicilia, specialmente da Gela e da Agrigento, in seguito a scavi o acquisti: da Gela proviene il più bel vaso di tutta la collezione, il cratere con ...
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GAETANI, Ottavio
Rosario Contarino
Nacque a Siracusa il 22 apr. 1566 da Barnaba, marchese di Sortino, e da Girolama Perno dei baroni di Floridia. Il 20 maggio 1582 entrò a Messina nella Compagnia di [...] nelle "Vitae sanctorum Siculorum" di O. G., ibid., pp. 197-213; F. Scorza Barcellona, La passione di s. Pellegrino di Agrigento, in Sicilia e Italia suburbicaria tra IV e VII secolo, Soveria Mannelli 1991; S. Pricoco, Monaci filosofi e santi, Soveria ...
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TOTI, Francesco
Antonio Tagliente
TOTI, Francesco (Francesco Coti, Francesco de Perusio, Francesco da Perugia). – Nacque probabilmente negli ultimi decenni del XIII secolo a Perugia; ignoti sono i nomi [...] Order - Hannibaldis, a cura di J. Höfer - K. Rahner, Freiburg 1960, p. 242; P.O. Kristeller, Iter Italicum, I, Agrigento to Novara, London-Leiden 1963, p. 437; C. Curcio, Qualche considerazione sul pensiero politico tra medioevo e rinascimento, in ...
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FERRARO, Orazio
Francesca Campagna Cicala
Figlio del pittore e plasticatore Antonino, nacque a Giuliana (nell'odierna provincia di Palermo) nel 1561. Da alcuni documenti che lo riguardano (Marchese, [...] . Scuderi, O. F., Adorazione dei magi, in Boll. d'arte, LIII (1968), p. 150;E. Navarra, Le chiese di Caltabellotta, Agrigento 1977, p. 22;M. G. Mazzola, Profilo della decoraz. barocca nelle volte delle chiese palermitane, in Storia dell'arte, X (1979 ...
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MUSEO (XXIV, p. 113)
Franco MINISSI
Organizzazione e architettura. - L'organizzazione dei m. ha registrato in questi ultimi tempi un radicale aggiornamento in tutti gli stati europei e non europei, dovuto [...] varî segnali d'allarme: il più aggiornato, di tipo elettronico, è stato recentemente realizzato nel nuovo museo di Agrigento: nel raggio di sei metri di distanza da uno speciale cavo sensibile, opportunamente occultato nelle zone da proteggere ...
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VOTO (fr. voeu; sp. voto; ted. Gelübde; ingl. vow)
Gennaro PESCE
Agostino TESTO
Nicola TURCHI
Emilio ALBERTARIO
Concetto e condizionl- Il voto è una promessa solennemente formulata, in forza della [...] di Minosse sino all'età di Alessandro Magno e di Pirro; tra i dedicanti sono eroi omerici, città (Gela e Agrigento), principi siciliani (Falaride e Dinomene), re stranieri (Amasi d'Egitto).
L'anathema più antico ricordato nella tradizione letteraria ...
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agrigentino
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e della provincia di Agrigento, in Sicilia; abitante o nativo di Agrigento. Razza a. (e come s. f. pl. agrigentine), razza di capre siciliane discretamente lattifere, con corna dalla caratteristica...
mirabilite
s. f. [der. del lat. mirabĭlis «meraviglioso», col suff. mineralogico -ite]. – Minerale monoclino, solfato di sodio decaidrato, detto anche sale di Glauber, che si rinviene, di solito in efflorescenze bianche di sapore amaro, in...