LIARDO, Filippo
Maria Viveros
Nacque a Leonforte, presso Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 1° maggio 1834 da Salvatore, cardatore di lana, e Rosalia Pappalardo. In tenera età andò a vivere con la famiglia [...] di storia dell'arte medievale e moderna dell'Università di Messina, 1994, n. 14, pp. 89-109; Id., in Ottocento siciliano (catal., Agrigento), a cura di G. Barbera, Napoli 2001, pp. 126, 195; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXIII, p. 182. ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] preparando libretti per Luigi Ricci, Giovanni Pacini e Gaetano Donizetti., Da un "dramma flebile" intitolato Carlo, duca d'Agrigento nacque il libretto che si chiamò Bianca e Fernando, mutato dalla censura in Bianca e Gernando perchè non venisse ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] .
Dato che ormai non sarebbe più tornato in Sicilia, il 24 ag. 1301 il M. donò al figlio Federico beni a Palermo, Agrigento, San Filippo d'Argirò (oggi Agira) e Catania. Nel 1303 il M. si trovava ad Ancona, dove restituì al monastero di Casamari ...
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ROVELLI, Angelo Nino Vittorio (Nino). – Nacque il 10 giugno 1917 a Olgiate Olona (Varese)
Luciano Segreto
, terzogenito di una famiglia della piccola borghesia, da Felice e da Orsola Ciocca.
Studiò al [...] costo degli impianti) e di esportazione illegale di capitali (un finanziamento destinato alla costruzione di un impianto in provincia di Agrigento sarebbe in parte finito in Svizzera). Il peggio arrivò pochi giorni dopo, quando la SIR non fu in grado ...
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GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] e il Portale Bonnet di S. Maria di Gesù (Negri Arnoldi, 1974), oltre alla Madonna della chiesa di S. Francesco ad Agrigento.
Il G. fece testamento nell'agosto del 1492 nominando suoi eredi universali i figli, il già citato Giovanni e Antonello, che ...
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ZANOTTI BIANCO, Umberto
Fabrizio Vistoli
ZANOTTI BIANCO, Umberto. – Nacque a La Canea (Creta) il 22 gennaio 1889, terzogenito di Gustavo, diplomatico di natali piemontesi, all’epoca console d’Italia [...] , sempre rigorosamente sorvegliato, coadiuvò Paolo Orsi nell’esplorazione dell’inedita necropoli sicula di Sant’Angelo Muxaro (Agrigento), per poi condurre in autonomia, l’anno successivo (aprile-maggio 1932), limitati sondaggi nella piana paludosa ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] , Caltanissetta-Roma 1972, ad Indicem; F. De Luca, Prigionie e processi. Una pagina di storia siciliana, a cura di G. Giarrizzo, Agrigento 1974, passim; F. Renda, I fasci, la questione agraria e il part. social., in I fasci siciliani, I,Bari 1976, pp ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] , fino a riunirsi alla flotta nell'assedio di Licata. I nemici risalirono poi verso Occidente attraverso i territori di Agrigento, Sciacca, Mazara, Marsala e Trapani, ma si ritirarono rinunciando a raggiungere Palermo, nel cui porto si trovava la ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] chiese di correggere alcuni provvedimenti legislativi, come dimostra il suo atteggiamento dopo i gravi fatti della frana di Agrigento (19 luglio 1966) rispetto alla legge urbanistica (la 'legge ponte'), approvata in attesa di una riforma generale ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] , erano spesso controllati dalla nobiltà locale. Persone sgradite vennero naturalmente eliminate: è il caso del vescovo Urso di Agrigento che alcune voci del XIII secolo indicano come figlio di Tancredi. Per aver partecipato al complotto del 1197 fu ...
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agrigentino
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e della provincia di Agrigento, in Sicilia; abitante o nativo di Agrigento. Razza a. (e come s. f. pl. agrigentine), razza di capre siciliane discretamente lattifere, con corna dalla caratteristica...
mirabilite
s. f. [der. del lat. mirabĭlis «meraviglioso», col suff. mineralogico -ite]. – Minerale monoclino, solfato di sodio decaidrato, detto anche sale di Glauber, che si rinviene, di solito in efflorescenze bianche di sapore amaro, in...