L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] la materia e ne fa il mondo. Mentre i predetti pitagorici avevano posto il f. come unico principio del cosmo, Empedocle di Agrigento l’assunse come una delle quattro ‘radici’ di tutto (terra, acqua, aria, f.), che rimasero per molti secoli i tipici ...
Leggi Tutto
Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] figure. Sono di questo periodo il s. di Achille da Efeso di Woburn Abbey (A.S.R., 2, 47), i s. di Ippolito di Agrigento (A.S.R., 3, 153), di Leningrado (A.S.R., 3, 154) e di Tarragona. Appartengono allo stesso gruppo anche i s. bacchici Gardner ...
Leggi Tutto
DORIA, Lamba
Giovanni Nuti
Nato verso il 1250 a Genova da Pietro e da Mabilia Casiccia, era il minore di quattro fratelli (gli altri figli di Pietro furono Oberto, Nicolò e Iacopo).
Entrò in affari, [...] a Genova col bottino; le galere dei mercanti, comprese quella del D., ripresero la navigazione e si diressero su Agrigento, catturando due navi pisane, il cui equipaggio fu venduto a Siracusa. Finalmente il convoglio poté raggiungere senza ulteriori ...
Leggi Tutto
SABA MALASPINA
MMassimo Oldoni
Originario della Calabria, canonico e decano della chiesa di Mileto intorno al 1274, S., scriptor presso la Curia pontificia di Martino IV (1281-1285), è autore fra il [...] passivi del vissuto: il borgo come luogo di devastazione e saccheggio, i centri abitati (Catania, Licata, Agrigento, Castrogiovanni) diventano oggetto di scontro tra Svevi e Angioini senza mai affiorare nelle loro individualità collettive. Si ...
Leggi Tutto
IMPERATORE, Francesco
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente a Palermo, città da cui proveniva la sua famiglia. La più antica notizia che lo riguarda risale al 7 maggio 1517, quando la Municipalità di [...] a Palermo, per portare alla ribellione anche questa città.
Nella congiura entrò anche Gaspare Pipi, un popolano di Agrigento, ma soprattutto, avvicinato dai fratelli Cola Vincenzo e Girolamo Leofanti, il conte di Cammarata e maestro portulano del ...
Leggi Tutto
FERRARA, Alfredo
Elisabetta Orsolini
Nacque a Reggio Calabria il 23 sett. 1864 da Costantino e da Filomena Cilea. Nel 1884 si impiegò presso il ministero delle Finanze come vicesegretario amministrativo [...] sentimenti filotedeschi. Nel marzo 1919 fu trasferito a Bari e un anno dopo collocato a disposizione. Quindi fu prefetto ad Agrigento (all'epoca Girgenti), poi a Messina e a Reggio Calabria. In questo periodo, il 26 giugno 1922, gli fu conferita ...
Leggi Tutto
BONAVOGLIA ('Ḥefeṣ ), Mosè de' Medici
Attilio Milano
Nato a Messina verso la fine del Trecento, il B. - Bonavoglia è l'equivalente dell'ebraico 'Hefes - sembra aver ottenuto assai presto, per motivi [...] che, nel febbraio del 1429, re Alfonso ebbe obbligato gli Ebrei di Sicilia ad assistere alle prediche di fra' Matteo di Agrigento dell'Ordine dei minori, costoro si rivolsero al Bonavoglia. Egli non solo riuscì a ottenere la revoca dell'ordine nel ...
Leggi Tutto
CAMPOREALE, Pietro Beccadelli Bologna e Reggio principe di
Francesco Barbagallo
Nacque il 13 apr. 1697 a Furci (Messina), da Giuseppe Beccadelli Bologna Ventimiglia e da Francesca Reggio, figlia di [...] della Cattolica nella carica di presidente della Giunta di Sicilia. Morì a Resina (Napoli) il 17 luglio 1781 e fu sepolto a Sambuca (Agrigento).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Manoscritti L. Serra, vol. V, p. 1562; Lettere di B. Tanucci a F ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] naturalista di Rayy, Abū Bakr Muḥammad ibn Zakariyyā' al-Rāzī (lat. Rhazes). La fece tradurre in latino da un ebreo di Agrigento, in quel momento attivo presso la scuola medica di Salerno, al-Faraj ibn Sālim (Ferragut), e, quando la traduzione fu ...
Leggi Tutto
MALATACCA, Giovanni
Francesco Storti
Originario di una famiglia popolare emiliana, attestata e accreditata a Bologna sin dalla metà del secolo XIII, nacque a Reggio nell'Emilia in una data imprecisata [...] e con i maggiori rappresentanti della parzialità da questi capeggiata, i Ventimiglia e i Peralta, spostandosi da Palermo ad Agrigento e infine a Siracusa, dove si imbarcò sulle galee che lo attendevano per riportarlo in Calabria a relazionare sull ...
Leggi Tutto
agrigentino
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e della provincia di Agrigento, in Sicilia; abitante o nativo di Agrigento. Razza a. (e come s. f. pl. agrigentine), razza di capre siciliane discretamente lattifere, con corna dalla caratteristica...
mirabilite
s. f. [der. del lat. mirabĭlis «meraviglioso», col suff. mineralogico -ite]. – Minerale monoclino, solfato di sodio decaidrato, detto anche sale di Glauber, che si rinviene, di solito in efflorescenze bianche di sapore amaro, in...