RAGUSA (XXVIII, p. 783)
La città è oggi distribuita in tre quartieri: l'antico od Ibleo il moderno o Barocco, e il nuovo o Littorio, divisi da una frattura geologica che pone il primo su un promontorio [...] vaste e luminose; è destinato al maggiore sviluppo.
Sebbene Ragusa non possa vantare una ricchezza monumentale pari a Palermo, Agrigento e Siracusa, essa è molto interessante sia per il lato archeologico sia per quello artistico.
Le grotte (notissima ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] figlio, giganteggia Ruggero I, con la capitolazione nel 1086 (ma 1085 per G.) della stessa Siracusa, seguita a ruota da Agrigento ed Enna, mentre a ricompensa dell'aiuto più volte prestato il duca Ruggero I gradualmente rinunciò ai suoi diritti su ...
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CAMMARATA, Federico Abbatelli Cardona conte di
Giuseppe Scichilone
Appartenne a famiglia nobile di origine toscana il cui cognome nelle carte della fine del Quattrocento non ha ancora grafia stabile [...] che infestavano i territori circostanti la sua contea; il 2 apr. 1508 fu nominato capitano delle armi a vita della città di Agrigento; nei Parlamenti del 1508 e del 1511 fu eletto deputato del Regno. Con privilegio di re Ferdinando del 15 sett. 1509 ...
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ADAMI, Pietro Augusto
Pier Giorgio Camaiani
Nacque l'11 luglio 1812 a S. Giovanni all'Avena (Pisa), da David o Dario, noto commerciante di valori, e da Teresa de Coureil. In Livorno aveva fondato una [...] delle ferrovie da Taranto a Reggio Calabria, da Messina a Siracusa e da Palermo a Catania, con una diramazione fino ad Agrigento, per un complesso superiore ai 900 chilometri.
Ma l'A. non poté realizzare l'opera; in difficoltà finanziarie, cedette la ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] e di livello artistico, in concomitanza con la posizione di prestigio assunta dai tiranni locali, soprattutto a Siracusa e Agrigento. Di particolare pregio la m. siracusana, con le immagini della quadriga sul dritto e della testa femminile (la ninfa ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] arabi posero sotto assedio Siracusa, che riuscirono a conquistare solo dopo cinquant'anni. Tra l'828 e l'878 furono prese Agrigento, Palermo (831), Enna e Cefalù. L'espansione fu completata nel 965 quando cadde Rametta, ultima città ancora in mano ai ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] 1991; L'età di Federico II nella Sicilia centro-meridionale. Atti delle giornate di studio, a cura di S. Scuto, Agrigento 1991; P. Belli D'Elia, La facciata e il portale della cattedrale di Altamura. Riletture e riflessioni, "Altamura", 33-34 ...
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DE RISO, Matteo
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente della quale non conosciamo le origini e la provenienza, [...] città, il D. appunto, e il figlio del defunto Bongiovanni de Falcone. Il Salimbeni lamentava che, giunto a Messina da Agrigento, da dove era partito a causa dei tumulti antiangioini, gli erano state sottratte, proprio "quod esset pisanus", 20 onze d ...
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colonizzazione
Attività con cui un popolo si espande in territori che non gli appartengono, colonizza una regione o vi fonda una colonia. La fase antica della c., distinta dal colonialismo dell’Età moderna, [...] da parte di Creta e Rodi, Selinunte da parte di Megara Iblea, Imera da parte di Zancle, Posidonia da parte di Sibari e Agrigento da parte di Gela. Intorno al 600 a.C. si verifica la c. della costa nordoccidentale della Grecia e della costa orientale ...
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ENRICO di Navarra
Hubert Houben
Figlio di Garcia IV Ramirez, re di Navarra, e della prima moglie, Margherita di Laigle, dopo il maggio e prima del settembre del 1166 raggiunse in Sicilia la sorella [...] alti esponenti dell'amministrazione regia quali Matteo di Aiello, il "gaito" (giudice) Riccardo e il vescovo Gentile di Agrigento, organizzò una rivolta contro il regime di Stefano di Perche. Questi, venuto tempestivamente a conoscenza del fatto ...
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agrigentino
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e della provincia di Agrigento, in Sicilia; abitante o nativo di Agrigento. Razza a. (e come s. f. pl. agrigentine), razza di capre siciliane discretamente lattifere, con corna dalla caratteristica...
mirabilite
s. f. [der. del lat. mirabĭlis «meraviglioso», col suff. mineralogico -ite]. – Minerale monoclino, solfato di sodio decaidrato, detto anche sale di Glauber, che si rinviene, di solito in efflorescenze bianche di sapore amaro, in...