DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] of magic and experimental science, V-VII,New York 1941, ad Indicem; G. Alliney, Gli occultisti. Con brani scelti di Agrippa di Nettesheim, Paracelso, Cardano, D., Milano 1951, p. 25; L. Firpo, Appunti campanelliani, XXV, Storia di un furto, in Giorn ...
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BONFADIO, Iacopo
Rossana Urbani
Nacque a Gazano, sul Garda, prima del 1509, da una famiglia esercitante l'arte del fabbro. Compì i primi studi a Verona e a Padova e prese, in data non nota, gli ordini [...] , che testimonia tra le sue letture alcuni testi significativi dell'irenismo tardo rinascimentale, come Erasmo, il Sadoleto e Cornelio Agrippa.
Fonti e Bibl.: Lettere, rime ed altre opere mss. del B. in Salò, Biblioteca, Sez. A, Mss. di Giuseppe ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] otto discorsi che si fingono pronunciati da personaggi illustri, antichi e moderni (Carlo Stuart, Rosmunda, Carlo V, Menenio Agrippa, Tommaso Moro, Temistocle), o a loro rivolti (è il caso dei pensieri diretti da una nobildonna a Francesco Sforza ...
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FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] la vendita di tre busti con teste in marmo bianco di imperatori, identificati nelle note del guardarobiere quali: Eliogabalo, Tito ed Agrippa, destinati all'arredo del giardino del palazzo ai Ss. Apostoli. Il 21 dic. 1669 ricevette 25 scudi per aver ...
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BARTOLINI (Bartholino), Giovanni
Paola Zambelli
Nacque negli ultimi decenni del sec. XVI, probabilmente a Bologna, ove dovrebbe aver svolto anche i suoi studi universitari, sebbene i rotuli dei dottori [...] concedi il bene e liberi dal male" (C. 21). Contro i "bestiali nonché eretici" declamatori sulla vanità delle scienze (Comelio Agrippa), il B. mostra tuttavia di voler difendere nettamente l'utilità e la validità dell'astrologia, che egli vede anzi ...
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PINO, Giovan Battista
Pietro Giulio Riga
PINO, Giovan Battista. – Sono ignoti data e luogo di nascita, sebbene quest’ultimo possa essere collocato con buon margine di certezza a Benevento.
Restano molti [...] dell’asino (Ad encomium asini digressio) che chiude il De vanitate et incertitudine scientiarum di Enrico Cornelio Agrippa di Nettesheim (1527), forse consultato nella traduzione di Lodovico Domenichi (Venezia 1547), ma sembra probabile anche l ...
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ALARDET, Claudio Ludovico
Elena Fasano Guarini
Nacque probabilmente a Chambéry, da famiglia borghese, della quale almeno quattro membri ricoprirono uffici alla corte dei duchi Carlo III e Emanuele Filiberto [...] è anche celebrato negli Hilarii Dertulphi Ledii hendecasyllabi ad Alardetum Canonicum Gebennensern, pubblicati in appendice a H. C. Agrippa, Operum pars posterior, Lugduni s.d.
Fonti e Bibl.: Correspondance des réformateurs dans les pays de langue ...
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DALLE DONNE (a Donnis, a Mulieribus), Sebastiano
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona nella prima metà del secolo XVI. Il "Christophorus librarius a Mulieribus" documentato nel 1545 a Verona nella contrada [...] , da qualche titolo uscito di privilegio a Venezia, come il Discorso sopra alla natura et complessione humana di Livio Agrippa (1599) e da qualche novità come le commedie La Pellegrina e I falsi Pastori (1605) del ferrarese Girolamo Bisaccioni ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] G. non soltanto Erasmo, ma una discreta sezione di libri di magia, il De vanitate scientiarum e il De occulta philosophia di Cornelio Agrippa, le opere di Aretino, il De indagine di Andrea Corvo e i già ricordati Dialoghi di Ochino, oltre a un quanto ...
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UGOLINI, Luigi Maria
Sandro De Maria
– Nacque a Bertinoro, sull’Appennino romagnolo fra Forlì e Cesena, l’8 settembre 1895, primogenito di Giuseppe e di Eurosia Fabbri, che ebbero altri tre figli: Eustella, [...] (Albania antica, II, L’acropoli di Fenice, Roma-Milano) e un contributo su una scultura rinvenuta a Butrinto (L’Agrippa di Butrinto, Roma). Le ricerche a Malta portarono a nuove considerazioni, con la maturazione dell’ipotesi di un’origine africana ...
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agrippa
s. m. [dal lat. agrippa] (pl. -i, raro). – Termine usato dagli antichi Romani per indicare il bambino nato per i piedi (di qui il prenome e cognome lat. Agrippa): egli è contra natura, che la creatura che nasce venga fuori coi piedi...
tropo
tròpo s. m. [dal lat. tropus, gr. τρόπος; affine a τρέπω «volgere; adoperare con altro uso»]. – 1. Metafora, e in genere traslato, come figura retorica di carattere semantico: l’abuso dei t.; usa qui l’autore un t., il quale si chiama...