Per minoranze linguistiche si intendono gruppi di popolazione che parlano una lingua materna diversa da quella di una maggioranza: quest’ultima si identifica normalmente coi parlanti che hanno come lingua [...] dialettofona trasferiti compattamente in aree diverse da quella d’origine, come i Veneti della Toscana, dell’AgroPontino e della Sardegna chiamati dal governo fascista (➔ fascismo, lingua del; ➔ politica linguistica) a colonizzare aree di ...
Leggi Tutto
FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] a De Sanctis i risultati di tale referendum il 25 giugno 1926).La politica "perbenistica" del regime, la bonifica dell'AgroPontino, la campagna demografica, la conciliazione infine fecero il resto, non foss'altro per i legami del F. col peggior ...
Leggi Tutto
UGO, Antonio
Chiara Pazzaglia
Nacque il 22 gennaio 1870 a Romagnolo (Palermo), da Giuseppe e da Rosa Guerrera, due piccoli proprietari terrieri originari del comune palermitano di Altavilla Milicia.
Il [...] un altro giovane si aggrappava a lei, porgendole una spiga di grano: un omaggio allusivo alla città simbolo della bonifica dell’Agropontino.
Nel 1935, avendo raggiunto i limiti d’età, Ugo fu collocato a riposo dalla cattedra di plastica della figura ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In linea con le radicali novità del movimento moderno maturano in Italia, e in particolare [...] città” si pone alla base della fondazione di nuovi centri rurali, a cominciare dalle città dell’AgroPontino: Littoria, Pontinia, ma soprattutto Sabaudia (1933-1934), progettata dal Gruppo Urbanisti Romani (Gino Cancellotti, Eugenio Montuori, Luigi ...
Leggi Tutto
D'ALBERTIS, Luigi Maria
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 21 nov. 1841 da Domenico ed Enrichetta De Ferrari a Voltri (Genova); ivi passò l'infanzia e la prima adolescenza. Rimasto presto orfano, [...] .
Negli anni successivi la personalità del D. si fece sempre più introversa e solitaria, spingendolo ad isolarsi prima nell'Agropontino e poi in Sardegna, con il conforto della caccia, in ambienti che ricordavano un sogno vissuto in terre lontane.Il ...
Leggi Tutto
SINISGALLI, Leonardo
Franco Vitelli
– Nacque a Montemurro (Potenza) il 9 marzo 1908 da Vito che, emigrato in America, esercitò il mestiere di «designer per una grande fabbrica di abiti standard» (Accrocca, [...] gradì la premiazione di poesie disimpegnate e si scagliò contro questo risultato, elogiando invece il testo sulla bonifica dell’Agropontino del terzo classificato, Pietro Ingrao. Nel 1936 uscirono le 18 poesie, primo ‘pesce d’oro’ di Scheiwiller, e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’idea di città sociale ha origine nel XIX secolo, in Gran Bretagna. Nel secolo [...] delle strade e piazze (Piazza Autarchia, Piazza dell’Impero ecc.) rievocano esteticamente le città di fondazione dell’AgroPontino; l’architetto Giuseppe de Min sicuramente ne trae spunto quando disegna sia l’insediamento che la fabbrica con ...
Leggi Tutto
BOCCHI, Amedeo
Valerio Terraroli
Figlio del pittore Federico e di Cielia Cacciani, nacque a Parma il 24 ag. 1883. Dopo aver appreso dal padre i primi rudimenti dell'arte entrò all'Accademia di belle [...] B. il nucleo di opere databili fra il 1919 e il 1934, tutte dedicate al tema del lavoro e della vita nell'AgroPontino realizzate con un cromatismo acceso e personale dove la resa della luce si risolve in ampie e trasparenti campiture. Tuttavia le ...
Leggi Tutto
MARIA Goretti, santa
Isabella Pera
MARIA Goretti, santa. – Seconda di sei figli, nacque a Corinaldo, in provincia di Ancona, da una famiglia di braccianti, il 16 ott. 1890 e fu battezzata il giorno [...] del senatore G. Scelsi – dove furono affiancati nel lavoro da un’altra famiglia marchigiana, i Serenelli – e poi nell’AgroPontino, in località Ferriere di Conca, non lontano da Nettuno, nelle terre del conte A. Mazzoleni. Il territorio era paludoso ...
Leggi Tutto
BLANC, Alberto Carlo
Gian Alberto e Maria Cristina Blanc
Nacque a Chambéry (Savoia) il 30 luglio 1906, da Gian Alberto e da Maria Menotti. Sotto la guida di G. Stefanini, direttore dell'Istituto di [...] A. C. Blanc, in Quaternaria, VI, Roma 1962, pp. 13-92.
Le più note sono le seguenti: Sulla stratigrafia quaternaria dell'AgroPontino e della Bassa Versilia, in Boll. della Soc. geol. ital., LV (1936), pp. 375-396; Low levels of the Mediterranean sea ...
Leggi Tutto
pontiniano
agg. e s. m. [der. di (Agro) Pontino: v. pontino1]. – Termine usato in paletnologia per indicare una cultura paleolitica di tipo musteriano particolarmente rappresentata nell’Agro Pontino, ma diffusa nelle fasi media e inferiore...
pontino1
pontino1 agg. [dal lat. Pomptinus o Pontinus]. – Relativo o appartenente a una zona del Lazio meridionale che si estende dai Monti Lepini al Tirreno e dai primi rilievi dei Colli Albani al Golfo di Terracina: regione p.; Agro P.;...