EREDIA, Filippo
Vittorio Cantù
Nacque a Catania il 6 febbr. 1877, da Antonio e Marianna Tricomi. Discepolo di A. Riccò, conseguì la laurea in fisica il 5 nov. 1901. Subito dopo fu nominato assistente [...] all'organizzazione del Servizio meteorologico delle stazioni di soggiorno e cura e delle attività meteorologiche degli agronomi e dei forestali; studiò inoltre con particolare impegno i problemi climatologici connessi con la lotta antitubercolare ...
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MENOZZI, Angelo
Tommaso Maggiore
– Nacque il 12 febbr. 1854 a Fogliano (ora frazione di Reggio Emilia), da Michele e Maria Maestri, piccoli agricoltori.
I genitori gli fecero impartire privatamente [...] più volte ampliato e riedito dopo il 1945 col titolo Chimica vegetale e agraria, sul quale si formarono diverse generazioni di agronomi; un più divulgativo Manuale dei concimi (Milano-Roma 1935), scritto con T. Poggi, ebbe anch’esso più edizioni.
La ...
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ZANON, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Udine il 18 giugno 1696 da Giuseppe e Francesca Vezzi, entrambi appartenenti a famiglie di affermati artigiani dediti alla manifattura.
Studiò a Udine presso [...] Arnaldi - M. Pastore Stocchi, V, Il Settecento, 2, Vicenza 1986, pp. 414-416, 420 s., 433; G. Gullino, Le dottrine degli agronomi e i loro influssi sulla pratica agricola, ibid., pp. 381 s., 393, 404; F. Venturi, Settecento riformatore, V, L’età dei ...
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BALBO BERTONE di Sambuy, Emilio
Arianna Scolari Sellerio
Nato il 28 marzo 1800 a Torino dal conte Carlo Gabriele e da Daria Delfina Ghilini, creato da Napoleone paggio d'onore, fu assegnato al servizio [...] chimica agraria, cui si era interessato sin da giovane.
Ancora oggi il B. è noto soprattutto per la sua opera di agronomo. Insieme al Cavour, al Bonafous, al Peyron, al Burdin, fu tra i pochi proprietari terrieri che si mostrarono attenti ad ogni ...
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Il complesso delle condizioni meteorologiche (elementi del c.: temperatura atmosferica, venti, precipitazioni), che caratterizzano una località o una regione nel corso dell’anno, mediato su un lungo periodo [...] , in cui si leggono, di seguito, i caratteri climatici di ogni singola località di rilevamento.
Da un punto di vista agronomico si distinguono un c. desertico, dove è possibile la coltivazione soltanto con l’irrigazione; un c. arido, dove sono ...
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Foresta
Paolo Migliorini
Secondo l'annuale rapporto della FAO (Food and Agriculture Organization), l'estensione della copertura forestale mondiale ammontava nel 2005 a poco meno di 40 milioni di km2, [...] , è indispensabile per evitare che vadano perdute specie viventi il cui materiale genetico potrebbe in futuro rivelarsi prezioso per gli agronomi, e le cui possibilità di applicazione in campo medico sono ancora in gran parte da scoprire. Proprio in ...
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. Accanto ai concimi propriamente detti, in agricoltura trovano impiego alcune sostanze capaci di esercitare notevoli azioni fisiche e chimiche sul terreno agrario e di modificare non solo la struttura [...] gesso, l'impiego diretto di quest'ultimo ha subito un certo rallentamento. Ciò non toglie che esperti agricoltori e agronomi annettano ancora, a quell'impiego diretto, un'importanza notevole. Il gesso si adopera indifferentemente allo stato di gesso ...
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BERENGO, Marino
Carlo Capra
La formazione e i primi studi
Nacque a Venezia l’8 novembre 1928 da Pietro, discendente da un’antica famiglia veneziana, e da Diana Melli, ebrea ferrarese. Frequentò il [...] regime, in Le città capitali, a cura di C. De Seta, Bari 1985, pp. 3-15; Le origini settecentesche della storia dell’agronomia italiana, in L’età dei Lumi. Studi storici sul Settecento in onore di Franco Venturi, Napoli 1985, pp. 863-890; Il governo ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. L'agricoltura
Francesca Bray
L'agricoltura
Nel periodo compreso tra le dinastie Han (206 a.C.-220 d.C.) e Tang (618-907) le regioni settentrionali della Cina formavano [...] notare come nel seguente brano Chen Fu offrisse come esempio una risaia di 10 mu (0,57 ha ca.), che l'agronomo Zhang Lüxiang (1611-1674) valutava come la massima estensione di terra coltivabile da un agricoltore autonomo:
Nella parte alta del terreno ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] gli amici più intimi di quegli anni, vi furono Filippo Briganti, giusperito e letterato, e Giovanni Presta, medico e agronomo di una certa fama, oltre a Ignazio Maria Marrese che avrebbe sostituito Palmieri nella carica di amministratore delle dogane ...
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agronomia
agronomìa s. f. [der. di agronomo]. – Scienza e pratica dell’agricoltura, intesa come applicazione dei principî scientifici alla coltivazione delle piante, in modo da ottenere la massima produzione, e all’utilizzazione dei prodotti...