STEFANELLI, Giuseppe
Marco Vieri
– Nacque l’11 giugno 1905 a Firenze da Carlo e da Emilia Albizzi, nipote di Pietro Stefanelli (1835-1919), uno dei fondatori della Società entomologica italiana nel [...] meccanica e manuale, con minor fatica e minor spesa» (p. 306).
Nel 1961, al trentesimo Convegno dei dottori agronomi su La tecnica nel quadro della politica italiana, pose le basi dell’agricoltura del dopoguerra affermando: «Attraverso la evoluzione ...
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OTTAVI, Giuseppe Antonio
Rossano Pazzagli
OTTAVI, Giuseppe Antonio. – Nacque a Bastelica, in Corsica, il 18 ottobre 1818 da Francesco e da Maria (di cui non è noto il casato).
Frequentò le scuole primarie [...] a vivere all’oscuro per alcuni mesi, alle soglie dei vent’anni si recò a Parigi, dove intraprese studi di carattere agronomico. Il 21 aprile 1842 conseguì il diploma dell’Institut agricole di Grignon, la scuola francese aperta da Auguste Bella nel ...
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FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] ultimi giorni della sua esistenza e nelle cui adunanze lesse la maggior parte delle sue memorie scientifiche di argomento agronomico.
A parte un giovanile viaggio d'istruzione in Austria e Moravia (nel 1803) e qualche soggiorno in alcune importanti ...
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GIGLIOLI, Italo
Antonio Saltini
Nacque a Genova il 1° maggio 1852 da Giuseppe ed Ellen Hillyer.
Il padre, reggiano, patriota fervente e amico di Mazzini, aveva vissuto un lungo esilio a Londra, acquisendo [...] dell'aria, del terreno e dei lavori rurali (Napoli 1884; riediz. ampliata ibid. 1902). Valutata col metro degli studi agronomici europei non è un'opera innovativa: frutto degli studi inglesi del G., essa segna, tuttavia, una tappa significativa dell ...
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CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] cattedra, caldeggiando la nomina del C. a proprio successore. A tal fine ottenne l'appoggio granducale per consentire all'agronomo siciliano di sciogliersi dagli impegni presi col suo governo.
Il C. tenne la prolusione al suo primo corso accademico ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] Royal de France, che l'aveva voluto fra i suoi membri nel 1818) - deiprogressi scientifici e culturali nei campi dell'agronomia, della botanica e della scienza medica. Del 1831è la sua ultima opera di rilievo, il Trattato delle varie specie di ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] più possibile moderno. A tale scopo reclutava tutti gli ufficiali, i medici, i farmacisti, gli ingegneri e gli agronomi che riusciva a trovare, creando un'occasione straordinaria per molti avventurieri, ma anche per molti professionisti europei in ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] a Parma della cattedra ambulante di agricoltura sperimentale, seconda del genere in Italia - affidata alla direzione di un altro agronomo, A. Bizzozero - che all'attività di insegnamento pratico (90 conferenze a Parma e provincia nel 1893, 79 nel ...
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TARELLO, Camillo
Salvatore Ciriacono
– Nacque a Lonato, nel Bresciano, «non prima del 1513, non dopo il 1523» (come argomenta in modo filologicamente ineccepibile Berengo, 1975, p. IX); dalle fonti [...] «l’antesignano del moderno progresso agrario» (Casali, 1901, p. 4), il trattato di Tarello occupa un posto di rilievo nell’agronomia italiana ed europea del XVI secolo, ed è visto come un punto di riferimento, almeno sotto il profilo teorico, degli ...
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BRUNI, Achille
Francesco Di Battista
Nato a Barletta il 23 dic. 1817 in una famiglia piuttosto agiata, da Bartolomeo, medico chirurgo, a diciassette anni pubblicava i primi frutti degli studi letterari [...] I di Giovinazzo,e dei pochi altri fatti per la scuola agraria di Cardito,dall'agosto 1850 all'agosto 1851, in Rivista agronomica, I [1856], pp. 17-28, 76-83).Nel 1853 passò a svolgere lo stesso incarico presso il R. orfanotrofio "A. Loffredo" di ...
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agronomia
agronomìa s. f. [der. di agronomo]. – Scienza e pratica dell’agricoltura, intesa come applicazione dei principî scientifici alla coltivazione delle piante, in modo da ottenere la massima produzione, e all’utilizzazione dei prodotti...