BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] Royal de France, che l'aveva voluto fra i suoi membri nel 1818) - deiprogressi scientifici e culturali nei campi dell'agronomia, della botanica e della scienza medica. Del 1831è la sua ultima opera di rilievo, il Trattato delle varie specie di ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] più possibile moderno. A tale scopo reclutava tutti gli ufficiali, i medici, i farmacisti, gli ingegneri e gli agronomi che riusciva a trovare, creando un'occasione straordinaria per molti avventurieri, ma anche per molti professionisti europei in ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] a Parma della cattedra ambulante di agricoltura sperimentale, seconda del genere in Italia - affidata alla direzione di un altro agronomo, A. Bizzozero - che all'attività di insegnamento pratico (90 conferenze a Parma e provincia nel 1893, 79 nel ...
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BRUNI, Achille
Francesco Di Battista
Nato a Barletta il 23 dic. 1817 in una famiglia piuttosto agiata, da Bartolomeo, medico chirurgo, a diciassette anni pubblicava i primi frutti degli studi letterari [...] I di Giovinazzo,e dei pochi altri fatti per la scuola agraria di Cardito,dall'agosto 1850 all'agosto 1851, in Rivista agronomica, I [1856], pp. 17-28, 76-83).Nel 1853 passò a svolgere lo stesso incarico presso il R. orfanotrofio "A. Loffredo" di ...
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BONAFOUS, Matteo (de Bonafous Matthieu)
Pier Luigi Ghisleni
Nacque a Lione il 7 marzo del 1793 da un'antica famiglia francese, un ramo della quale si era trasferito in Piemonte secoli prima. Allievo [...] (R. Harasti 1728, A. A. Parmentier 1784 e Y. Burger 1809). Rimasta per decenni e per numerose generazioni di agronomi il punto di riferimento più completo ed accreditato sui problemi relativi alla coltivazione del mais, conserva tuttora una validità ...
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BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] che consideravano particolari condizioni locali, più tra i letterati e i politici che tra gli economisti e gli agronomi; che infine essa, sottraendosi alle leggi della concorrenza, non era adatta ad una economia di mercato. Confrontando situazioni ...
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BUSSATTI (Busatti, Bussato), Marco
Ugo Tucci
Di famiglia originaria di Ferrara - che si ornava di un Antonio, dottore in diritto, il quale aveva servito come giusdicente sotto il ducato di Ercole I [...] in dieci capitoli e illustrata da quattordici tavole di rozza fattura, frutto della sua solerte attività in questo settore dell'agronomia.
L'opera, dedicata ai Savi della città di Ravenna, il 26genn. 1579 meritò al B. una sovvenzione di dieci scudi ...
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FAVILLI, Narciso
Gian Franca Moiraghi
Nacque a San Lorenzo alle Corti (frazione del Comune di Cascina, in provincia di Pisa) il 7 apr. 1885, da Augusto ed Ersilia Bandecchi. Dopo avere conseguito la [...] ... si impose come un trattato di propedeutica zootecnica che fece scuola a tutta una generazione di veterinari e di agronomi e colmò un vuoto teorico e didattico nell'ambito degli studi zootecnici: gli studi sull'argomento, infatti, risalivano a ...
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LANDESCHI, Giovanni Battista
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1721 a Firenzuola, in Mugello, da Francesco; il nome della madre è ignoto. Ebbe almeno altri due fratelli, Angiol Michele e Gaetano, quest'ultimo [...] 1958; Id., La bonifica delle terre in collina. Prospettive per le sabbie plioceniche, San Miniato 1959; R. Pazzagli, Un parroco "agronomo" nella Toscana del Settecento, introduzione a I "Saggi di agricoltura" di G.B. L., Pisa 1998, pp. III-XXXIV; L ...
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DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] 'alimentazione umana e animale.
Ma il quinquennio 1815-1819 era destinato a perpetuare il nome del D. imprenditore ed agronomo soprattutto per le sue innovazioni nell'allevamento dei bachi da seta, vera "miniera d'oro" dell'economia lombarda.
Dopo ...
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agronomia
agronomìa s. f. [der. di agronomo]. – Scienza e pratica dell’agricoltura, intesa come applicazione dei principî scientifici alla coltivazione delle piante, in modo da ottenere la massima produzione, e all’utilizzazione dei prodotti...