PAVESI, Angelo
Marco Ciardi
PAVESI, Angelo. – Nacque a Casalmaiocco (provincia di Milano, circondario di Lodi), l’11 gennaio 1830.
Di famiglia agiata e impegnata politicamente (il padre, Giulio Pavesi, [...] il 12 aprile 1896.
Opere. Delle acque potabili nella città e nei dintorni di Pavia, in Notizie naturali e chimico-agronomiche sulla provincia di Pavia, Pavia 1864, pp. 121-140; I concimi all’Esposizione di Londra nel 1862: rapporto, Firenze 1866 ...
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COMES, Orazio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Monopoli (Bari) l'11 nov. 1848 da Onofrio, e da Caterina Pignatelli; frequentò all'università di Napoli il corso di scienze naturali e si laureò con [...] per la gommosi della vite, delle piante fruttifere e del nocciolo; dedicò poi testi più generali all'istruzione dei futuri agronomi della scuola di Portici. Brevettò un metodo per combattere la mosca dell'ulivo, secondo una miscela a base di arsenico ...
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MANFRIN, Girolamo
Martina Frank
Nato a Zara nel 1742 da Pietro, il M. comparve a Venezia alla fine degli anni Sessanta, ma a tutt'oggi le sue origini sono poco chiare.
La storia familiare tracciata [...] novanta quadrati uguali, ognuno con fabbricati rustici e circondato da fossato. A favore del M. si espressero infine anche gli agronomi veneti, interpellati fin dal 1792: il barnabita F.M. Stella e il cappuccino Giovan Battista da S. Martino. Il 16 ...
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GANDOLFI, Bartolomeo
Calogero Farinella
Nacque il 13 genn. 1753 (non il 24 febbraio come generalmente affermato) da Maria Caterina e da Giovanni Bartolomeo (al battesimo gli fu imposto il doppio nome [...] amatori, i numerosi "gentiluomini-coltivatori" sempre disponibili a mettere in pratica le illuminate indicazioni provenienti da agronomi e scienziati: tra questi si segnalò l'ambasciatore portoghese presso la Santa Sede, Alessandro de Souza Holstein ...
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GABET, Luigi
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nel 1823, da una famiglia originaria di Chambéry. Intraprese studi tecnici sotto la guida di N. Cavalieri e C. Sereni; in seguito fu allievo di G. Azzurri [...] Arch. stor. dell'Acc. naz. di S. Luca, vol. 126, nn. 116, 119); fece parte del Collegio degli ingegneri, architetti e agronomi e della Società degli amatori e cultori delle belle arti di Roma, di cui fu vicepresidente nel 1872. Risiedette in palazzo ...
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DELLA CORNIA, Corniolo
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del D. sono scarse, nonostante la sua appartenenza ad una famiglia perugina che già nella prima metà del secolo XIV aveva acquistato un certo [...] ampia affermazione grazie soprattutto alle opere di Giovanni Rucellai, Luigi Alamanni, Luigi Tansillo e quindi degli agronomi veneti Agostino Gallo e Camillo Tarello. Ma rispetto a questi scritti cinquecenteschi ben inferiori sono l'importanza ...
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BRUCCOLERI, Giuseppe
Stefano Indrio
Nacque a Favara (Agrigento) il 6 nov. 1875 da Giuseppe e da Domenica Giudice. Laureato in giurisprudenza, esercitò l'avvocatura a Roma, rimanendo, però, legato alle [...] tra il 1922 e il 1923, la rivista Problemi italiani, che raccolse nel comitato, direttivo tecnici come Angelo Omodeo e agronomi come l'Alpe, e scelse i suoi collaboratori in, un vario ma non eterogeneo arco di forze, che comprendeva tanto personaggi ...
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EREDIA, Filippo
Vittorio Cantù
Nacque a Catania il 6 febbr. 1877, da Antonio e Marianna Tricomi. Discepolo di A. Riccò, conseguì la laurea in fisica il 5 nov. 1901. Subito dopo fu nominato assistente [...] all'organizzazione del Servizio meteorologico delle stazioni di soggiorno e cura e delle attività meteorologiche degli agronomi e dei forestali; studiò inoltre con particolare impegno i problemi climatologici connessi con la lotta antitubercolare ...
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BALBO BERTONE di Sambuy, Emilio
Arianna Scolari Sellerio
Nato il 28 marzo 1800 a Torino dal conte Carlo Gabriele e da Daria Delfina Ghilini, creato da Napoleone paggio d'onore, fu assegnato al servizio [...] chimica agraria, cui si era interessato sin da giovane.
Ancora oggi il B. è noto soprattutto per la sua opera di agronomo. Insieme al Cavour, al Bonafous, al Peyron, al Burdin, fu tra i pochi proprietari terrieri che si mostrarono attenti ad ogni ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] gli amici più intimi di quegli anni, vi furono Filippo Briganti, giusperito e letterato, e Giovanni Presta, medico e agronomo di una certa fama, oltre a Ignazio Maria Marrese che avrebbe sostituito Palmieri nella carica di amministratore delle dogane ...
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agronomia
agronomìa s. f. [der. di agronomo]. – Scienza e pratica dell’agricoltura, intesa come applicazione dei principî scientifici alla coltivazione delle piante, in modo da ottenere la massima produzione, e all’utilizzazione dei prodotti...