AGUGLIA, Salvatore
Francesco Brancato
Nacque a Termini Imerese (Palermo) il 10 marzo 1810 da Francesco, iscritto alla carboneria, per cui dovette soffrire anche il carcere. Laureatosi in giurisprudenza, [...] si dedicò a studi storici, avendo a maestro N. Palmieri, dal quale ereditò l'ammirazione per la monarchia normanna, come quella che per prima avrebbe gettato le basi della "potestà regale moderna".
Espose ...
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BOZINO, Omero
Guido Ratti
Nato a Vercelli il 31 ag. 1821, da ricca e influente famiglia, si laureò in legge ed esercitò con successo la libera professione nella città natale, emergendo anche nella vita [...] un contatto con l'Antonelli tramite l'abate A. Isaia, segretario del cardinale G. D'Andrea, e l'avvocato S. Aguglia, che era persona di fiducia degli Antonelli.
Con questi intermediari venne concordato un patto per cui il cardinale avrebbe favorito ...
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GRASSO, Giovanni
Franco Ruffini
Nacque a Catania il 19 dic. 1873 da Angelo, puparo, e da Ciccia (Francesca) Tudisco, sua seconda moglie, anche lei pupara, secondogenito di quattro figli (Marietta, Domenico [...] agreste"; e fu lui a chiedere a Borgese la traduzione in siciliano del suo dramma allestito con il G. come Aligi, Mimì Aguglia come Mila di Codro, e Musco in veste di "primo mietitore"; le scene erano di A. De Carolis, nella realizzazione del pittore ...
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MARTOGLIO, Nino
Paola Daniela Giovanelli
– Nacque a Belpasso, presso Catania, il 3 dic. 1870 dall’avvocato e giornalista Luigi e dalla maestra elementare Vincenza Zappalà Aradas.
Avviatosi a quattordici [...] zolfara di G. Giusti Sinopoli e si sciolse nell’agosto successivo, fece seguito la seconda (accanto a Grasso e Musco c’era la Aguglia) che debuttò il 2 apr. 1904 al Biondo di Palermo con Malìa di Capuana. La terza compagnia si avvalse di attori nuovi ...
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MUSCO, Angelo
Guido Di Palma
MUSCO, Angelo. – Nacque a Catania il 18 dicembre 1871 da un piccolo rivenditore di origini maltesi, Sebastiano, e da Francesca Cosenza.
Visse la fanciullezza tra i vicoli [...] scritto per lui e dirigere, per uno scorcio di stagione, una Compagnia napoletana, tenendo a scrittura le sorelle Aguglia. Consolidata la sua fama, specie nel circuito regionale, strinse una relazione con la vedova Ciccina Algozzino, di condizione ...
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VICENTINI, Giuseppe Carlo Antonio
Luca Ciancio
– Figlio del possidente Pietro e di Catarina Cobbe, nacque ad Ala (Trento) il 2 novembre 1860.
Compiuti gli studi superiori a Rovereto, nel 1882 si laureò [...] della blenda di Sidot: nota 4, ibid., 1905-1906, vol. 65, parte II (con R. Alpago); Il pendolo registratore dei movimenti dell’aguglia maggiore del duomo di Milano, in Atti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, s. 3, 1906, vol. 20, n. 9 ...
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PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] a Savorgnan). Molto probabilmente offrì al papa il testo sul viaggio in Egitto e compose un Discorso intorno all’istoria dell’Aguglia e alla ragione del muoverla (Roma, B. Grassi, 1586) sul problema dello spostamento dell’obelisco in piazza S. Pietro ...
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DONDINI
Sisto Sallusti
Il capostipite di questa famiglia di attori fu Carlo, che il Rasi definì "artista di molto pregio per le parti di primo attore e generico primario". Vaghe e incerte sono le notizie [...] 'anno successivo diresse il teatro delle Quattro Fontane di Roma, si scritturò come caratterista e promiscuo con la Aguglia-Ferraù, dirigendone le tournées in America; fu primo direttore di buone compagnie durante la prima guerra mondiale (notevole ...
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aguglia2
agùglia2 s. f. [dal provenz. agulha, che è il lat. *acucŭla, dim. di acus «ago»]. – 1. ant. Ago; guglia; obelisco. 2. Nome comune di alcuni pesci teleostei, commestibili, della famiglia belonidi: hanno corpo lungo e sottile con mascella...