Khatami, Mohammad
Politico iraniano (n. Ardakan, Ispahàn, 1943). La sua formazione va dalla filosofia, alla pedagogia, alla teologia islamica. Responsabile del Centro di cultura islamica di Amburgo, [...] apparati dello Stato dominati dai conservatori. Alle elezioni presidenziali successive (2005) gli è stato preferito M. Ahmadinejad, conservatore e populista, che ha messo fine alle aperture liberali che avevano caratterizzato il suo doppio mandato ...
Leggi Tutto
Il decennio breve
Lucio Caracciolo
Tra l’11 settembre 2001 e il settembre 2008 si è consumato il tentativo di centrare il mondo su un unico polo di potenza, gli Stati Uniti d’America. L’attacco terroristico [...] nel mondo e insieme erede degli Achemenidi. Di più, la retorica antisemita prima ancora che antisionista di Mahmoud Ahmadinejad (Maḥmūd Aḥmadīnejād), il suo presidente eletto a sorpresa nel 2005, mira a presentare l’Irān come il capofila del mondo ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] più radicale ha preso di nuovo il sopravvento nel 2005, con la vittoria delle elezioni presidenziali da parte di M. Aḥmadīnejād. Con H̱atamī, il progetto fondamentalista di Khomeini era stato messo in discussione, nel tentativo di ridurre il potere ...
Leggi Tutto
Vedi Iran dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Repubblica islamica d’Iran è un’entità politica complessa e unica nel suo genere. Nata nel 1979 a conclusione di un processo rivoluzionario guidato [...] cambiamento del sistema dall’interno sono falliti, preparando di fatto la strada all’ascesa, nel 2005, del radicale Mahmoud Ahmadinejad. Proprio la rielezione di quest’ultimo, avvenuta nel 2009 tra sospetti di brogli e manipolazioni, ha dato vita a ...
Leggi Tutto
Politica internazionale
Mario Del Pero
La crisi dell'egemonia statunitense
Durante gli anni Novanta del 20° sec. il sistema internazionale fu attraversato da pulsioni e processi ambivalenti. L'ottimismo [...] degli Stati Uniti in America Latina sia di stabilire relazioni con i Paesi terzi (incluso lo stesso Irān di Ahmadinejad). I risultati sono stati ambivalenti e il radicalismo di Chávez ha finito per trovare poche sponde in America Latina, dove ...
Leggi Tutto
Dalla fine della guerra fredda il Vicino Oriente non è più terreno di rivalità e possibile scontro fra superpotenze. L’epicentro delle crisi si è progressivamente spostato verso l’area del Golfo, dove [...] durante la guerra per il Kuwait in cui Israele non rivestiva alcun ruolo, e poi, in prospettiva, dell’Irān di Mahoumud Ahmadinejad (Maḥmūd Aḥmadīnežād). La pace è stata raggiunta lungo le frontiere più estese, quelle con Egitto e Giordania, ma con la ...
Leggi Tutto
di Marco Pinfari
L’elezione di Barack Obama a presidente degli USA nel 2008 suscitò speranze e attese nel mondo arabo. Era il primo presidente di colore della storia statunitense e il primo con antenati [...] politiche del governo israeliano.
Nel giugno 2009, sei mesi dopo l’insediamento di Obama, la rielezione di Mahmoud Ahmadinejad a presidente dell’Iran fu seguita da rivolte di piazza che diedero al neoeletto presidente statunitense la possibilità di ...
Leggi Tutto
Riccardo Redaelli
Il programma nucleare iraniano ha rappresentato uno dei maggiori elementi di preoccupazione della comunità internazionale lungo quasi tutto il primo decennio del nuovo millennio. Nonostante [...] rappresentò la fine della possibilità di accordo: la vittoria nelle elezioni presidenziali iraniane del 2005 dell’ultraradicale Ahmadinejad pose gli E-3 dinanzi a negoziatori molto più rigidi, i quali rigettarono sprezzantemente una nuova proposta ...
Leggi Tutto
Farian Sabahi
In paesi come l’Iran i media sono al tempo stesso parte integrante della struttura di potere e strumento di resistenza. All’inizio del Novecento sul giornale «Mulla Nasr al-Din» in lingua [...] importante sia per il dissenso sia per la politica ufficiale, tant’è che diversi ayatollah e persino il presidente Ahmadinejad hanno un loro blog. Durante le proteste successive alle contestate elezioni del 12 giugno 2009, Facebook, Twitter e gli ...
Leggi Tutto
Farian Sabahi
In paesi come l’Iran i media sono al tempo stesso parte integrante della struttura di potere e strumento di resistenza. All’inizio del Novecento sul giornale «Mulla Nasr al-Din» in lingua [...] importante sia per il dissenso sia per la politica ufficiale, tant’è che diversi ayatollah e persino il presidente Ahmadinejad hanno un loro blog. Durante le proteste successive alle contestate elezioni del 12 giugno 2009, Facebook, Twitter e gli ...
Leggi Tutto
islamofascismo
s. m. Espressione del fondamentalismo islamico che pratica la violenza terroristica. ◆ Un futuro gravido di enigmi e d’incognite dopo la brutale lacerazione inferta all’anno primo del duemila da un fenomeno assolutamente nuovo:...
narrativa2
s. f. Forma di comunicazione argomentata tesa a conquistare consensi attraverso un’esposizione che valorizzi ed enfatizzi la qualità dei valori di cui si è portatori, delle azioni che si sono compiute e si ha in programma di compiere,...