MOROSINI, Michele
Stefano Andretta
MOROSINI (Moresini), Michele (Michiel). – Nacque a Venezia il 2 giugno 1611 da Pietro, della prestigiosa casa ‘moresina degli sguardolini’, e da Maria Morosini di [...] straordinario, Morosini raggiunse la città anseatica in autunno, dopo un laborioso viaggio che lo aveva portato a Bruxelles, l’Aia e Amburgo dove tentò di collaborare con il suo governo per il reperimento di materiali e uomini da inviare a ...
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FALCONIERI, Ottavio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 6 giugno 1636 da Piero e Dianora Del Bene nel palazzo di famiglia in via Giulia. Della sua giovinezza e dei suoi studi si sa ben poco, a parte [...] spagnolo, conte di Monterrey; rese visita all'accampamento di Luigi XIV; incontrò le autorità di Bruxelles; scrisse e inviò fondi all'Aia e a Londra. Nell'arco di un anno si rese conto tuttavia che non era possibile risolvere nessuno dei problemi in ...
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ZAMBECCARI, Pellegrino (Peregrino). – Figlio di Giovanni di Gerardo Zambeccari e di Cecilia di Sabbadino Sabbadini, nacque a Bologna intorno alla metà del XIV secolo. Nel 1355 il padre sposò in seconde [...] inviare al figlio alcuni tra i migliori esempi di corrispondenza cancelleresca); e il manoscritto 129.A.22 della Koninklijke Bibliotheek dell’Aia, copia del già citato V.F.37 della Biblioteca nazionale di Napoli.
Nell’edizione di Frati le epistole di ...
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CAVAZZA, Francesco
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna l'8 sett. 1860 da Felice e da Giulia Sacchetti, frequentò i corsi di giurisprudenza del locale ateneo. Terminati gli studi e affidatagli dal padre l'amministrazione [...] per la pace dei popoli in S. Francesco a Bologna inaugurata il XVIII maggio MDCCCIC quando aprivasi all'Aia la conferenza internazionale per la pace, Bologna 1911; Del trasporto e collocamento di monumenti sepolcrali, particolarmente di antichi ...
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PAZZINI, Norberto
Matteo Piccioni
– Nacque il 2 giugno 1856, a Verucchio, nei pressi di Rimini, da una famiglia di umili origini (suo padre Pietro era un calzolaio; della madre non si hanno notizie [...] rurali (Capanna rustica del 1902, Galleria d’arte moderna di Torino; Pannocchie al sole, 1908, Roma, coll. priv.; Sull’aia, 1910 e 1914, Roma, coll. priv.) e per scene domestiche che sembrano essere debitrici di certa pittura toscana, da Adriano ...
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MANFREDINI, Vincenzo
Giacomo Fornari
Figlio di Francesco Onofrio, violinista e compositore, e Rosa degli Antonii, nacque a Pistoia il 22 ott. 1737.
Il fratello maggiore, Giuseppe, nato a Pistoia in [...] strumentale (per l'elenco in dettaglio cfr. The New Grove Dict.): 6 sinfonie (Venezia 1776); un concerto per clavicembalo (L'Aia-Amsterdam 1769 circa; rist., Londra 1786 circa; ed. a cura di A. Toni, Milano 1957); 6 quartetti per archi (Firenze ...
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TURINETTI DI PRIERO, Demetrio
Michele Cattane
TURINETTI DI PRIERO (Prié), Demetrio. – Marchese di Priero (Prié in piemontese e in francese, talvolta anche Priez), nacque a Torino il 18 febbraio 1789 [...] e in esilio dopo il 1821 si trovano rispettivamente presso gli Archives Nationales di Parigi e presso il Nationaal Archief dell’Aia e gli Archives de la Ville de Bruxelles.
Tra gli studi si veda Simple récit des événemens arrivés en Piémont dans ...
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RUBINI, Giovanni Battista (Giambattista) Defendente. – Nacque a Romano di Lombardia (Bergamo)
Marco Beghelli
il 7 aprile 1794, ultimo di nove figli, da Giovanni Battista, sarto di probabile ascendenza [...] (con Il pirata, 1837), da una comparsata a Manchester (con I puritani, 1839), da rapide puntate a Bruxelles, Wiesbaden, L’Aia, Madrid (1841) e da un tour concertistico in Germania con Franz Liszt (1842): furono anni di guadagni stratosferici e doni ...
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BERGOMI, Giovan Francesco
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente a Reggio intorno al 1650 da Antonio, capitano di corazze nelle milizie foresi estensi ed agente del duca Francesco I in Parma dal 1653 al [...] , la sua voce nel congresso. Cosicché, poco dopo che gli ambasciatori imperiali ebbero lasciato Utrecht., anche il B. rientrò all'Aia, donde partì nel maggio 1714 per Baden, in Svizzera, dove si teneva, dopo la firma dei trattati di Rastadt, il ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] ; certo è che tra il 1777 e il 1780, nel suo viaggio attraverso l'Europa centrale e settentrionale, che lo portò dall'Aia a Berlino, dalla Curlandia a Pietroburgo e in Polonia, egli ebbe modo di mietere una serie di successi: a Pietroburgo sembra che ...
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-aia
-àia [lat. -aria, femm. di -arius]. – Dallo sviluppo della funzione che il suffisso aveva assunto talora già in lat. in aggettivi sostantivati deriva il valore moderno di suffisso nominale in derivati che indicano luoghi in cui abbonda...
aia
àia s. f. [lat. area «spazio libero, aia»]. – 1. Area contigua alla casa rurale, di solito pavimentata in pietra, in mattoni o con un battuto di cemento, sulla quale si esegue la manipolazione e l’essiccazione dei prodotti agricoli: stendere...