VIPERESCHI, Livia
Domenico Rocciolo
– Nacque a Roma il 14 dicembre 1606 nella casa di famiglia in contrada Cesarini da Muzio e da Clarice Aragonia, i quali si sposarono l’11 maggio 1604 nella chiesa [...] padrino e madrina al battesimo, Livia ebbe i familiari di casa Antonio Mezzanotte e Giulia Graziosa. Quest’ultima fu la sua aia e quando morì il 14 giugno 1650 venne seppellita nella cappella della SS. Annunziata dei nobili Vipereschi in S. Agostino ...
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OCHEDA, Tommaso de
Chiara Di Giorgio
OCHEDA, Tommaso de (Deodato Nemesio Tommaso). – Nacque a Tortona il 18 dicembre 1757 da Diego, figlio del capitano spagnolo Francesco (che, nativo di Siviglia, era [...] , rappresentante del sovrano sabaudo presso le Province Unite sin dal marzo 1778, che aveva conosciuto in occasione di un viaggio all’Aia nel 1786 «in cui per caso ebbe a compagno l’Oriani [Barnaba] a provveder telescopii» (ibid., p. 149). Lo stesso ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] 1° marzo 1902. Segretario di legazione di prima classe dal 28 giugno 1903, fu agente del governo presso la Corte arbitrale dell'Aia nel contenzioso per i reclami contro il Venezuela. Trasferito a Madrid il 4 marzo 1904, quindi a Londra il 7 dic. 1905 ...
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ASSELINEAU, Pierre
Gaetano Cozzi
Medico francese, nato ad Orléans, da Giovanni e Maddalena Hermont, vissuto per buona parte della sua vita a Venezia. Non si conoscono né la data della nascita né quella [...] aUeanza con Venezia, traducendo in francese le lettere del Carleton a lui dirette. Quando il Carleton si trasferì da Venezia all'Aia come ambasciatore presso le Province Unite d'Olanda, l'A. rimase in rapporto epistolare con lui: gli esprimeva la sua ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] dopo il trasferimento mi rende immagine di quella "Nave senza nocchiero in gran tempesta", di cui parla il poeta": L'Aia, 28 dic. 1864), e il successivo sviluppo della questione romana, per la cui soluzione preferirebbe non ricorrere alla forza. ("Le ...
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BALBI, Costantino
Elvira Gencarelli
Nacque il 12 sett. 1676 dalla nobile famiglia genovese, fratello minore del doge Francesco Maria. Iniziata la carriera diplornatica, si distinse in modo particolare [...] riprese e concluse felicemente dallo Spinola, ambasciatore a Vienna dopo di lui, dal Doria a Milano e dal Sorba all'Aia. Non altrettanto positivo fu invece l'esito del tentativo, da lui intrapreso a Costantinopoli negli ultimi mesi del 1709, di ...
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LAPIS (Lapi), Santo (Sante)
Mario Armellini
Nacque a Bologna, o nel territorio circonvicino, probabilmente prima del 27 apr. 1699. Benché il suo nome non figuri nel registro collettivo dei battezzati [...] 1739 e il 1741 il L. lasciò Praga, stabilendosi - non si sa se subito, o dopo aver fatto tappa in altri centri - all'Aia, ove per il 18 nov. 1741 è attestata una sua esibizione in concerto con una non meglio identificata "Signora Barbieri". È da far ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] e alle nomine dei vescovi - si rese necessario riprendere le trattative. Il C. fu così inviato il 10 giugno 1828 all'Aia (vi arrivò il 10 ottobre successivo) e diede prova, già in questa sua prima missione diplomatica, di una rara abilità, riuscendo ...
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COPPI, Fausto (Angelo Fausto)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Castellania (Alessandria) il 15 sett. 1919, quartogenito (il quinto, Serse, nascerà nel 1923) di Domenico e di Angiolina Boveri, proprietari [...] spesso la spola in bicicletta tra Novi e Castellania, sentì crescere la sua passione per il ciclismo, già nata quando sull'aia della casa paterna udiva gli adulti narrare le imprese di Girardengo, il "campionissimo" di Novi.
Proprio a Novi il C. fu ...
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TORCIA, Michele
Roberto Tufano
– Nacque ad Amato, nella Calabria Ultra, il 26 giugno 1736. La madre, Giuseppa Salina, era di origini catanesi, mentre il vero cognome ereditato dal padre Pietro, di professione [...] Tanucci, alla fine del 1762 Torcia fu nominato segretario del plenipotenziario napoletano in Olanda, Giacinto Catanti; all’Aia egli ebbe modo di frequentare i salotti dei più significativi esponenti dell’illuminismo olandese: dal giurista Elie Luzac ...
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-aia
-àia [lat. -aria, femm. di -arius]. – Dallo sviluppo della funzione che il suffisso aveva assunto talora già in lat. in aggettivi sostantivati deriva il valore moderno di suffisso nominale in derivati che indicano luoghi in cui abbonda...
aia
àia s. f. [lat. area «spazio libero, aia»]. – 1. Area contigua alla casa rurale, di solito pavimentata in pietra, in mattoni o con un battuto di cemento, sulla quale si esegue la manipolazione e l’essiccazione dei prodotti agricoli: stendere...