ALESSANDRO da Ales
Alberto Monticone
Diplomatico cappuccino del sec. XVII; conterraneo del p. Giacinto da Casale, essendo nato ad Alice nel Monferrato, lo seguì nel 1621 in Germania con alcuni altri [...] , intento solo a raggiungere un accordo utile con la S. Sede. Di ritorno dall' Inghilterra A. si recava all'Aia, ove otteneva da Federico, ivi rifugiatosi, buoni affidamenti per un'eventuale educazione cattolica dei figli; quindi si portava a Monaco ...
Leggi Tutto
TIBURZI, Domenico Luigi detto Domenichino
Giulio Tatasciore
– Nacque il 28 maggio 1836 a Pianiano, frazione del comune di Cellere, un borgo nell’alto Viterbese ai confini settentrionali della Maremma [...] carceraria.
Frattanto, orfano di madre dal 1855 e di padre dal 1865, il 29 maggio 1859 aveva sposato Veronica Dell’Aia, dalla quale ebbe due figli, Luciano nel 1863 e Nicola nel 1867. Il matrimonio consentì a Domenichino, così soprannominato per ...
Leggi Tutto
SALA, Angelo (Angelus). – Nacque insieme al suo fratello gemello Domenico a Vicenza il 21 marzo 1576 (data del battesimo)
Urs Leo Gantenbein
, da Bernardino, filatore.
Già il nonno Anzolo (Angelo) praticava [...] generale d’armata, il confine con la Boemia. Grazie agli auspici di Giovanni, Sala divenne medico pratico della città dell’Aia nei Paesi Bassi, dove visse fra il 1612 e il 1617. In quel periodo fu anche medico personale dell’ambasciatore inglese ...
Leggi Tutto
FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] questo al regime fascista.
Nel 1929 il F. pubblicò uno studio su L'efficacia extraterritoriale delle leggi e degli atti di diritto pubblico (L'Aia 1929) e tenne sullo stesso tema un breve ciclo di lezioni all'Accademia di diritto internazionale dell ...
Leggi Tutto
LANDO, Gerolamo
Michela Dal Borgo
Nacque il 17 apr. 1590 dal cavaliere e procuratore Antonio di Gerolamo e da Caterina Contarini di Bertucci. Il 29 aprile fu registrato presso l'avogaria di Comun con [...] in Inghilterra, il 22 giugno 1619. Il L. partì da Venezia ai primi di ottobre e, attraverso Trento, Francoforte e L'Aia, giunse il 12 dicembre a Gravesend, dove fu accolto dal segretario Pier Antonio Marioni (che allora reggeva l'ambasciata in vece ...
Leggi Tutto
MASSARANI, Renzo
Lara Sonja Uras
– Nacque a Mantova il 26 marzo 1898 da Giulio e Gina Colorni. Dopo i primi studi privati di pianoforte, si dedicò a quelli di armonia sotto la guida di E. Bossi. Partecipò [...] canneti, corale, Il ponte di S. Giorgio - Acquaforte, caratterizzati da intense atmosfere nostalgiche, e Tre acquerelli notturni: L’aia, Due per due, Bianca luna per voce e pianoforte. Nel 1923 ricevette importanti apprezzamenti dalla critica con Due ...
Leggi Tutto
BOSSI, Giuseppe Aurelio Carlo
Carlo Francovich
Nato a Torino il 15 nov. 1758 da Baldassarre, di famiglia borghese, studiò legge all'università di Torino conseguendo la laurea nel 1780, e coltivò nello [...] il governo sardo presso il generale Bonaparte, allora a Milano. Infine fu mandato, sempre come residente, all'Aia, dove assistette all'organizzarsi della Repubblica batava (1798). Quando nel dicembre dello stesso anno si giunse all'abdicazione ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] , imbarcandosi alla volta di Rotterdam, ove arriva il 27 dicembre. Ed è del 4 genn. 1632 l'"ingresso" alla corte dell'Aia. Il C. scruta i "passi di concerti o d'intendimenti" franco-svedesi, nonché "quello che operi" il principe palatino; invia ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] del Donazzolo, in un ristretto riportato in un codice purtroppo andato smarrito, ché l'Asia dei titolo va sostituita con l'Aia -, il C., dopo l'usuale apprendistato del saviato agli Ordini, viene eletto, il 17 genn. 1589, podestà di Vicenza ove s ...
Leggi Tutto
FASCIOTTI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nato ad Udine il 28 dic. I 870 da Eugenio Vincenzo, all'epoca prefetto di quella città, di famiglia piemontese di forte tradizione liberale, e da Carlotta Gnecco, [...] (1896), quale addetto all'ambasciata, allora retta dal Nigra. Nel 1899 partecipava alla conferenza internazionale dell'Aia sul disarmo, prima in qualità di segretario particolare del Nigra, poi come segretario aggiunto della delegazione italiana ...
Leggi Tutto
-aia
-àia [lat. -aria, femm. di -arius]. – Dallo sviluppo della funzione che il suffisso aveva assunto talora già in lat. in aggettivi sostantivati deriva il valore moderno di suffisso nominale in derivati che indicano luoghi in cui abbonda...
aia
àia s. f. [lat. area «spazio libero, aia»]. – 1. Area contigua alla casa rurale, di solito pavimentata in pietra, in mattoni o con un battuto di cemento, sulla quale si esegue la manipolazione e l’essiccazione dei prodotti agricoli: stendere...