Archeologo nederlandese (L'Aia 1925 - Amsterdam 2019). Prof. di storia antica all'Università di Leida (1968-72), e poi direttore dell'Istituto nederlandese di Roma (1972-90), ha diretto gli scavi di Satricum [...] (1977-90). Importante il suo contributo sulla storia di Sparta e sulla sua produzione ceramica; si è inoltre interessato alla metallurgia greca d'età arcaica. Tra le opere: Lapis Satricanus (in collab. ...
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Pittore olandese (Groninga 1831 - L'Aia 1915). Allievo di W. Roelofs, fu uno dei più popolari pittori olandesi del sec. 19º. Legato al gruppo della "scuola dell'Aia", dipinse soprattutto marine. Nel 1903 [...] donò allo stato la sua collezione (museo Mesdag, L'Aia), ricca in particolare di dipinti francesi del 19º sec. (scuola di Barbizon). Pittore di paesaggio fu pure suo fratello Taco (1829-1902). ...
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Pittore, scultore e architetto (L'Aia 1818 - ivi 1893), allievo di C. Kruseman che raggiunse a Roma (1844), ove dimorò fino al 1857. L'aveva preceduto di due anni il fratello Johan Hendrik (L'Aia 1820 [...] e vedute di città, figure e ritratti. In patria, nominato professore (1861), poi direttore (1870) dell'accademia dell'Aia, si rivolse di preferenza alla scultura monumentale. Suo nipote Romolo (Roma 1847 - ivi 1912), figlio di Johan Hendrik, seguì ...
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Pittore (Semarang, Giava, 1856 - L'Aia 1927). Allievo di A. Allebé ad Amsterdam e di L. Bonnat e F. Cormon a Parigi, lavorò in prevalenza all'Aia. Noto soprattutto come ritrattista (ritratto della regina [...] Guglielmina, nel palazzo del governatore a Batavia) ...
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Pittore, litografo e decoratore (L'Aia 1863 - ivi 1917). Noto per i suoi disegni e le sue litografie, spesso a colori, che raffigurano uccelli, animali e fiori. La sua interpretazione dei modelli è stilizzata [...] e decorativa con vaghe reminiscenze dalle stampe giapponesi ...
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Architetto olandese (Rotterdam 1898 - L'Aia 1978). Sin dalle prime opere aderì all'architettura internazionale; nel 1937 si unì a J. A. Brinkman. Nel 1948 a essi si unì J. B. Bakema e fu una collaborazione [...] vivace nelle polemiche con la scuola di Delft che tentava di rivalutare i modi tradizionali. Tra le opere più importanti, con Bakema: centro commerciale di Rotterdam (Lijnbaan, 1949-53); Rotterdam, centro ...
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Pittore e letterato (Breda 1677 - L'Aia 1747); dipinse quadri con fiori e frutta, alla maniera di Van Huysum; autore di De Leevens-Beschryvingen der nederlandsche konst-Schilders en konst-Schilderessen [...] ("Biografia degli artisti e delle artiste olandesi", 3 voll., 1729; 4º vol., post., 1769), in gran parte plagio del Groote Schougurgh di A. Houbraken: la sua letteratura libellistica lo portò in prigione, ...
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Pittore olandese (Purworedio, Giava, 1858 - L'Aia 1928). Studiò ad Amsterdam e a Bruxelles dove aderì al gruppo belga Les Vingt; sotto l'influenza di Maeterlinck e Verhaeren si dedicò a composizioni d'impronta [...] simbolista combinando elementi di ispirazione pagana e cristiana con modi partecipi dell'art nouveau nella densa rete di linee decorative. Convertitosi al cattolicesimo, dipinse molti soggetti religiosi. ...
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Pittore dei Paesi Bassi (Groninga 1824 - L'Aia 1911). Si formò ad Amsterdam con due rappresentanti della pittura romantica, J. A. Kruseman e J. W. Pieneman. Dimorò qualche tempo in Germania e a Parigi [...] di V. van Gogh, che lo ricorda con molta ammirazione nelle sue lettere. n Il figlio Isaac (Amsterdam 1865 - L'Aia 1934), formatosi ad Amsterdam e a Parigi, guardò alle soluzioni impressioniste. Fra le sue opere più significative, Donne alla cernita ...
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Pittore disegnatore e poeta (Delft 1589 - L'Aia 1662); dipinse ritratti e scene popolari generalmente in piccolo formato, con tocco vivace; le opere dell'ultimo periodo rivelano intenti sociali e ricordano [...] J. Callot. Opere ad Amsterdam, L'Aia, ecc. ...
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-aia
-àia [lat. -aria, femm. di -arius]. – Dallo sviluppo della funzione che il suffisso aveva assunto talora già in lat. in aggettivi sostantivati deriva il valore moderno di suffisso nominale in derivati che indicano luoghi in cui abbonda...
aia
àia s. f. [lat. area «spazio libero, aia»]. – 1. Area contigua alla casa rurale, di solito pavimentata in pietra, in mattoni o con un battuto di cemento, sulla quale si esegue la manipolazione e l’essiccazione dei prodotti agricoli: stendere...